Festival film etnografico "Intima Lente"
Caserta, dal'8 all'11 dicembre 2011
Comunicato stampa
Dall’8 all’11 dicembre a Caserta presso i locali OfCA, via C. Battisti
76, e Labyrintho, via S. Agostino, 16 si svolgerà Intima Lente (Intimate
Lens) rassegna di film etnografici e antropologici.
Oltre 40 documentaristi da tutto il mondo saranno presenti con le loro
opere, in rappresentanza di 26 nazioni e 4 continenti (manca solo
l’Australia): dagli Stati Uniti all’India, dall’Iran al Brasile, a Cuba e
sostanzialmente da tutta Europa. Una particolare attenzione viene data alle
produzioni italiane, una ventina, dalla Val d’Aosta alla Sicilia,
soffermandosi, specie in Campania, su un ventaglio di proposte
geograficamente rappresentativo.
Quattro giorni di ininterrotto film screening per un totale di circa 80 ore
di corti, mediometraggi, super-corti e lungometraggi. Produzioni
indipendenti, ma sostenute da Università (quali Harvard University, UCLA
Irvine, Stockolm University, UNL Lisboa, Boston University etc.) o dagli
Istituti di ricerca (come l’olandese DCU o l’italiano BRIO, ma anche Teatri
Uniti) che oggi come oggi spingono verso l’uso di queste nuove tecniche di
comunicazione.
Le tematiche suggeriranno riflessioni sulle tradizioni folkloriche, come
feste religiose, rituali magici o musica popolare, così come spaccati di
antropologia urbana, come ad esempio gli effetti della guerra nell’ex
Yugoslavia o in Iran, le dinamiche giovanili a Colonia e New York, le sacche
di povertà di Los Angeles o il parto simulato dei femminielli napoletani.
Anche i linguaggi filmici saranno diversi: dalle proposte documentaristiche
alle innovazioni sperimentali, ivi compreso un film di animazione. Alcuni
nomi: da Michael Herzfeld (Harvard University) – uno dei piu’ importanti
antropologi al mondo - a Paolo Favero (Università di Lisbona-Nova) – grande
esperto di digital anthropology - , da Nina Paley, indipendent filmmaker di
New York e figura centrale nell’anti-copyrigth movement, al canadese
Princigalli, pluripremiato in numerosi festival. Molti di questi autori
saranno presenti al convegno che si svolgerà durante la rassegna.
Ogni serata verrà conclusa da una session musicale a cui hanno aderito
musicisti come Pietro Condorelli, Andrea Giuntini, Dolly Barletta, Enzo
Faraldo (che suoneranno giovedi 8 dicembre), Mario Chierchi, Giuseppe Mauro
Giulia Capolino, Ar Meitheal e Populani San Leucio.
Il festival, ideato da Aldo Colucciello e Augusto Ferraiuolo, è organizzato
da una rete di associazioni, Bagaria – Tradizioni a Confronto, B.R.I.O.,
OfCA e Labyrintho, che hanno unito gli sforzi per un evento che ha respiro e
dimensione internazionale, proponendosi fin da questa prima edizione come
uno dei più importanti festival del settore in Italia, con l’intenzione di
rilanciare la vocazione culturale del nostro territorio inserito come non
mai nella dialettica globale/locale.
