Terza edizione Premio Internazionale Domenico Cimarosa – Città di Aversa
Aversa (CE), 17 Gennaio 2012
Comunicato stampa
Si svolgerà il prossimo 17 Gennaio, nel Teatro Cimarosa di Aversa, alle ore
20,30 (con ingresso libero), la terza edizione del Premio Internazionale
Domenico Cimarosa, organizzato dal Comune di Aversa - Assessorato alla
Cultura - in collaborazione con l’Associazione “Accademia Mediterraneo Arte
& Musica” di Aversa.
Il Premio, ideato dal concertista e studioso aversano, Piero Viti, direttore
artistico della manifestazione, è dedicato a interpreti, direttori
orchestra, cantanti, strumentisti, studiosi, ricercatori, editori, registi e
artisti che nel corso della propria attività si siano distinti nel campo
della promozione e valorizzazione della figura del celebre musicista
aversano Domenico Cimarosa, massimo esponente della Scuola Musicale
Napoletana settecentesca.
La manifestazione, che in questi anni ha visto sul palco del Teatro Cimarosa
i maggiori interpreti dell’arte cimarosiana, si preannuncia particolarmente
ricca di prestigiosi ospiti e di proposte artistiche di qualità. Tutto ciò a
dimostrazione di come l’opera di Domenico Cimarosa riscuota ancora oggi, in
maniera immutata a distanza di secoli, il favore di quanti operano nel
panorama internazionale della Musica.
Apre l’elenco dei premiati della terza edizione del Premio una delle
maggiori “ambasciatrici” del repertorio tastieristico cimarosiano, la
pianista Marcella Crudeli, tra le più celebrate interpreti del pianismo
internazionale, impegnata da anni nella divulgazione della musica del
maestro aversano. Saranno premiate, inoltre, due splendide voci del
firmamento vocale: il soprano Valeria Esposito, straordinaria
cantante attiva sulle maggiori scene di tutto il Mondo e il contralto
Daniela Del Monaco, da anni una delle più attente interpreti del
repertorio della grande Scuola Napoletana, premiata anche nella formazione
minimoEnsemble, in duo con il chitarrista napoletano Antonio
Grande. Nel campo delle pubblicazioni, il Premio va a due prestigiose
etichette internazionali: Artaria Editions, attivissima casa editrice
della Nuova Zelanda, e Naxos, etichetta discografica leader a livello
internazionale della musica classica. La Artaria Editions da anni si dedica
alla riscoperta del repertorio del periodo classico sette-ottocentesco:
nella sua ricchissima collana la casa editrice neozelandese ha pubblicato, a
cura del musicologo americano Nick Rossi, un’ampia raccolta di Ouvertures
cimarosiane e un volume dedicato alle sonate per fortepiano del compositore.
Gli stessi lavori sono stati incisi in una serie di CD pubblicati dalla
prestigiosa casa discografica Naxos, già in passato interessatasi a Cimarosa
con la pubblicazione discografica, tra l’altro, del celebre Requiem del
compositore. Il versante musicologico vede premiato uno dei più eclettici
studiosi del ‘700 napoletano, il musicologo e direttore d’orchestra Enzo
Amato, noto anche per i suoi ‘scoop’ sui plagi mozartiani nei confronti
dei musicisti della Scuola Napoletana. Il Premio alla composizione va al
compositore Luigi Esposito, già allievo e collaboratore di Silvano
Bussotti: una sua opera dedicata al crollo del tetto della casa di Cimarosa
avvenuto il 13 novembre 1999, intitolata “Frantumazioni”, ha avuto l’onore
di essere stata eseguita a Venezia e Tokyo e poi trasmessa per Rai Radio Tre
Suite. Come nelle precedenti edizioni, il Premio ha rivolto anche uno
sguardo alle realtà aversane, individuando come destinatari del
riconoscimento il parroco della Chiesa di Sant’Audeno, Don Michele Salato,
e il “Comitato Pro Cimarosa” da lui fondato (promotore di tante valide
iniziative dedicate al compositore).
