Lezioni di cinema: inquadrare un film
Casagiove (CE), dal 9 febbraio al 26 marzo 2010
Comunicato stampa
Grande attesa al Vittoria per l’inaugurazione di martedì 9 febbraio delle
“Lezioni di cinema” curate da Remigio Truocchio, già storico direttore
artistico della sala casagiovese e oggi direttore del Sannio Film Fest e
delle Giornate Professionali di Cinema.
I 5 incontri, dal titolo “Inquadrare un film”, distribuiti nell’arco di 2
mesi, intendono fornire allo spettatore un approfondimento sulle tecniche e
sui linguaggi dell’arte cinematografica. Dall’inquadratura al movimento
della macchina da presa, dall’uso della luce alla fase del montaggio, sarà
così possibile capire meglio come si costruisce un film. Scene di film culto
alternate a quelle di opere anche più recenti accompagneranno le lezioni,
fornendo ai partecipanti l’opportunità di un immediato confronto.
Rivolte ad numero chiuso con un max. di 40 partecipanti, le lezioni hanno
suscitato subito un enorme interesse con un boom di prenotazioni,
costringendo quindi l’organizzazione a rivederne la collocazione logistica.
La saletta Mastroianni, recentemente inaugurata in occasione della serata di
solidarietà alle popolazioni vittime del terremoto di Haiti, si è rivelata
subito troppo piccola per poter contenere tutti quanti hanno fatto richiesta
di iscrizione. Grazie alla disponibilità dei gestori della sala si è perciò
deciso di fermare per un giorno la programmazione del film “Tra le nuvole”
con George Clooney per accogliere i partecipanti all’interno della sala
cinematografica. Le adesioni, che si avviano a superare la soglia delle 150
presenze, sono arrivate anche da fuori provincia e hanno riguardato le più
diverse fasce di età, compresi studenti delle scuole superiori, fornendo
ulteriore dimostrazione di quanto sia sempre vivo l’amore per il cinema e di
come gli spettatori siano desiderosi di andare oltre la semplice e passiva
visione del film.
La comune passione per la settima arte sarà anche il collante per i
“doposcuola” pensati per tenere unito il gruppo dei partecipanti anche oltre
il tempo dedicato alla lezione, momenti di aggregazione e di condivisione da
consumare insieme nei locali di ristorazione della provincia davanti ad un
buon prodotto della nostra eno-gastronomia.
Per la serata inaugurale di martedì 9 è previsto al termine della
prima lezione un party inaugurale nel foyeur del Vittoria, in collaborazione
con l’associazione Winevent.
martedì 9 febbraio (nostro
articolo)
Il punto di vista - La sottile linea tra il regista ed il suo spettatore
- Lo spazio filmico
- Campi, piani e sequenze
- Le funzioni delle inquadrature
martedì 23 febbraio
Dopo aver analizzato la volta scorsa i primi elementi di tecnica
cinematografica ed illustrato le innumerevoli inquadrature a disposizione
del regista per comunicare con lo spettatore, ecco che l’attenzione si
sposterà sul dinamismo delle immagini e sui numerosi e ricercati movimenti
della macchina da presa, determinanti per l’azione, la narrazione e
l’estetica di un film.
Si studieranno quindi, con l’ausilio di tabelle esplicative, le varie
tipologie di movimenti di macchina, che grandi maestri e giovani registi
adottano comunemente nella rappresentazione filmica. Ad arricchire ed
affascinare ancor più la lezione, scorreranno poi sul grande schermo del
Vittoria sequenze ed immagini tratte sia da memorabili film che hanno fatto
la storia del cinema che da piccoli capolavori precursori di innovative
tecniche di ripresa. Ma le sorprese, come promette Truocchio, non finiranno
qui. La lezione sarà infatti impreziosita da filmati inediti di backstage,
necessari ad osservare ed analizzare, come fossimo sul set, tutto ciò che
avviene durante la preparazione di una complessa sequenza, tra gru, dolly,
carrelli e steadycam.
