Planetario di Caserta: tante le novità dal mese di Settembre
Caserta, settembre 2011
Comunicato stampa
Dopo la pausa estiva, in coincidenza con l'inizio del nuovo
anno scolastico, riprende l'attività pubblica del Planetario di Caserta,
struttura educativa del Comune di Caserta, piccola eccellenza per il nostro
territorio sia per la potenza e la modernità della tecnologia (hardware e
software) sia per lo standard dei servizi didattici. Si segnalano quattro
novità. Da lunedì 5 a giovedì 8 settembre il Planetario terrà il
corso di aggiornamento 'La didattica dell'Astronomia al Planetario', cui
parteciperanno 80 docenti (delle scuole di ogni ordine e grado) della
Regione Campania. Il corso si distingue per l'originalità dell'impostazione
metodologica basata su esperienze laboratoriali di astronomia (da realizzare
in classe, a costo bassissimo, utilizzando materiali di risulta) che si
affiancano agli spettacoli multimediali in cupola. In dettaglio, per le
scuole primarie e secondarie di primo grado si proporranno approfondimenti e
riflessioni sulle fasi della Luna e sulla presenza (o l'assenza) di crateri
di impatto su di essa e su altri corpi del Sistema Solare. Per le Superiori,
si parlerà dell'evoluzione dei sistemi cosmologici (Tolomeo, Copernico,
Keplero), della misura del raggio terrestre mediante la procedura
perfezionata da Eratostene (240 a. C.), della stima della massa di Giove
sfruttando l'osservazione dell'orbita di una sua luna, Callisto.
E proprio Giove e le sue più grandi lune (Callisto, Europa, Ganimede, Io)
furono occasione, nel 1610, per Galileo Galilei di affrontare per la prima
volta (col cannocchiale da egli stesso 'reinventato' e perfezionato)
l'osservazione scientifica del cielo.
La nuova produzione del Planetario di Caserta intitolata 'Galilei e la
nascita dell'astronomia moderna' conduce lo spettatore a rivivere
l'emozionante avventura intellettuale ed umana del celebre scienziato pisano
(in quel periodo professore all'Università di Padova): nel giro di due mesi,
tra dicembre 1609 e febbraio 1601, osservò le montagne della Luna, la vera
natura della Nebulosa di Orione, la miriade di stelle che formano la via
Lattea, e, soprattutto, scoprì che esistevano almeno quattro corpi celesti
(i satelliti di Giove che egli chiamo 'Medicei', in onore al suo protettore)
che orbitavano intorno a Giove stesso invece che intorno alla Terra (come
prescriveva il sistema tolemaico). Lo spettacolo è accompagnato dalle parole
di Galilei stesso (lettere e passi dal Sidereus Nuncius) e sfrutta la
suggestione delle musiche di compositori del suo tempo (tra cui quelle di
suo padre, Vincenzo).
Con l'imminente avvio delle lezioni dell'anno scolastico 2011-2012, il
Planetario ha ulteriormente differenziato e arricchito l'offerta formativa,
sia approntando moduli didattici specifici per le scuole dell'infanzia (età
4-6 anni) sia completando moduli opzionali e lezioni / spettacolo per le
scuole medie e superiori (leggi di Keplero, esplorare lo spazio celeste con
la geometria, evoluzione stellare). Molti di essi sono già affiancati da
schede (richiedibili allo staff del Planetario) per la realizzazione di
semplici ma efficaci esperimenti in classe.
La prossima settimana riprendono anche gli spettacoli per la cittadinanza:
ogni martedì, mercoledì, giovedì e venerdì alle ore 19.30 (prezzo dei
biglietti ed informazioni sul sito
www.planetariodicaserta.it).
Planetario di Caserta, piazza G. Ungaretti 1, 81100 Caserta
tel: 0823/344580
fax: 0823/1760127
www.planetariodicaserta.it