Si aggiunge, inoltre, l’autorevole partecipazione del Conservatorio “Nicola
Sala” di Benevento, vincitore l’anno scorso del Premio Cimarosa per
l’allestimento curato dai propri professori e studenti dell’opera
cimarosiana l’Italiana in Londra. A partire da quest’edizione il
Conservatorio, diretto dal M° Maria Gabriella della Sala, ha, infatti,
rafforzato il legame con il Premio siglando un accordo di collaborazione con
il Comune di Aversa.
Tantissimi, poi, gli ospiti altrettanto prestigiosi che regaleranno
straordinari tributi all’arte cimarosiana: il chitarrista Edoardo Catemario,
il flautista Salvatore Lombardi, il pianista e direttore d’orchestra
Leonardo Quadrini, la violinista russa Natalia Ceaicovschi, l’oboista
Umberto D’Angelo, il baritono Carmine Monaco (anche regista della serata),
con il figlio, piccola star televisiva di “Ti lascio una canzone”, Valerio
Monaco, il tenore Francesco Marsiglia, il chitarrista Paolo Lambiase, il
pianista aversano Francesco Virgilio, il soprano Arianna Bosco con i Solisti
dell’Orchestra da Camera di Napoli, l’attore Egidio Carbone.
Si aggiungeranno, inoltre, gli interventi a “sorpresa” curati
dall’associazione teatrale aversana L.AR.TE.S. Tra i contributi della
serata, anche quello di Marco Scalia, uno dei più brillanti vignettisti
italiani, che ha riletto con la sua felice mano il ritratto di Cimarosa.
Condurranno la serata la giornalista Lorenza Licenziati e il presentatore
Tonino Bernardelli.
Un evento, quindi, da non perdere, all’insegna della cultura e dello
spettacolo, che celebrerà al meglio la figura di Domenico Cimarosa, uno dei
principali esponenti della Musica di tutti i tempi
cronostoria di Frantumazioni (a cura di Luigi Esposito)
“Frantumazioni”, per flauto clavicembalo e archi, Mi fu commissionato dal
Centro di Coordinamento Culturale di Venezia in occasione del “XII Festival
Internazionale di Venezia da Vivaldi a Cimarosa” che commemorava il
Bicentenario della morte di Cimarosa (Venezia, 1801).
Io colsi l’occasione per denunciare il crollo del tetto della casa natale di
Domenico Cimarosa che avvenne il 13 novembre 1999 alle 9,00 del mattino.
Infatti, il titolo (Frantumazioni) si riferisce sia al crollo del tetto
della casa natale di Cimarosa, ma soprattutto ad una frantumazione della
storia: il pezzo vuole essere una delazione all’uomo che distratto volge le
spalle al proprio passato.
La Prima esecuzione mondiale avvenne nella Chiesa di Vivaldi a Venezia il
27/04/2001(XII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI VENEZIA “da Vivaldi a Cimarosa”)
Interpreti: Virtuosi dell'Ensemble di Venezia; direttore, Marino Baratello;
flauto, Giuseppe Nova; clavicembalo, Michele Liuzzi.
Il brano ebbe molto successo tant’è vero che poi fu trasmesso
radiofonicamente da RADIO RAI TRE (Radio 3 Suite) il 23 febbraio 2003 - ore
21,00 - a cura di Francesco Antonioni.
Poi fu replicato al Teatro Cimarosa di Aversa il 15/10/2004 in occasione del
CIMAROSA EUROPE FESTIVAL. Interpreti: Accademia Vivaldiana di Venezia;
direttore, Marino Baratello; flauto, Daniele Ruggieri. clavicembalo, Michele
Liuzzi.
E, infine ci fu la Prima esecuzione giapponese alla Oji Hall – Tokyo il
14/11/2005 (TOKYO OPERA - "Venezia e la scuola napoletana: il passato ed il
futuro"). Interpreti: Limmat-Kammerorchester; direttore: Marino Baratello;
flauto, Takashi Shirao; clavicembalo, Kayo Yamaguchi.
Infine, “Frantumazioni”, fu dedicato ai Settant’anni di Sylvano Bussotti.