Intervista a Riccardo Ceres
Il musicista casertano musicherà il film attualmente in lavorazione a Caserta
Intervista di Ferdinando Ghidelli
E’ all’inizio della lavorazione l’opera prima di Edoardo De
Angelis “Mozzarella stories” che vanta importanti produzioni e
collaborazioni.
Caserta sarà location dell’intero film, così come parte del cast sarà
casertano e finanche le musiche saranno affidate ad un “team” casertano
guidato dal “casertano” Riccardo Ceres.
Approfittando della sua presenza a Caserta proprio per iniziare il lavoro
sulla parte musicale, a casa di Ferdinando Ghidelli, abbiamo chiesto a
quest’ultimo di intervistare Ceres per ottenere qualche anticipazione
Ghidelli: Allora Riccardo illustraci i tuoi progetti a
breve scadenza
Ceres: Ho appena pubblicato un disco dal titolo “Riccardo Ceres in
James Kunisada Carpante” , uscito il 14 maggio per “Il popolo del Blues”, (distr.
Audiglob). Adesso sto per affrontare un nuovo progetto: da un pò di anni
sono in contatto, o meglio collaboro, con un giovane regista Edoardo De
Angelis, anche lui di Caserta, e abbiamo fatto insieme molti lavori,
cortometraggi e mediometraggi.
Grazie ad uno degli ultimi abbiamo avuto la possibilità di incontrare
Bavaria International ed Eduardo aveva pronta una sceneggiatura molto valida
già vincitrice del “Premio Solinas” che sta per diventare appunto un film.
Quindi grazie e Bavaria International, Rai Cinema e CSC e grazie al
patrocinio come Executive Producer di Emir Kusturica, stiamo iniziando a
girare “Mozzarella stories”, un film molto particolare (già il nome
suggerisce quello che è l’argomento cardine del film). In definitiva è una
commedia all’italiana, come non se ne fanno più da un po di tempo, girata
totalmente a Caserta e della quale io curerò le musiche. Fra gli attori Aida
Turturro (la Janis ,sorella di Tony Soprano in “I Soprano”), Andrea Renzi,
Massimiliano Gallo e tanti altri attori abbastanza conosciuti.
Per le musiche entreremo in sala ad Agosto, con tanti amici musicisti
casertani fra cui tu (Ferdinando Ghidelli), Pasquale Ziccardi, Almerigo
Pota, Emilio Merola, Agostino Santoro insieme al batterista del mio gruppo
Antonio Zitarelli. Un bell’ensamble in definitiva, che di troverà ad
affrontare vari tipi di musica: si andrà dal repertorio classico napoletano
al mambo… il mambo della mozzarella, ovvio!
Ghidelli: Hai detto che il film è interamente girato a
Caserta, una cosa che rende merito alla nostra città, ad un certo fermento
artistico sempre vivo. Tu stesso sei casertano e lavori a Roma ma hai deciso
di portare qui il progetto musicale. Che tempi si prevedono per l’uscita
nelle sale?
Ceres: A me fa piacere venire a registrare a Caserta, proprio oggi ne
parlavo in riunione con il gruppo di musicisti : si va via da Caserta ma poi
per un motivo o per l’altro ci si ritorna sempre. Molto spesso nelle
interviste mi chiedono come mai sono andato via.. le polemiche stanno a
zero, io amo la mia città, mi piace, mi sento casertano, sto bene quando
ritorno qui, ho tanti amici. E’ una questione di anima del film che, essendo
girato a Caserta, ha bisogno anche che le musiche siano “filmate” a Caserta.
C’e anche una necessità logistica perché con Edoardo riusciamo a girare
delle scene con delle musiche che io già preparo. Quindi avere una sala (di
registrazione) lì dove si gira il film è l’ideale. Per quanto riguarda
l’uscita del film, non prima del 2011 e non posso essere più preciso perché
i tempi dei film possono essere “strani”. Questo film avrà anche una piccola
parte di montaggio e di riprese all’interno di Kustendorf, la cittadina
“inventata” da Kusturica, set anche di un suo film, così la troupe si
sposterà per un periodo in Montenegro. Il film prevede otto settimane di
lavorazione, quindi ad ottobre le riprese saranno finite, poi inizierà la
fase nel montaggio, color correction, il montaggio del suono…. E questo mi
fa pensare che potremo vedere qualcosa di finito solo a gennaio. Per quanto
riguarda le musiche, certo non posso prepararle tutte “prima del film”,
dovrò ragionare sul girato e sul montato, per cui dopo questa prima parte ci
sarà una session “Natalizia” che faremo (spero) sempre a Caserta
Ghidelli: qualche anticipazione sulla storia?
Ceres: Eduardo (De Angelis) dice che è una commedia malavitosa a base
di “caglio”. E’ un film in cui non c’è una sola storia, ma tante. C’è un
ricco imprenditore nel campo della mozzarella, una persona a cui non
interessano i soldi ma la realizzazione di un sogno: a lui interessa “come
si fa la mozzarella”, ha un rapporto quasi “intimo” con le bufale con le
quali “parla” ed un problema: i cinesi che hanno cominciato a fare i
casari…. C’è poi un giocatore serbo che diventa l’idolo dei casertani perché
porta la squadra di pallanuoto a vincere lo scudetto, un sedicente cantante
neomelodico che dopo tanti anni riscopre il suo vecchio amore, ma è sposato
alla figlia del ricco imprenditore “casaro” e poi tanti personaggi che
popolano il sottobosco di caratteri minori ma significativi: u’ ragioniere,
Giggin’ a’ purpett, … davvero una ricca varietà.
Anche durante la conferenza stampa di presentazione alla Universal del
progetto legato alla musiche di questo film (la Universal Music ne farà un
CD, in controtendenza visto che in genere non se ne stampano molto e in
particolare non di colonne sonore) commentavo dicendo: “Questo film è un po
come I Simpson, può esser visto da un pubblico da 0 a 90 anni, perché un
ragazzino può leggerlo in una maniera, magari come commedia e basta, mentre
un adulto può trovarci dei significati importanti. E’ Caserta che guida il
mood del progetto, Caserta è una città che si può prendere in qualsiasi
modo, può essere drammatica ma può essere anche la città più accogliente del
mondo.