Anteprima nazionale de "Il giorno che la rosa fiorì" l'album di Michele Gazich
Caserta, 4 Marzo 2011
Comunicato stampa
Blogfoolk è lieto di presentare - Venerdì
4 Marzo 2010 ore 18:00, presso la Libreria Pacifico (Piazza Vanvitelli,
Caserta)- l'anteprima nazionale de "Il giorno che la rosa fiorì", il nuovo
album di Michele Gazich e La Nave dei Folli
Introduce: Salvatore Esposito, Giornalista di JAM e Direttore di Blogfoolk.
Interviene: Michele Gazich
Michele Gazich e La Nave dei Folli – Il Giorno Che La Rosa Fiorì
La rosa, dalla poesia antica alla poesia
contemporanea, è simbolo dell'amore. Quante volte, schiacciati e puniti dal
nostro stesso lavoro,
non abbiamo il tempo per accorgerci che una rosa è fiorita!
Michele Gazich e La Nave dei Folli
Voce: Anna Petracca
Violino: Michele Gazich
Chitarra: Marco Lamberti
Basso: Fabrizio Carletto
http://www.youtube.com/watch?v=IrCeG40EYGk
Michele Gazich
Michele Gazich è musicista, produttore artistico,
autore, compositore.
Grazie ad uno stile personale e decisamente innovativo sul suo strumento
principale, il violino, che rende il suo suono immediatamente riconoscibile,
Gazich, dopo numerose collaborazioni con artisti italiani, si è fatto apprezzare
anche fuori dal nostro paese, con significativi e ripetuti tour in USA ed
Europa, a partire dagli anni Novanta, con formazioni sinfoniche classiche e
contemporaneamente legando il suo lavoro al mondo dei singer-songwriters: da
Michelle Shocked a Mary Gauthier, da Eric Andersen a Mark Olson.
Michele Gazich, ad oggi, ha collaborato a più di quaranta album.
Questa breve e selezionatissima biografia artistica può solo rivolgersi, dunque,
alle tappe salienti della ricca e variegata carriera di Gazich. Chi fosse
interessato ad approfondimenti ulteriori può rivolgersi all’esaustivo sito:
www.michelegazich.it.
2001-2006 Collaborazione con il cantautore Massimo Bubola. Gazich interviene
nello spettacolo live di Bubola con violino, viola e piano e coproduce
artisticamente gli album realizzati dal cantautore veronese in questo periodo,
tra cui Segreti Trasparenti (2004), cofirmando la musica di alcune canzoni.
Tra le produzioni artistiche di Gazich ricordiamo anche i due album del
cantautore friulano Luigi Maieron: Si Vîf (2002) e Une Primavere (2007).
Tra le registrazioni effettuate in studio in Italia, segnaliamo l’album
Disarmati (2002) di Giorgio Cordini, al fianco di Mauro Pagani, Riccardo Tesi e
Fabio Treves e Il cîl da l'Irlande (2003) de La Sedon Salvadie, a cui Gazich ha
collaborato insieme, fra gli altri, a Vincenzo Zitello, agli irlandesi The
Chieftains e al galiziano Carlos Nuñez.
A partire dal 2003, si intensificano i contatti con artisti statunitensi. Lo
troviamo in tour in Europa e USA con Victoria Williams, Mark Olson ed Eric
Andersen, con il quale partecipa a May your song always be sung, doppio CD,
tributo internazionale a Bob Dylan, con nomi come Rick Danko e Elliott Murphy.
2006-2009 Collaborazione con Mark Olson. Nel settembre 2006 Gazich è a Los
Angeles e partecipa alle session di The Salvation Blues (2007) di Mark Olson,
album del grande ritorno del fondatore degli storici Jayhawks, a cui segue un
tour di più di 300 date, che percorre più volte USA ed Europa in festival e
teatri, dall’aprile 2007 al dicembre 2008. Nell’autunno 2009, Gazich partecipa
alle registrazioni del successivo album di Olson, Many colours kite (2010),
curando gli arrangiamenti degli archi.
Dal tour europeo del 1992 inizia la collaborazione artistica con Michelle
Shocked, ancor oggi in corso; è un importante sodalizio artistico e umano, che
si concretizza nella partecipazione ai tour italiani ed europei dell'artista del
1995, 1996, 1998, 2000, 2001, 2002, 2003, 2008 e 2010.
2000-2011 Collaborazione con Eric Andersen, con tour in USA ed Europa, culminata
nella pubblicazione di Live in Cologne (Meyer Records 2011).
Gazich ha inoltre composto musiche di scena per spettacoli teatrali, tra cui
ricordiamo Il Sogno del Fuoco (1998), in collaborazione con Il Piccolo Teatro di
Milano/Teatro d’Europa, Elogio della Follia (2001) e Un Cantico (2007).
Gazich si è anche dedicato all’insegnamento universitario, approfondendo
tematiche legate alla musica e alla poesia.
Con il progetto La Nave dei Folli, varato nel
2008, Gazich riporta tutto a casa, compendiando le tante esperienze di ormai
vent’anni di carriera professionale in un progetto profondo ed originale, che
egli ha voluto fortemente far nascere in Italia, il suo paese d’origine, e che
ha raccolto immediati e reiterati consensi in diversi ambiti musicali e
letterari: “Foto della nostra epoca, qualcosa di unico nel panorama della musica
d’autore italiana” (Riccardo Santangelo, Amadeus), “Prezioso e coraggioso”
(Marco Fecchio, La Repubblica), “Canzoni ricche di sentimento, riflessioni,
energia e originalità, che consacrano Gazich autore molto ispirato” (Guido
Giazzi, Buscadero), “Un viaggio di ritorno verso la tradizione cantautorale
italiana con in spalla il ricco bagaglio culturale e musicale raccolto negli
anni” (Salvatore Esposito, Jam).
Michele Gazich e La Nave dei Folli sono in tour da inizio 2009 in Italia ed
Europa in teatri e piazze e hanno collaborato ad importanti festival dedicati
alla canzone d’autore ed alla letteratura.
Ad oggi sono stati prodotti tre album, articolati in una trilogia: Dieci canzoni
di Michele Gazich (FonoBisanzio, 2008), Dieci esercizi per volare (FonoBisanzio,
2010), Il giorno che la rosa fiorì (FonoBisanzio, 2011).
(more info: www.lanavedeifolli.org).