SPAZIO81: Eventi di Aprile
Aversa (CE), aprile 2010
Comunicato stampa
9 aprile 2010 ore 19.00, SPAZIO81 presenta il libro di Luigi
Esposito 'Detti aurei. Tredici gesti in un solo atto', Lavieri, 2010, con il
patrocinio dell'Ordine degli Architetti P.P. e C. della Provincia di
Caserta.
"Detti aurei" è un'opera pittografica in tiratura limitata di 400 copie,
contenente una stampa a rilievo autografa. L'eclettico studio traccia un
percorso introspettivo nel complesso e stravagante mondo degli aforismi di
Alberto Casiraghy (scrittore, poeta, pittore, dal 1982 gestisce la casa
editrice PulcinoElefante, conosciuta e amata dai più raffinati cultori
dell'editoria). Composta in una folata di tempo, nell'estate del 2008, ha
tutte le caratteristiche del teatro strumentale, ove gli esecutori coprono
ruoli di performer, con momenti di happening e fuori scena. Il libro nasce
dall'esigenza di unificare più forme espressive (musica, pittura, video,
teatro) in un'unica forma di rappresentazione, dove lo svolgersi di
un'azione non sia semplicemente raccontato, ma offerto in una più vasta
possibilità di comprensione.
Col testo sarà esposta la "serie pittorica" dei Detti aurei, tredici opere
dai tratti marcati, segnate da linee, figure convesse, sagome colorate,
spettri pittorici.
Durante la presentazione del libro interverranno Piero Viti, chitarrista e
performer, e Paolo Graziano, scrittore, saggista.
Luigi Esposito (Roma,
1962) è compositore, musicologo, performer, artista visivo. Completati gli studi
accademici (Laurea con lode in Composizione con mezzi elettroacustici; Diploma
in Musica Corale e Direzione di Coro; Diploma in Musica Elettronica al
Conservatorio Santa Cecilia di Roma), entra in contatto con le maggiori
personalità artistiche del panorama internazionale, in particolare con Sylvano
Bussotti; inizia cosଠl'interesse all'arte visiva, ai linguaggi multimediali e
pittografici. Dal 1994 ha prodotto disegni, dipinti, grafici, opere plastiche e
video art che sono frutto di una nuova codifica del pensiero musicale.La sua
produzione spazia da lavori per la scena, a composizioni per grandi organici, da
monografie strumentali, a brani di musica elettronica, fino alla creazione di
partiture pittografiche destinate all'Azione Performatica/Sorprendente del
'divino esecutore'.
Sue opere sono state eseguite in prima mondiale in festival nazionali ed
internazionali (Autunno Musicale 2000; XII Festival Internazionale di Venezia da
Vivaldi a Cimarosa; Cimarosa Europe Festival; Cosmogonia Palermitana; Synapser#4;
Festival Dissonanzen 04/05; Tokyo Opera, Oji Hall, Ginza Chuo-Ku - Tokyo;
Antidogma Musica; Universidad Carlos III de Madrid, Salà³n de Grados
dell'Auditorio "Padre Soler", 2007) e trasmesse da varie emittenti radiofoniche
e televisive (Radio Rai Uno; Radio Tre Suite; Rai Tre; Rai International). Nel
2004 la sua opera OÏγή (un ciclo gigantesco di trentacinque brani per
pianoforte), è stata incisa in CD dal pianista e compositore Hidehiko Hinohara.
Ha pubblicato lavori di analisi e opere musicali per il Teatro dell'Opera di
Roma e per le case editrici Bèrben; PulcinoElefante; Spirali/vel; Santabarbara;
Pagano; Transeuropa; Spring; Lavieri. Ha inoltre pubblicato con Sylvano Bussotti
e con i poeti e scrittori Ennio Cavalli, Alberto Casiraghy e Alda Merini. e'
redattore della rivista europea di arte e letteratura SUD. Dal 1998 il suo nome
figura nell'Enciclopedia Italiana dei Compositori Contemporanei edita da Pagano
(NA). Nel giugno del 2009 è stato Composer in residence al "Forum fà¼r Neue
Musik" di Oberstdorf (Germania).
