Mostra "12 Testimoni del territorio"
Caserta, dal 17 febbraio al 22 Aprile 2012
Comunicato stampa
Venerdì 17 Febbraio 2012, ore 18.30 presso gli spazi de La Signora
Alice Atelier cucina (in via Gasparri 20 - Caserta), sarà inaugurata la
mostra fotografica itinerante dal titolo "12 Testimoni del territorio". 12
fotografi in mostra :Giulio Bulfoni, Bruno Cristillo, Salvatore Di Vilio,
Paolo Gianfrancesco, Mario Ferrara, Giovanni Izzo, Simona Pietropaolo,
Francesco Rinaldi, Ciro Santangelo, Charlotte Sorensen, Gino Spera, Luigi
Spina. Ognuno di loro ha sapientemente interpretato attraverso scatti
d'autore 12 luoghi simbolici di Terra di Lavoro : il castello di Prata
Sannita, l'eremo di San Vitaliano a Casola, le terme pubbliche dell'Antica
Atella, il borgo medioevale di Vairano Patenora, il castello Sant'Angelo ad
Alife, il real sito di Carditello a San Tammaro, il palazzo Reale di
Caserta, il criptoportico dell'antica Capua, il castello di Caserta Vecchia,
porta Napoli a Capua, il sedile di Samn Luigi ad Aversa e l'anfiteatro di
Santa Maria Caua Vetere. 12 scatti, come i mesi dell'anno. Nasce così il
calendario Fai, un calendario d'arte "oltre il tempo", tramite il quale le
suggestioni in bianco e nero contribuiranno alla raccolta fondi che la
delegazione FAI Caserta destinerà al recupero degli affreschi della chiesa
di San Pietro Apostolo In Aldifreda. Un progetto che il FAI delegazione di
Caserta propone quest'anno per la prima volta, avendo in animo di renderlo
un appuntamento fisso da regalare a tutti coloro che condividano con il FAI
la volontà di amare in maniera concreta il territorio e le sue testimonianze
d'arte, da valorizzare e recuperare.
Dodici scelte che ci raccontano il territorio, immortalando la sua
magnificenza, i suoi materiali, le sue lontananze, il suo bisogno di
recupero misto al suo onore. Per questo motivo l'atelier la Signora Alice,
con il contributo dell'associazione culturale Ottantuno e AmatelA -
trasmissione radiofonica sull'architettura (in onda ogni mercoledì su Radio
Primarete) apre i propri spazi per la diffusione di questa lodevole
iniziativa, ospitando la mostra fotografica e contribuendo alla promozione
del calendario FAI fino al 22 Aprile 2012. L'esposizione è visitabile dal
giovedì al sabato dalle 19 alle 24, la domenica dalle 12 alle 16.
_FAI Delegazione Caserta. Promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. E' questa la missione del FAI - Fondo Ambiente Italiano, Fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. http://www.fondoambiente.it/
_LA SIGNORA ALICE nasce a Caserta nel Settembre del 2011 come piccolo atelier di arti culinarie, alla guida del quale Pietro e Antonia compiono in maniera continuativa la trasformazione delle proprie passioni, ponendo il loro piccolo spazio come galleria di suggestioni. Un involucro delicato di pochi elementi, nella maggior parte riutilizzati attraverso sapienti interventi di artigiani, rimessi con pudore alla magnificenza della Reggia di Caserta che fa capolino dall’apertura dell’unica sala, e che si pone come costante interlocutore delle arti che in essa si alterneranno. LA SIGNORA ALICE si pone l’obiettivo di integrarsi alle realtà che in più settori tendono al recupero e alla” valorizzazione delle potenzialità locali”, mettendosi in gioco in prima persona con le creazioni del proprio menù e attraverso la ferma convinzione di poter trasformare il suo piccolo spazio in una possibilità che vive nell’espressione di chi ne beneficerà. Eventi sempre diversi saranno l’espressione pratica della linea guida dell’associazione, e si alterneranno tra di loro in un crescendo di idee che non lasceranno mai deluso chi già segue “L’Alice pensiero” e di tutti coloro che ancora non lo conoscono ma che lo conosceranno. www.lasignoraalice.it
_OTTANTUNO nasce nel 2009 ad Aversa, Caserta, come insieme collaborativo di
architetti ed artisti teso allo svolgimento di indagini sul “recupero
culturale” del territorio. OTTANTUNO riversa in modo eclettico le sue
attenzioni sui disagi culturali e territoriali dei contesti antropizzati,
elaborando trasversalmente il concetto di “trasformazione”, indagato nelle
sue potenzialità compositive ed espressive. OTTANTUNO segmenta la sua
struttura in due macro-settori dedicati alla progettazione architettonica e
alla promozione di giovani artisti campani mediante l’organizzazione di
mostre e workshop.
Il progetto collettivo OTTANTUNO è fondato dagli architetti Caterina Belardo,
Luigi Rondinella, Silvia Tartaglione.