Curiosità ed attesa martedì sera anche per il “doposcuola”: originale
appuntamento che seguirà ogni lezione di cinema. Rivolto a tutti coloro che,
in maniera conviviale ed informale, vorranno continuare la serata in
compagnia di Remigio Truocchio, del direttore artistico Francesco Massarelli
e dello staff del Cineclub, tra una pizza od un menu tipico, in un percorso
gastronomico tra i locali della provincia di Caserta. Un simpatico pretesto
per potersi conoscere meglio scambiando chiacchiere ed opinioni sui temi
trattati in “aula”.
Il “doposcuola” di martedì prossimo è previsto al Cucumber, in via Picazio a
Caserta. Per partecipare alla seconda parte della serata è necessario
prenotarsi inviando una mail all’indirizzo: frmassarelli@alice.it.
Il dinamismo della macchina da presa: il senso del movimento.
- L’estetica dell’inquadratura in movimento
- Dalla panoramica allo steadicam
- I movimenti autonomi della macchina da presa
martedì 2 marzo
Il programma, sempre ricco di sorprese e di curiosità, spazierà questa
volta tra la storia, le tecniche e la magia dell’arte fotografica trasposta
poi nel mondo del cinema attraverso l’utilizzo della luce e dei colori nei
modi più svariati ed espressivi del linguaggio delle immagini.
Lunga la carrellata di sequenze “fotografate” dai grandi maestri della luce
che vedremo sullo schermo del Vittoria: saranno analizzate e scomposte le
sfumature, i linguaggi e la grande forza comunicativa che caratterizzano la
fotografia nel cinema contemporaneo e non solo.
Tutti gli “allievi” infine potranno toccare con mano pellicole, lenti,
obiettivi, filtri, riflettori e tutti gli strumenti necessari ad illuminare
e fotografare al meglio una scena.
“Se ne vedranno di tutti i colori”, promette il prof. Remigio, che ha in
serbo per domani sera, un’altra delle sue trovate top secret: “una
divertente sorpresa che spiazzerà e sorprenderà tutta la platea. Non
mancate!!!”
A tutti coloro che vorranno partecipare si raccomanda la puntualità: si
cercherà infatti di iniziare la lezione in orario, così da poter poi
proseguire la serata al “doposcuola”, per chi lo volesse, senza eccessivi
ritardi.
Dopo la bella ed affollata serata trascorsa martedì scorso allo storico
locale Cucumber di Via Picazio, domani sera l’appuntamento del “Doposcuola”
è al nuovo locale casertano “LIVE LIVINGROOM”: a metà tra bistrot francese e
un raffinato wine bar, il ristorante è anche un elegante luogo d’incontro e
di musica dal vivo.
Per l’occasione il locale sarà completamente riservato alla scuola di cinema
del Cineclub Vittoria con un menu fisso a buffet con ampia scelta tra pizze,
rustici, mozzarelle, formaggi, fritture e dolci, accompagnati da vini, birra
e bevande classiche. Prezzo speciale del Live Livingroom: 10 euro tutto
compreso.
La luce cinematografica - Il film e’ solo una fotografia
- Comunicare con la luce
- Il linguaggio degli obiettivi
- L’uso espressivo dei colori
venerdì 16 marzo
Narrare con le immagini - Inquadrare è un pò come parlare
- Linguaggio e stile cinematografico
- Il processo di visualizzazione
- Incorniciare un film
martedì 30 marzo
Il concetto relativo del tempo -La scansione del montaggio
- Comporre e scomporre
- Gestione del tempo narrativo
- Strutture visive composite
… e al termine di ogni lezione: I Doposcuola. Tutti a cena
appassionatamente: 5 serate per conoscersi e continuare a parlare di cinema
Le lezioni saranno accompagnate da slides e sequenze di film.
Tutte le lezioni sono gratuite.
Per partecipare è necessaria la prenotazione: posti limitati.