Le sue opere visive sono state esposte in luoghi prestigiosi (Empiria, Roma;
Museo Campano, Capua; Reggia di Caserta; Galleria Mimmo Scognamiglio, Napoli;
Centro ARĔA, Palermo; Villa Serena, Bologna).
Sovente alterna la sua attività di compositore a quella di pianista, direttore,
regista, conferenziere e performer electronics live, nonchà© di organizzatore e
ideatore di rassegne musicali.
dal 16 al 22 aprile 2010, A di A - A di arte A di architettura -
vernissage venerdì 16 aprile ore 19.00, Ex-Palazzo del Fascio, P.zza Matteotti,
Caserta
L’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della
Provincia di Caserta, mediante l'organizzazione di un planning di eventi
espositivi di respiro nazionale ed internazionale, è stato parte attiva, negli
ultimi anni, nella promozione dei valori architettonico – culturali stillati da
ricerche svolte nel contesto territoriale casertano.
“A di A - A di arte A di architettura” è una mostra collettiva incentrata sul
rapporto figurativo che esiste tra l’arte e l’architettura, tema mai abbastanza
speculato, qui offerto come medium propositivo per i lavori di artisti
esordienti e non, e di architetti inscritti all’albo professionale di Caserta,
tutti legati, per interesse culturale alla ricerca o professionalmente alla
realtà urbana della provincia casertana.
Per l’occasione l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Caserta ha
incaricato per la selezione delle opere e l'allestimento della mostra il team di
Spazio81 (fondato dagli architetti Caterina Belardo, Luigi Rondinella e Silvia
Tartaglione), eclettico studio d’architettura e spazio espositivo con sede in
Aversa, che dedica parte della sua attività, mediante una fitta rete di
collaborazioni professionali che ha intessito con artisti, grafici e storici
dell’arte, allo svolgimento e alla promozione di indagini critico – culturali
sul "recupero culturale" del territorio campano.
L’evento espositivo “A di A” intende declinare, secondo un’analisi a tratti
diacritica, la materia dell’arte vista dagli architetti, e quella
dell’architettura vista dagli artisti. Da un lato gli architetti,
necessariamente costretti a inclinare la loro propedeutica creatività a ragioni
tecnicistiche, dall’altro gli artisti, creativi stricto sensu, scevri nello loro
elaborazioni progettuali da vincoli specialistici di ogni genere.
E dunque, in mostra le opere di architetti e designers (Dario Madonna, Ludovico
Nappa, Francesco Nappa, Antonella Petrillo, Fabrizio Silvestri) e di artisti
(Raffaele Bova, Giuseppe Di Meo, Vincenzo Iodice, Luca Lubello, Angelo Maisto,
Charlotte Sorensen), tutti legati al territorio casertano, per ragioni
anagrafiche o di ricerca. Un’esposizione d’arte che è una miscellanea composta
da personalità già affermate nei relativi campi professionali e da giovani
promesse. Architetti che adoperano la loro sensibilità espressiva per parlare di
composizione attraverso i “mezzi” dell’arte, artisti che personalizzano il tema
dell’architettura fornendone una lettura introspettiva.
SPAZIO81 nasce nel 2009 ad Aversa, Caserta,
come insieme collaborativo di architetti ed artisti teso allo svolgimento di
indagini sul "recupero culturale" del territorio. SPAZIO81 riversa in modo
eclettico le sue attenzioni sui disagi culturali e territoriali dei contesti
antropizzati, elaborando trasversalmente il concetto di "trasformazione",
indagato nelle sue potenzialità compositive ed espressive. SPAZIO81 segmenta la
sua struttura in due macro-settori dedicati alla progettazione architettonica e
alla promozione del lavoro di artisti campani mediante l'organizzazione di
mostre e workshop. Il progetto collettivo SPAZIO81 è fondato dagli architetti
Caterina Belardo, Luigi Rondinella, Silvia Tartaglione; la curatela degli eventi
artistici è svolta dalla storica dell'arte Lucia Ferrara; l'immagine di SPAZIO81
è curata dal grafico Giacomo Ferrandino.
SPAZIO81, Via Roma, 249 - 81031 Aversa (CE), Italia - T/F +39 08119814873
spazio81asscociazione@gmail.com - www.ec2.it/spazio81