Kontr-a-kamorra flash mob al Meeting dei Giovani
Caserta, 16 maggio 2010
Articolo di Pia Di Donato foto di Paolo Russo
La pioggia non ha fermato tutta la serie di manifestazioni previste per
il Meeting dei Giovani in piazza Pitesti. Sin dal pomeriggio la piazza è
stata affollata di giovani che ha seguito, riparandosi di corsa sotto i
gazebo quando necessario, dibattiti, presentazioni e musica.
Ma verso le 21, al gazebo della segreteria era tutto un fervere di scambio
di fogli e candele: giovani e meno giovani si sono armati di questi due
tremendi e pericolosi strumenti (candela = coscienza e foglio = parola) per
manifestare lo sdegno per una piaga che rende invivibile la nostra terra
Dal canto su anche Giove Pluvio (che sembra avercela contro i flash mob
casertani) ha dato una tregua e il piccolo esercito ha riempito i corridoi
della piccola platea per il "Kontr-a-kamorra flash mob"
Doralisa Barletta, presentatrice della serata ha dato il via "Giuseppe
Rechichi..." e in una lunga, agghiacciante teoria sono stati letti all'unisono
oltre 400 nomi: quelli che la mafia, camorra e n'drangheta hanno colpito dal
1987 ad oggi.
Per uno strano paragone ho pensato "Ho una figlia nata nell'87.. e così mentre
io gioivo per la sua nascita c'era chi piangeva per la morte di un caro.... Ecco
sorrido ai suoi primi gorgheggi e c'è chi giace in un lago di sangue...
festeggio i compleanni... e c'è chi porta un fiore sulla tomba di un caro.."
Nella teoria dei nomi anche Falcone, Bosellino, gli uomini e donne della scorta,
il piccolo Nicholas.... e per il 2010 c'è già un nome ma, come dice Gianrolamo
Scaringi alla fine della lettura "Purtroppo la lista non è aggiornata"
Personalmente mi sento di fare un plauso ai ragazzi delle varie parrocchie che
nell'ambito di una festa, la loro festa, ha questa sensibilità e l'augurio che
la fiamma delle candele, lasciate poi ai piedi del palco, la portino nel cuore e
la usino per "accendere" altri cuori
consulta: Festival della
Comunicazione per la 44ª Giornata mondiale delle Comunicazioni