Info e prenotazioni: Francesco Massarelli: fmassarelli@alice.it – 333.7331291
Remigio Truocchio
Originario di Sant’Agata de’ Goti, cresce a Caserta dove inizia a coltivare
il suo amore per il cinema tra le 5 sale del centro cittadino. Nel 1983 è tra i
soci fondatori dell’Associazione Culturale Cineclub Vittoria e ne sarà, per
circa vent’anni, lo storico direttore artistico. Si laurea in Economia alla
Sapienza di Roma specializzandosi poi in marketing, ma la sua grande passione lo
porta nel 1989 a dar vita a “Cinegrafie”, il primo Festival del Cinema Città di
Caserta nei giardini della Reggia Vanvitelliana.
Nel 1993 diviene consulente artistico del Comune di Caserta e crea, in
collaborazione con l’Ufficio Cultura, l’ “Estate a Caserta”, la prima rassegna
estiva di musica, cinema e cabaret, tra il Belvedere di San Leucio e i Giardini
della Flora, che dirigerà fino al 1996. Negli stessi anni si specializza
nell’educazione e nella formazione delle tecniche e del linguaggio
cinematografico divenendo, nel 1995, referente regionale dell’Agiscuola,
collaborando con i provveditorati di Caserta, Napoli e Benevento a numerose
iniziative nelle scuole.
L’esperienza e l’approfondimento della materia lo portano presto a diretto
contatto con la produzione cinematografica: prima come regista documentarista
(suoi un omaggio a Sergio Leone del 1989 ed il primo cortometraggio dal titolo
“Immagini personali” del 1992) e poi come assistente di produzione e location
manager su importanti set cinematografici, tra i quali “Guerre Stellari Episod 1
e 2 (1996/1998), collaborando fattivamente per la riscoperta della Reggia di
Caserta come Location ideale per importanti produzioni cinematografiche e
televisive, come: “Il Papa Buono”, “Io speriamo che me la cavo”, “Luisa
Sanfelice”, “Mission Impossible”.
Nel 1996 il critico e direttore artistico Valerio Caprara lo chiama al suo
fianco agli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento e gli affida la
carica triennale di segretario generale degli Incontri, sotto la presidenza e la
guida di Giampaolo Sodano. Nel 1997 crea, nella sua cittadina d’origine, il
Sannio FilmFest, il Festival Europeo dedicato al cinema in Costume, giunto oggi
alla sua 14° edizione e considerato dalla critica uno dei festival
cinematografici più interessanti ed originali in Italia.
Dal 1999 si intensificano i suoi impegni professionali, soprattutto nell’ambito
produttivo ed artistico, collezionando una serie d’incarichi prestigiosi come la
direzione del Festival del Cinema di Vasto in Abruzzo (1999/2007), delle sezioni
Cinema del Festival Internazionale di Ravello (2003/2006) e del Benevento Città
Spettacolo (2004/2006), che lo portano nel 2005 a ricevere il Premio
Internazionale “Bonifacio VIII” dall’ Accedemia Bonifaciana.
La sua carriera poi continua e si sviluppa in maniera trasversale. Dalla regia
di cortometraggi ( i suoi “La corsa” e “La scelta di Sara”, del 2003 e del 2005,
collezionano numerosi premi), alle produzioni cinematografiche (assistente regia
ed ispettore di produzione sui set: “Il posto dell’anima” “Lontano in fondo agli
occhi” “Il resto di niente” “L’imbroglio”), fino alla formazione: docente,
relatore e conferenziere per conto del Formez e dell’Agiscuola in numerosi
seminari, convegni ed incontri nazionali, prima di ricoprire l’incarico
(2006/2007) di direttore generale della Nuova Università del Cinema e della
Televisione di Cinecittà e della Scuola di Cinema degli Studios di Alicante in
Spagna.
Oggi Remigio Truocchio è consulente organizzativo dell’ Agis (Associazione
Generale Italiana dello Spettacolo) e dal 2008 è il direttore delle Giornate
Professionali di Cinema, l’evento di punta dell’industria cinematografica
italiana.