Esposizione di Cartografia Storica “L’Italia prima dell’Italia”
Caserta, dal 14 al 30 settembre 2011
Comunicato stampa
Dal 14 al 30 settembre la città di Caserta ospiterà
un’Esposizione di Cartografia Storica dall’accattivante titolo “L’Italia
prima dell’Italia”, organizzata dall’Associazione “Roberto Almagià” che
riunisce collezionisti e studiosi di Storia della Cartografia, ha già avuto
il patrocinio della SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA, del CISGE – CENTRO ITALIANO
PER GLI STUDI STORICO-GEOGRAFICI, dell’Università IUAV di Venezia ed è
portata nel nostro territorio dalla Seconda Università di Napoli, dalla
Sanità Militare, dalle Associazioni culturali “Pianeta Cultura” e “Piatti
del Sapere”, con il contributo essenziale di alcuni sponsor.
Si tratta di una mostra che illustra l’Italia nel suo divenire, dalle carte
tolemaiche del XV secolo sino alle prime raffigurazioni di una penisola
divenuta Stato unitario e non più semplicemente come diceva il principe di
Metternich “una espressione geografica”.
Così, sono state selezionate 59 rare carte, è stato curato un catalogo
recante le relative foto e schede di approfondimento, e nell’aprile scorso,
a Milano, presso la Casa del Manzoni, è stata allestita una mostra
cartografica assolutamente unica per ricchezza e rarità del materiale
esposto, che è stata molto apprezzata sia da addetti ai lavori, sia da
semplici curiosi della materia, ricevendo anche l’attenzione della stampa.
La mostra sarà ospitata nei locali dell’Ospedale Militare “Caserma Tescione”,
nato in epoca borbonica e che rappresenta l’enorme contributo dato alla
storia della Cartografia italiana, dall’Ufficio Topografico del Regno di
Napoli, sicuramente il più valido ufficio cartografico e topografico tra gli
Stati pre-unitari.
L’Ospedale “Borbonico” ci sta offrendo l’opportunità di portare detta mostra
in un altro luogo prestigioso, che tanta parte ha avuto nella Storia
dell’Italia. Con tale ulteriore possibile evento, speriamo così di renderla
accessibile anche agli appassionati residenti nel nostro Sud, rafforzando la
natura di simbolico e doveroso omaggio a tutto il nostro Paese.
L’ospedale, situato così vicino alla reggia vanvitelliana, sarà una stupenda
“location” per una mostra che reca il logo per i 150 anni dell’Unità, e che
vede nella sua venuta a Caserta anche l’unico momento della sua vita nel
mezzogiorno.
La mostra si è infatti inaugurata nello scorso mese di aprile a Milano,
presso il Museo “Casa Manzoni”, ha fatto una sua piccola comparsa in Umbria,
e terminerà nel prossimo mese di ottobre presso l’Università di Pavia.
Sarà, come di consueto per tutte le mostre, aperta al pubblico, che ci si
augura venga numeroso, anche con il concorso delle scuole che si apriranno
proprio in quel periodo, e potrà costituire un avvenimento culturale di
tutto rispetto, e che abbia un serio riscontro nella popolazione.
Proprio la localizzazione casertana ha convinto gli espositori e gli
organizzatori ad esporre un piccolo numero di carte illustranti la provincia
di “Terra di Lavoro”, con immagini che vanno dal XVI al XIX secolo, da
Stigliola al Rizzi Zannoni, da Cassiano de Silva a Benedetto Marzolla.