L'omaggio ai Fratelli De Rege apre lo Jovinelli Festival
Caiazzo (ce), 30 luglio 2011
Articolo di Pia Di Donato, foto di Roberta Cacciapuoti
Giuseppe Jovinelli e i Fratelli De Rege di nuovo insieme!
Questo potrebbe essere il titolone di apertura di uno scoop. E in effetti
questo miracolo si è compiuto a Caiazzo durante la prima serata ufficiale
del festival dedicato al famoso impresario di origini caiatine con lo
spettacolo "Vieni avanti cretino" con Giovanni Allocca ed Enzo Varone,
omaggio al varietà dei Fratelli de Rege
Circa due ora di comicità dal sapore d'altri tempi, senza volgarità, con i
tempi giusti. Varone ed Allocca si scambiano i ruoli diventando l'uno la
spalla dell'altro e dimostrando un affiatamento notevole
Lo stesso affiatamento si nota negli intermezzi musicali che vedono
protagonista la stupenda voce di Pina Giarmanà accompagnata al pianoforte
dal maestro Mimmo Napolitano
Oltre allo sketch dedicato ai fratelli De Rege, Varone ed Allocca hanno
proposto deliziosi quadretti dedicati ad un vigile ed un rozzo
contravventore, e ad un attore ed un improbabile muratore, "aspirante
attore" da provinare, di origini marcatamente marcianisane.
Ricordiamo che il duo è anche il fondatore (da un'idea di Varone)
dell’associazione “Fratelli De Rege”, nati a Casagiove (CE) alla fine del
1800. Questa associazione, oltre a recuperare e proporre spettacoli con
questo tipo di comicità intelligente e mai invadente, da qualche anno ha
istituito il premio di cabaret “fratelli De Rege” – città di Casagiove” che
già ha individuato e premiato tanti giovani e promettenti comici
Inutile dirvi il calore con il quale il pubblico ha applaudito sia durante
che alla fine dello spettacolo, felicemente sopreso anche nell'apprendere,
grazie alle parole di ringraziamenti di Enzo Varone, quele forte legame
legava queste tre artisti.
Possiamo solo sperare che l'augurio fatto da Allocca e Varone, ovvero di
creare un connubio fra il Festival Jovinelli e il Premio De Rege, possa aver
luogo: sarebbe davvero un bel segnale di collaborazione e continuità
artistica!
Consiglio finale: è assolutamente da vedere e... rivedere!
Consulta: Jovinelli Festival
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