programma:
8 Dicembre: a partire dalle ore 17:30
- Presentazione della rassegna
- Michael Herzfeld - Roman Restaurant Rhythms, min. 38.41 – Berkeley Media
LLC, 2011, (USA/Italia)
- Simona Frasca - Birds of Passage. Frammenti di interviste tra Napoli e New
York – min. 17.22,
- Roadrunners, 2010 (Italia)
- Eda Elif Tibet – 28 days on the Moon, min. 30.00 (Turkey)
- Sonia Bartol - Xangô Pernambucano, min. 25.00, 2004 (Spagna/Brasile)
- Frank Herz – Venerdì Santo. La Processione dei Misteri, min. 40.17, Teatri
Uniti/Studio EFEF, 2005 (Italia)
- Marco Iannaccone - Gravidus, min. 15.02, (Italia)
ore 21:30, Session jazz con Pietro Condorelli, Vincenzo Faraldo, Andrea
Giuntini,
9 dicembre, a partire dalle ore 18
- Leone Contini – Cosa mangiano gli italiani?, min. 1.50, 2008/2009
(Serbia/Italia)
- Leone Contini – Krov Nad Glavom – Un tetto sulla testa, min. 4.30, 2008
(Serbia)
- Giovanni Princigalli - Japigia Gagi. Storie di rom, min. 59.00, 2003
(Italia)
- Roxanne Varzi – Plastic flowers never die, min. 34.07 – Documentary
Educational Resources, 2008, (USA/Iran)
- Parsifal Reparato - Mas allá de la Santería, min. 30.50, 2011
(Cuba/Italia)
- Giuseppe Mauro/Gioacchino Raffone - La zampogna tradizionale della
Campania, min. 60.00, Ancia Libera, 2007 (Italia)
ore 21:30, Session musicale: Giuseppe Mauro, Giulia Capolino, a seguire
session danza a cura di Carmen Gentile e Mario Chierchi
10 dicembre,
a partire dalle ore 10
- Alina Skrzeszewska, Songs from the nickel, min 83, 2010, (USA)
- Katia Ballacchino - San Sebastiano - Melilli 3-4 maggio 2006, min. 15.00
(Italia)
- Elissavet Laloudaki/Massimo Pizzocaro - A Groussa Namou (Our Language),
min. 52.00, HappyAnt.tv, 2011 (Grecia)
A partire dalle ore 16
- Paolo Favero – Flyoverdelhi, min. 54, 2004 (Svezia/Italia/India)
- Maple Rasza/Pacho Velez – Bastards of Utopia, min. 54.12, EnMasseFilms,
2010 (Stati Uniti/Grecia/Croazia)
Tavola Rotonda
- Ivana Todorovic - A Harlem Mother, min. 13.00, 2009 (Stati Uniti)
- Mauro Gioielli, L’uomo, l’animale, la maschera. Quattro carnevali
italiani, min. 20’ 2008, (Italia)
- Piercarlo Grimaldi, Davide Porporato e Luca Percivalle - La ri-nascita del
Carnevale di Lajetto, min. 21.37, Dipartimento di Studi Umanistici
dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Laboratorio - - -
Ecomusei della Regione Piemonte, 2011 (Italia)
- Màryàm Ràz - Bam Photographic Rescue Project, min. 18.56, Iran Photography
Archive Foundation, 2006 (Iran)
- Marco Marcotulli, Il Pranzo del Purgatorio, min. 21’39”, (Italia)
- Katia Ballacchino - La festa migrante. I gigli di Nola a New York, min.
14.00, 2007 (Italia)
ore 21:30 Session Irlandese, con Ar Meitheal
10 dicembre,
a partire dalle ore 10
- Francesco Dongiovanni – Densamente spopolata e’ la felicita’, min. 47,
(Italia)
- Caroline Bennett - Living Together, min. 15.56 (Regno Unito)
- Paolo Favero/Augusto Ferraiuolo – The Tammorra Displaced, min. 21.00
(Italia)
- Fedor Ikelaar – What keeps them going, min. 29.00 (Paesi Bassi)
A partire dalle ore 16
- Emiliano Migliorini/Paolo Vinati - Le us per aria, min. 55.18 - Etnostudi/Eolo
Etno:laboratorio - Comunità Montana di Valle Trompia, 2010 (Italia)
- Fabio Birotti – Il rituale dell’ernia, min. 25.00 (Italia)
- Aldo Colucciello - Altavilla Irpina. I Battenti, min. 21.35, Associazione
Culturale B.R.I.O., 2010 (Italia)
- Michael Herzfeld – Monti Moments. Men’s memories in the heart of Rome,
min. 38.30 – Berkeley Media LCC, 2007 (USA/Italia)
- Mediaterrae – Irpinia electronic landscape, min. 37.05, Vol. 1, 2007
(Italia) – Selezione (Italia)
- Chi non lavora non fa l’amore, di Cristina Grasseni, min.30 ,1998,
(Italia)
- Invisible neighbors, by Hafez Mona/Koch Barbara, min 32.49, 2009,
(Francia/Romania)
ore 21: Session di musica popolare