Associazione Melagrana: eventi di marzo
S. Felice a Cancello (CE), marzo 2012
Comunicato stampa
Venerdì 9 marzo 2012, ore 18.30, Incontro con l’autore “La Buona
Terra – Storie dalle terre di don Peppe Diana”
L’associazione Melagrana, Presidio territoriale di LIBERA Associazioni Nomi
e Numeri contro le Mafie, con il patrocinio del Comune di S. Felice a
Cancello (CE), in collaborazione con l’associazione “Amici della Melagrana –
Circolo ARCI”, la Cooperativa sociale “Koinè” Impresa Sociale, le Edizioni
Melagrana, la Comunità educativa per minori “Tetto Rosso”, il periodico
d’informazione “Impronte sociali” e la Fattoria sociale Melagrana
Intervengono l’autore Gianni Solino, Peppe Pagano della Nuova Cucina
Organizzata e Roberto Malinconico, presidente di Melagrana.
“La Buona Terra – Storie dalle terre di don Peppe Diana”
Dalla quarta di copertina: Al killer che chiese “Chi è don Peppe Diana?” e
poi gli sparò, avremmo voluto rispondere “Siamo noi tutti, il suo popolo”.
Lo abbiamo fatto passando dalle parole ai fatti. Dimostrando che
l'alternativa alla camorra non è solo uno slogan come tanti, ma la voglia e
la capacità di un popolo di riscattare le sue terre.
Dalle terre di camorra a terre di don Peppe Diana.
In questa sfida stiamo dando tutto noi stessi.
Il libro racconta i volti e le esperienze di riscatto dell’impegno sociale
nel contrasto alla camorra; una testimonianza di legalità da parte di chi
non ci sta a vivere nell’indifferenza e nel silenzio, quindi lavora in prima
linea per passare dalle parole ai fatti, tramite il riutilizzo dei beni
confiscati alla camorra.
Per usare una definizione dello stesso autore: “La Buona Terra è metafora di
quello che la nostra terra può diventare e che sta iniziando a diventare,
una terra dove le persone si incontrano, collaborano e si liberano”.
Da questi presupposti, Gianni Solino racconta esperienze umane, che parlano
di opportunità vere, reali ed alternative al sistema criminale e che danno
lavoro a oltre un centinaio di ragazzi, in una realtà in cui il controllo
del territorio da parte della camorra è ancora molto forte. In questo
contesto e su questi valori si ritrova il Comitato don Peppe Diana,
costituito da sette organizzazioni attive nel sociale, le quali lavorano
nelle terre dei Mazzoni perché il messaggio, l'impegno e il sacrificio di
don Giuseppe Diana, prete ucciso dalla camorra, non sia mai dimenticato.
Gianni Solino, nato a Villa di Briano (CE) 49 anni fa, sposato e padre di
tre figli, lavora alla Provincia di Caserta. Fin da ragazzo si è interessato
dei movimenti pacifisti e anticamorra, e continua ad impegnarsi
nell’associazionismo, in modo particolare con “Libera”, “Comitato don Peppe
Diana” e “Scuola di Pace don Peppe Diana”. È stato per oltre dieci anni
sindacalista provinciale della CGIL nella quale è ancora oggi coinvolto in
qualità di rappresentante sul posto di lavoro.
L’iniziativa rientra ne I Cento Passi verso il 17 marzo 2011 – Genova – XVII
Giornata delle Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime delle Mafie
Durante l’incontro verrà ricordato don Peppe Diana (Casal di Principe 4
luglio 1958 – 19 marzo 1994) prete ucciso dalla camorra.
Centro Melagrana - Via Napoli 227, Loc. Ponti Rossi, S. Felice a Cancello
(CE)