Clinic di Robben Ford al black Cat
Caserta, 4 Febbraio 2011
Comunicato stampa dell'Ass. Fa Re Musica
Centosettantadue ‘allievi’, provenienti da
tutta la Campania ma anche dalle città di Campobasso ed Isernia, hanno
sancito il successo della clinic di Robben Ford, organizzata ieri sera
(venerdì 4) dall’associazione ‘Fa Re Musica’ di Santa Maria a Vico e dal
‘Centro Chitarre’, con la collaborazione di ‘Fa Re Eventi’.
Il chitarrista americano per due ore ha dispensato consigli e mostrato
praticamente quanto diceva, anche suonando alcuni pezzi con i musicisti
dell’associazione santamariana Ciro Manna (chitarra), Antonio Muto
(batteria) ed Alessandro Anzalone (basso). Il tutto con grande simpatia. “Mi
piace fare le clinic, ne faccio da tempo – ha detto nel corso della lezione
il chitarrista “autodidatta”, che ha anche risposto a tutte le domande
provenienti dal pubblico -. La prima cosa che un musicista deve imparare è
saper ascoltare, “sentire” la musica. Poi viene la tecnica. Per me la musica
ha significato tanto, quasi sopravvivere. Suono blues, che è il genere che
più esprime la mia personalità. Il sassofono è stato il mio primo amore, è
dal suo ascolto che traggo la mia musica. Anzi, vi do un consiglio: per fare
musica non ascoltate chi suona il vostro strumento, in questo caso la
chitarra. A meno che non siano geni assoluti come B.B. King, Eric Clapton o
Jimi Hendrix”.
“Robben Ford è sempre una garanzia di successo, come quando due anni fa
venne nella sede della nostra associazione – ha dichiarato Daniele Dogali,
fondatore dell’associazione con Carlo Feola – e stette tutta la giornata,
anche a pranzo, con dieci nostri allievi. Questa serata è un investimento
sulla formazione dei nostri allievi. Investimenti redditizi e di cui
riceviamo riscontri sempre più positivi. La nostra realtà si afferma sempre
più come polo della musica di qualità, anche grazie alla collaborazione con
il Centro Chitarre”.
“Crediamo tanto nella collaborazione con ‘Fa Re Musica – dichiara Cristiano
Cerruti del ‘Centro Chitarre’ – per diffondere la musica di alto livello in
Campania. Questo è un progetto destinato a durare nel tempo”.