Associazione Culturale Club Etnie: eventi di marzo
Caserta, 11 febbraio 2012
Comunicato stampa
venerdì 9 Marzo 2012 dalle ore 21.30, Etnie Live Music: The
Disappearing One "Several Efforts for Passionate People"
La band si forma nel 2008 dall’incontro tra Fabio Giobbe (voce e chitarra),
Marco Normando (basso), Andrea Freschi (chitarra) e Andrea Gallicola
(batteria), mentre due anni più tardi danno alle stampe il loro disco
d’esordio, “Transitional Phase”, autoprodotto e masterizzato presso gli
Sterling Studios di New York City. L’album, composto di undici tracce,
manifesta uno stile già molto maturo e personale con arrangiamenti curati,
testi in inglese, mentre le atmosfere musicali rimandano a un certo genere
di rock intimista e intenso al tempo stesso, mai esageratamente urlato e
distorto. Grazie a una proposta originale e immediatamente godibile fin dal
primo ascolto, la band riesce a assicurarsi un folto pubblico che va ben al
di là dell’apprezzamento comunemente riconosciuto in tali casi dagli amici,
dimostrando al contempo di aver versato fresche e positive energie nel
progetto. In seguito alla pubblicazione si intensifica ulteriormente la già
densa attività live, che li porta tra gl’altri sul palco del festival
internazionale Emergenza e ad aprire in esclusiva i concerti di noti
musicisti quali Paolo Benvegnù, Perturbazione e The Niro.
Tra il 2010 e 2011 la band, lungi dal rimanere inattiva, lancia due dischi
composti da riarrangiamenti e cover, l’”Ep Room” e “The Ends That Never
End”, e in più genera due side project: “Old Suns Of A Bitch” con Giobbe,
Normando e Gianluca Plomitallo, e “Sadness is a Faraway Guitarist” con la
formazione ‘originale’ meno il chitarrista Freschi.
Nonostante difficoltà di ogni genere finalmente a febbraio è uscito il loro
secondo album di inediti, tredici tracce di cui un’anticipazione si può
avere su you tube visionando il video del singolo “The Time Has Fallen”,
girato da Plomitallo. Ancora una volta la band sorprende con una capacità di
songwriting che oltrepassa il semplice talento compositivo melodico,
riuscendo a creare canzoni che certamente non passeranno inascoltate, anche
grazie ai testi molto coinvolgenti. Se la definizione di ‘musica vera’ è un
po’ abusata, senza dubbio vera è la dedizione che i The Disappearing One
portano alla loro esperienza, così come vera è l’ispirazione che li sorregge
e che viene immediatamente percepita, riconosciuta come propria e premiata
dagli ascoltatori
Associazione Culturale Club Etnie, via Roma n. 1, piazza Umberto I, 81025 Marcianise (Ce)
Il percorso In-differente dell'Associazione Culturale Club Etnie inizia nel
2004. Un gruppo folto di amici, stufi di trascorrere le proprie serate in
auto. Al bancone di un bar iniziano a preferire il bancone di un club,
proprio lì nel centro storico della città, in piazza, quella piazza oramai
spopolata, nei locali di una tipica casa a corte. Una storia come tante a
Marcianise, definita "la città dei club" nel testo "Terre in disordine"
edito da Minimum Fax nel 2009. Testo nel quale, tra le associazioni più
attive del territorio, viene citato anche il Club Etnie grazie al progetto
"Terra di pugili", raccolta di storie e foto dei grandi campioni del
pugilato marcianisano. Una storia come poche, una storia In-differente. I
soci etnici cercano di legare in maniera in-differente le più svariate forme
artistiche, dalla fotografia alla pittura, dalla musica al teatro, dal
cinema alla danza. Una in-differenza legata al territorio attraverso eventi
come "Jate a faticà!” Festa di cibo e canti popolari" col Gruppo Musicale
Antico Presente, appuntamento giunto quest'anno alla terza edizione, unito
ai corsi di danze e balli popolari, alla promozione di musicisti emergenti
di casa nostra e agli spettacoli di teatro sperimentale.
Una in-differenza che va oltre, guarda lontano e sogna, a braccetto con la
zingara del cantautore bresciano Ettore Giuradei (premio Tenco nel 2008), al
passo dei ritmi gitani del duo italo-americubano La Reina Desnuda,
canticchiando i pezzi in stile Neapolitan Hard - Pop dell'amico Nicola Caso,
fino alle Mozzarella Stories di Riccardo Ceres. Salutando così "Akwaaba To
Ghana. Benvenuti in Ghana", motto della serata organizzata in collaborazione
con l'associazione italo - ghanese "Amicus Onlus"
Una In-differenza che ri-torna, sempre