Le prove dei suoni

Si discute la scaletta

Foto di rito prima del concerto

 

L'OPC galvanizza il pubblico del Caulonia Tarantella Festival

In viaggio con l'orchestra in una tre giorni di "fuoco"

Articolo di Angelo Mozzillo, foto di Pia Di donato

Anche se con ritardo, provo a raccontare la bella esperienza che ho avuto modo di condividere con l'Orchestra Popolare Casertana in tre giorni di fuoco ovvero da venerdì 27 a domenica 29 Agosto.
Mi sono trovato a seguire i musicisti per filmare, su loro richiesta, l'importante concerto che hanno tenuto al Kaulonia Tarantella Festival e poi per mia scelta ho anche deciso di restare per il concerto che hanno dato a Francolise. Mi fa piacere darvi quindi le mie impressioni di questa esperienza
Ma andiamo per gradi. L'orchestra è grande e quindi per gli spostamenti utilizza quasi sempre un pulman: questo oltre a diminuire un po' la fatica (ricordo che i musicisti arrivano sempre con molto anticipo) aiuta a creare quel clima da "gita scolastica" che azzera differenze di età, di lavoro e di qualsiasi altro tipo.
La partenza per Caulonia è stata drammatica: sveglia alle 3:30, raduno alle 4:00 e partenza subito dopo! Ma in pulman nessuno ha dormito.....
All'arrivo, giusto una rassettata generale, e subito siamo stati trasportati con un rumorossissimo pulmino scolastico (quello con i sediolini piccolissimi, tutto giallo) fin nel cuore del paese dove abbiamo trovato uno stupendo palco. Io non ne capisco molto di allestimenti ma il commento l'ho letto negli occhi dei musicisti, del "grande maestro" Emilio (Di Donato) e questo ha ulteriormente galvanizzato tutti.
A Caulonia praticamente quella del 27 è stata una serata "casertana": in cartellone, oltre all'OPC, gli Avion Travel con Mimmo Epifani come guest: ci si sentiva un po' come essere fuori casa potendo contare su "zii" affettuosi ed attenti.
Nonostante il caldo, il posizionamento degli strumenti (fra cui la grande botte), le prove dei suoni, la stesura finale della scaletta (con Eugenio Bennato che, dopo la collaborazione durante il periodo natalizio, passava ogni mezz'ora a rassicurare tutti sulla buona riuscita del concerto) sono passati in un lampo.
La tensione è calata quando è stato chiesto lo scambio di orario con gli Avion Travel: erano tutti sincronizzati sulle fatidiche 22 e pensare di dover aspettarne altre 2 era angosciante ma .. per gli "zii" tutto si può.
E quindi fra il pubblico ecco gli "opicini" tutti con la casacca o la gonna bianca e gli inserti di seta di S. Leucio, applaudire, cantare, chiedere il bis insieme al resto degli spettatori anche se per molti di loro si trattava della terza o quarta volta che assistevano al concerto degli Avion Travel. Solo un musicista può apprezzare pienamente la bravura di altri musicisti e, sono sicuro, che Fausto Mesolella, Vittorio Remino, Mimì Ciaramella e Peppe Servillo si sono accorti di quella piccola tribù urlante sotto il palco!

tutti ad applaudire gli Avion Travel

Ben oltre la mezzanotte l'Orchestra è salita sul palco... il pubblico aveva cantato guidato da Servillo, era rimasta affascinata dai virtuosismi di <mesolella, dal ritmo di Ciaramella e dai penetranti bassi di Remino...  e come pensare di poter ottenere lo stesso risultato?
Ed invece ....

La sezione ritmica (Luca Rossi, Raffaele Cioppa, Pina valentino, Luca De Simone) ci ha dato dentro capitanata da Peppe Vertaldi che ha usato la botte come un cuore pulsante, le corde (Biagio Rossetti, Carmine Scialla e Luca Natale) hanno creato la base melodica sulla quale i fiati (Anastasia Cecere, Francesca Masciandaro, Alessandro De Carolis, Alberto Virgulto e Clara Sellitto) hanno tessuto delicate trame musicali.

Questa costruzione di suoni è stata poi "riempita" dall'organetto suonato da Peppe Colapietro e amalgamata dalla sempre sorridente coppia di bassisti formata da Enzo Faraldo e Roberto Caccavale.


Fino all'afonia poi tutte le voci, da quelle degli "Arianova" (Peppe Rotolo, Gianni Giordano, Giacomo d'Angiò e Lucio Palumbo) con l'aggiunta di quella intrigante di Ivan Virgulto e quella "matura" di Nicola Feola, e, non ultime, quelle di Annalisa Messina e di Nicoletta Abbate che ha ricevuto il suo "battesimo di fuoco" proprio in questa occasione.
Il ballo, condotto da Carmen Gentile nonostante il poco spazio sul palco, ha dato completezza all'armonia generale


Il direttore, poi, non si è risparmiato: già sapevo dei suoi salti, balletti, gesti.. insomma non proprio una "direzione flemmatica" e non sono rimasto deluso.

Ma su tutti, un elemento ha dato davvero forza all'orchestra: il pubblico.
Gli è bastato poco per capire con quanta passione i musicisti erano li sul palco e così via ai balli, al tempo scandito con mani e piedi.
Un mare di teste (mi hanno detto almeno tremila... ) che rendevano l'ampia piazza non facilmente "navigabile" e che hanno chiesto tanti di quei bis che il direttore alla fine ha dovuto ripetere uno dei brani fatti in precedenza.

A fine concerto quanta adrenalina... e chi aveva più sonno! Per farla breve siamo tutti andati a dormire verso le 4:00 (ovvero 25 ore in piedi!)
Nonostante la stanchezza sabato 28, sveglia quasi all'alba per ritornare a casa. Non tutti però, visto che ben 6 elementi sono rimasti perchè parte dello spettacolo conclusivo di Eduardo Bennato.
Domenica altro impegno a Francolise ma con una grande incognita: sarebbero arrivati in tempo (ma soprattuto in forma) tutti quelli che avevano dovuto sostenere anche il concerto del 28 con Bennato?
E manco a dirlo...  un po assonati, cona qualche "occhiaia traditrice" sono arrivati tutti accolti a pacche sulle spalle e grandi abbracci senza invidia per il prestigioso impegno.
E sul palco la forza di questi musicisti si è sentita tutta, ha coinvolto il piccolo paesino casertano che ha applaudito non solo i conterranei ma anche un Giovanni Mauriello particolarmente in forma.
Confesso che alla fine ero a pezzi avendo fatto solo metà del loro lavoro... ma ho anche compreso qual'è la loro forza: oltre alla musica sono legati da una bella amicizia che, con alti e bassi, è oramai diventata parte della melodia.

consulta:  L'Orchestra Popolare Casertana riprende la stagione di concerti

video:

http://www.youtube.com/watch?v=X4c3_91ZXb0,

http://www.youtube.com/watch?v=3fHPJ8W58Do

http://www.youtube.com/watch?v=Rl29AkQowsA

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