Mostra d'arte contemporanea 'La Minerva alla Reggia di Caserta"
Caserta, dall'3 all'18 Luglio 2010
Comunicato stampa
Sabato 3 luglio alle ore 18,30 verrà inaugurata la
mostra d'arte contemporanea 'La Minerva alla Reggia di Caserta', presso la
Sala della Pro Loco di Caserta, all'interno del monumento vanvitelliano.
Fausto Ciotti, Maria Luisa Onorati e Massimo Panfili esporranno le proprie
opere all'interno della Reggia, per suggellare il gemellaggio incominciato
con la mostra "Intimo sentire" inaugurata il 12 giugno scorso presso la
Fortezza del Girifalco a Cortona.
La mostra, organizzata da Jean Luc Umberto Bertoni dell'Associazione Minerva
di Perugia in collaborazione con Federica Sapienza e Fabio Micera, vedrà la
partecipazione del critico d'arte Luciano Lepri.
I Comuni di Caserta e di Cortona hanno patrocinato l'evento insieme
all'Assessorato alla Cultura e l'Assessorato alle Pari Opportunità di
Caserta ed alla Pro Loco di Caserta. Il filo conduttore sarà costituito
dall'arte, nello specifico dalla pittura.
La mostra vuole dare la possibilità agli artisti di effettuare una
trasposizione visiva del sentimento, dell’interiorità in senso lato, del
proprio personale messaggio e farne arte. Gli artisti esprimono tutti un
aspetto dell’intimo sentire nel proprio lavoro e nelle proprie opere,
ovviamente con tecnica, supporto, ispirazione tutti diversi e tutti molto,
molto personali. Nonostante tali diversità però, essi hanno una
caratteristica comune: quella di destare emozioni, sensazioni e pensieri
positivi in chi osserva le loro opere. La mostra resterà aperta al pubblico
fino al diciotto luglio.
Fausto Ciotti
Fin dall’infanzia manifesta sensibilità artistica e particolare talento per
le arti visive.
Si distingue, ed emerge per le sue capacità in disegno a mano libera già nei
primi anni scolastici, così da avvicinarsi presto alla pittura, il primo
olio su tela è datato 1974. Il bisogno interiore di accrescimento lo spinge
a visitare con estrema attenzione, sia le Mostre locali che nazionali,
acquisendo la coscienza che la pittura sempre di più, lo assorbe
completamente. Dipinge, studia e si interessa di storia dell’Arte e di
Letteratura.
Nel corso degli anni, pur se a volte recondite, è sempre consapevole delle
sue capacità artistiche, doti che lo portano a scoprire anche la musica, al
punto da dedicarsi allo studio classico del pianoforte. La Pittura e la
Musica, espressioni dei sentimenti dell’anima apparentemente distanti,
invece, cosi vicine da armonizzarsi e unirsi.
Negli anni a seguire partecipa a concorsi e realizza mostre, ottenendo
successi ed ampi consensi da parte del pubblico e della critica. Le sue
opere oltre ad essere in varie città d’Italia, sono in Svizzera, Francia,
Germania ed in America. Attualmente crea le sue opere presso lo studio di S.
Maria degli Angeli in Assisi.
Maria Luisa Onorati
Delicati e profondi i volti di Maria Luisa Onorati, s'impongono per una rara
connotazione psicologica che rapidamente emerge dallo spazio ristretto della
tela. Apparentemente impenetrabili e distanti essi appaiono come fieri
testimoni di una umanità silente e attonita che guardandoci sembra
interrogarsi sul mistero del mondo e dell'esistenza. Non v'è traccia di
disegno preparatorio né di bozzetto: solo la mano dell'artista che stringe
il pastello a cera e che istintivamente, con tratti curvilinei sapientemente
modulati e guidati da una forza indefinibile, ritrova i contorni di quelle
figure, colora i sentimenti che li avvolgono e ne traccia infine il
carattere...
La creatività artistica dell'uomo è il percorso a ritroso per rilevare e
rivelare imperfettamente la genesi della Creazione. Ma sempre genesi è. Non
tanto per la risultanza perfettibile, quanto perché rimanda al 'fiat lumen'.
Ed ebbe a dire il massimo genio rinascimentale: l'immagine è nel marmo
informe, basta trarla. Così il pittore, lo scultore, il poeta, il musicista
contemporaneo, a dimensione diversa, si sforza di corporeizzare e
visualizzare ciò ch'entro e fuori urge. Senza ombra di dubbio, l'artista
perugina che non disdegna anche la essenzialità materica di una scultura
moderna dai tagli velatamente astratti, ma che offrono uno spaccato di
grande effetto, rende le sue costruzioni pittoriche per il tramite di una
distribuzione coloristica fortemente esplosiva che smisura una pittura
passionale. La Onorati che è distinta e distante dalle stucchevoli soluzioni
paesaggistiche passatiste e oleografiche. Pittura vigorosa, pregna di
significanze emotive...
Massimo Panfili
E’ un autore che ha dedicato una buona parte del suo percorso pittorico ad
una convinta rivisitazione neo-rinascimentale ma che oggi ha intrapreso una
strada che dal figurativo tradizionale conduce alla sintesi dell’immagine
pienamente immersa in un rapporto forma-colore.
Il tocco è sicuro, la forma puntuale nella sua essenzialità, il colore
rarefatto, eppure pregnante, quale riflesso di un sentire partecipe alle
bellezze della natura ed in sintonia con la propria spiritualità ed il suo
essere uomo prima che artista.
Così i suoi quadri si dipanano in un’armoniosa capacità compositiva quale un
animo sensibile può cogliere, dove ogni pennellata è un momento intensamente
vissuto che coinvolge i più profondi sentimenti.
Luogo dell'evento: Sala della Pro Loco di Caserta - Reggia di Caserta
Data vernissage: 3 luglio 2010 alle ore 18,30
Chiusura mostra: 18 luglio 2010
Biglietti: Ingresso libero
Orari galleria: Dalle 8,30 alle 12,30. Martedì chiuso
A cura di: Jean Luc Bertoni, Federica Sapienza e Fabio Micera
Artista: Fausto Ciotti, Maria Luisa Onorati e Massimo Panfili