Poetry Slam
Caserta, 16 Aprile 2010
Comunicato stampa
Per la sua terza edizione Su il sipario ha scelto il Teatro Civico 14 di
Caserta quale arena ideale per il prossimo Poetry Slam. La ‘competizione
poetica’, organizzata dalla poetessa di Maddaloni Anna Ruotolo, inizierà
venerdì 16 aprile 2010 alle ore 21.00, nel teatro di vicolo Della Ratta e
vedrà alternarsi nella gara undici poeti provenienti da tutta la regione
“Il Poetry Slam è una gara di poesia in cui diversi poeti leggono sul palco
i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria composta
estraendo a sorte cinque elementi del pubblico. Ma lo slam è poi, in verità,
molto di più - afferma il poeta Lello Voce - ed è in questo ‘di più’ che sta
la ragione del suo dilagante successo in America, Canada, Inghilterra,
Germania. Lo slam è un modo nuovo e assolutamente coinvolgente di proporre
la poesia ai giovani, una maniera inedita e rivoluzionaria di ristrutturare
i rapporti tra il poeta e il ‘pubblico della poesia’; è poesia sonora,
vocale; è un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica viva e
dinamica, a giudicare, a scegliere, a superare un atteggiamento spesso tanto
passivo quanto condiscendente, e dunque superficiale e fondamentalmente
disinteressato, nei confronti della poesia”. Come ha detto nell’esordio di
un suo quasi-manifesto Marc Smith, il poeta americano che nel 1987 a Chicago
‘inventò’ il Poetry Slam, “la poesia non è fatta per glorificare il poeta,
essa esiste per celebrare la comunità; il punto dello slam non sono i punti,
il punto è la poesia”.
Sintesi della raccolta delle regole basilari del Poetry Slam, stabilita a
Chicago durante il meeeting Slammasters del 1998:
1. Le poesie possono essere su qualsiasi soggetto e in qualsiasi stile. Ogni
poeta deve presentare propri testi originali. Non è permesso utilizzare
alcuno strumento musicale o traccia musicale preregistrata. Nessun costume o
oggetti di scena. Regola della non ripetizione:una poesia può essere usata
una volta sola durante la fase preliminare o finale;
1. Giudici: I cinque giudici saranno estratti a sorte tra il pubblico
presente all’evento;
2. Punteggio: I giudici daranno a ciascuna poesia un punteggio da 0 a 10,
considerando il 10 il punteggio più alto o ‘perfetto’. Saranno incoraggiati
a usare i decimali per precludere la possibilità di un pareggio. A ogni
poesia saranno assegnati cinque voti. Il punteggio più alto e quello più
basso verranno eliminati e i tre punteggi restanti saranno addizionati fra
loro;
3. Officials: Il maestro di cerimonia annuncerà al pubblico il nome di
ciascun poeta. Esigerà inoltre che tutti i giudici mostrino i loro punteggi
contemporaneamente e che nessun giudice cambi il suo punteggio dopo averlo
mostrato.
4. Alcune note finali: i poeti devono lasciare il loro ego alla porta;
5. Pubblico: presta la tua attenzione ai poeti durante la loro esibizione.
Hanno lavorato moltissimo per essere qui stasera a presentare il loro
lavoro. Quando la poesia è finita, ti incoraggiamo a rispondere ai poeti o
ai giudici in qualsiasi modo tu ritenga opportuno. E, soprattutto, poeti e
pubblico: DIVERTITEVI!
BIOGRAFIE POETI IN GARA
Raffaele Abbate L’autore nasce nella prima metà del secolo scorso
in una piangente cittadina di provincia (Benevento). Riceve una educazione
libera (non giocare a pallone che sudi, non ti toccare che diventi cieco,
non guardare quelle signore sul ciglio della strada che prendi le malattie)
e compie gli studi superiori in Liceo Classico della provincia di Napoli.
Frequenta l'università di Napoli, si laurea e entra nella pubblica
amministrazione lavorando all’INPS. Ha pubblicato una raccolta di racconti
noir dal titolo I FETENTI. Nel 2006 è uscito il suo primo romanzo dal titolo
LA TANA DEL SALMONE per l'editore Azimut. E' in uscita il suo nuovo romanzo.
