Terra di Rumore: intervista a Paolo Broccoli
Il musicista casertano è il promotore della compilation
Articolo di Ferdinando Ghidelli
Ferdinando Ghidelli: Parlaci della tua figura di musicista
Paolo Broccoli: Dunque ho iniziato a suonare quando avevo 17 anni con
un gruppo post-punk, togliendoci qualche soddisfazione come aprire per
Assalti Frontali & Brutopop oltre che essere selezionati dagli Avion Travel
per far parte della compilation celebrativa del 50° della Provincia di
Caserta che finanziò l’iniziativa.
Ho continuato a suonare in vari e disparati contesti fino ad approdare a The
Orange Beach nel 2005,band nella quale suono ancora oggi e che ha dato alla
luce un LP – Fuzz You!" - nel 2010 prodotto da Kramer (figura molto
rispettata nel panorama underground USA sia come musicista che come
produttore) e pubblicato dalla sua etichetta Second Shimmy.
F. G.: Illustraci il progetto discografico nei suoi contenuti musicali
e nel messaggio che vuole proporre
P. B.: L'idea di mettere su la compilation mi venne qualche mese fa
mentre ero al telefono con Alfredo Parolino (che contribuisce con la sua badn
Bufalo Kill).Il pretesto fu l'infelice dichiarazione dell'allora Ministro
Brunetta circa il ruolo delle province di Caserta e Napoli nel contesto
culturale nazionale (l'autorevole on Brunetta le definì un cancro). Quasi per
scherzo proposi a Freddy di fare un'iniziativa benefica che testimoniasse
l'impegno artistico e civile in una provincia che indiscutibilmente è
difficile,ma non per questo costituisce un limite invalicabile per chi ha voglia
di sbattersi. Contattai un po' di musicisti che conosco di persona e dei quali
ho stima sia dal punto di vista artistico che umano per proporgli la cosa e
insieme individuammo come beneficiario l'Associazione Jerry Essan Masslo di
Casal di Principe che da anni testimonia col proprio impegno che realmente è
possibile declinare la "casertanità" e l'impegno civile. Tutti i musicisti hanno
contribuito con un brano ed una sottoscrizione in denaro per contribuire alle
stampe dei cd i cui proventi ricavati saranno devoluti alla J. Masslo.
Approfitto per ringraziare la Art&Show di Adriano Conte e Fabio Di Fusco che
c'hanno dato supporto tecnico ed hanno "ospitato" la compilation sulla loro
etichetta discografica, dandoci l'edizione.
F. G.: Quali difficoltà si incontrano attualmente nel panorama
nostrano nel portare avanti progetti discografici o anche di live set
Le difficoltà sono tante e aumentano con il passare del tempo anche perchè grava
tutto sulle spalle dell'iniziativa dei singoli e dei privati.Non c'è una
politica culturale che possa promuovere o favorire gli artisti.
Oltretutto c'è sempre meno cultura (in assoluto) musicale e pertanto il circuito
del live,a tutti i livelli, ristagna. C'è sempre meno gente disposta ad andare ai
concerti ed è sempre meno curiosa e vogliosa di ascoltare proposte nuove o
inedite. Di conseguenza locali aperti a questo tipo di proposta
(indipendentemente dal genere) diminuiscono e con la diminuzione degli spazi
diminuiscono i cachet .
Posso farti un esempio personale per chiarire meglio: con la mia band tra il
2009 e il 2010 abbiamo fatto più di 60 date tra festival, locali, bar pub, etc. Nel
2011 meno di 15.E non siamo nemmeno quelli messi peggio. Ormai la cultura
televisiva "ad minchiam" sulla falsariga dei vari "x factor" et similia la fa da
padrone: è sempre più probabile che se vai in un locale dove c'è musica live
troverai al 90% il clone di qualcuno, taroccato da tribute band. Quei pochi
locali che ancora si permettono di fare scelte diverse meriterebbero pubblici
ben più consistenti,ma torniamo sempre al punto di partenza
F. G.: Che promozione sarà fatta per pubblicizzare il disco
Oltre alla classica copertura stampa e web (invito tutti a cercare la pagina
Facebook "TERRA DI RUMORE"), abbiamo previsto 3 serate live ed un incontro
finale al Jarmusch di Caserta in cui rendere ufficiale il bilancio
dell'iniziativa, a scanso di equivoci ed inopportune speculazioni. Ovviamente le
serate hanno come obbiettivo quello di vendere il maggior numero di cd (il
numero di copie è limitato) e ci tengo a precisare che le band si esibiranno a
titolo gratuito. Vorrei inoltre ringraziare i gestori che hanno aderito
all'iniziativa, dandoci ospitalità e supporto.
Colsulta il calendario dei concerti:
Terra di Rumore a sostegno
dell'Associazione Jerry Essan Masslo