Giorgio Anastasia Di anni 37, vive a Napoli. Laureato in Sociologia,
lavora nell’information technology come analista programmatore. Appassionato
di letteratura, si nutre fin da ragazzo di poesia. Ha partecipato con
entusiasmo ai vari risvegli culturali della sua città.
Edoardo De Tommasi Nato fiacco nei pressi di mezzanotte in quel di
Franza trentuno anni fa, per successivi spostamenti migra sempre più a sud:
Ginevra - Milano - Caserta - Napoli – Salerno, per poi risalire nuovamente a
Caserta. Vive nella speranza di conoscere un giorno gli autori dei testi dei
suoi sogni. Fedele ai dettami di Giorgio Manganelli (si legga “Vuoi
diventare scrittore? Fai Geologia!” in “Il rumore sottile della prosa”,
Adelphi), finiti gli studi classici, si è nutrito di metafore,
allitterazioni e iperboli a Fisica. Poi, seguendo la sua infatuazione
adolescenziale per William S. Burroughs, ha fuso l’alto e il basso, il
classico e il contemporaneo in un cut-up sublime e senza fine che è la sua
vita.
Martino Giusti Poeta per caso, illuminato dalla sua Musa personale
Monica, ama girovagare per l’Italia dell’arte e della gastronomia (sublime
arte anch’essa) visitando musei e chiese, paesi e città d’arte.
Francesco Iannone 24 anni residente a Fisciano (SA). Frequenta
l’Università di Salerno e studia Scienze dei beni culturali. Prossimo alla
laurea con una tesi su Alfonso Gatto. Sempre per l’università è nella
redazione del programma webradio DABAZ (da Bellavista a Zivago),
trasmissione giusto un centesimo seria di poesie lette, tradotte e recitate.
Antonio Maggio, nato a Napoli il 9.6.1976, da sempre amante e
studioso di poesia, si è laureato in Lettere Moderne presso l’Università
degli studi di Napoli Federico II con una tesi in Filologia Dantesca. Ha
partecipato a diversi premi letterari sia per la poesia sia per la prosa. Si
segnalano: “Premio nazionale Danilo Masini” nella città di Montevarchi, il
“Premio Megaris” a Napoli, il Premio Roberta Capasso (vincitore Primo premio
ex aequo 2008 per i poeti under 35), il “Premio nazionale Città di Licenza”
Arturo Montieri Arturo Montieri nasce ad Aversa (CE) il 12/12/1975.
Attualmente vive a Roma. La prima raccolta di poesie esce nel 1998 con il
titolo "L'Incompleto" (Ed. Libroitaliano). Altre sue poesie compaiono in
diverse raccolte.
Marco Palasciano Nato nel 1968 a Capua, dove presiede l'Accademia
Palasciania – vive per l'arte e per il pensiero. Finora ha pubblicato solo
delle brevi «Prove tecniche di romanzo storico» e sparsi frammenti, entrando
tre volte in finale al Premio Calvino e laureandosi in regia
cinematografica. Ha lavorato occasionalmente come drammaturgo, compositore e
illustratore. La sua gioia piú grande è improvvisare al pianoforte interi
concerti neoclassici e sperimentali, senza aver mai studiato da pianista, e
in seconda istanza recitare i propri testi o dare lecturae Dantis.
Antonello Ramelli Nato a Casagiove (Ce) il 12/02/1975, è un modesto
impiegato con una grande passione per la scrittura in vernacolo.
Giuseppe Spinillo Nato ad Anzio (Roma) il 6 gennaio 1961. Laureato in
Sociologia, impiegato nelle Dogane. Pubblica “Solo il battito forte del
cuore” nel 2000 , “I tempi del bradipo” nel 2008. In corso di pubblicazione
:“La natura organica del dissenso”. Vive a Roma ed organizza eventi
culturali con l’associazione “Ingresso gratuito” presso associazioni,
circoli, librerie e biblioteche.
Ferdinando Taccogna Vive e lavora a Caserta. E' risultato vincitore,
nell'edizione 2003, del Premio Internazionale di poesia "E il naufragar m'è
dolce in questa radio", bandito dall'Accademia Internazionale di Belle Arti
RUFA di Roma, meritando la pubblicazione in un'antologia edita dalle
edizioni Il Filo di Roma. Ha pubblicato tre libri di poesie con la casa
editrice LULU.