Gary Brackett

 

Stage Living Theatre - Resist Now

Caserta e provincia, dal 15 al 17 gennaio 2010

Comunicato stampa

Direttamente dal Living Theatre di New York, l’attore e regista Gary Brackett approda a San Leucio per condurre lo stage “Resist Now”. Organizzato da OfficinaTeatro nell’ambito delle attività formative messe in piedi dal direttore artistico Michele Pagano, lo stage si articolerà in tre giornate: venerdì 15 gennaio (dalle ore 18 alle 22.00); sabato 16 gennaio (dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 21) e, infine, domenica 17 gennaio (dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 21).
Lo stage si coclude con una "Prova aperta", Domenica 17 gennaio 2010 a partire dalle ore 20.00
Nella giornata conclusiva dello stage "Resist now”, Officinateatro e Gary Brackett del Living Theatre di Londra, propongono una performance aperta al pubblico basata sulle attività svolte dai partecipanti in questa tre-giorni di lavoro intensivo. Gary Brackett dirige i partecipanti al workshop in un una performance aperta a tutti. Il pubblico potrà partecipare come spettatore/attore e tutti potranno interagire, al termine della performance, con domande ed interventi.
L’ingresso alla prova aperta è libero.

L’attività di laboratorio proposta sarà svolta utilizzando il materiale, le scene, le forme e i linguaggi espressivi che costituiscono l’alfabeto del Living Theatre. Le tecniche utilizzate saranno quelle sviluppate dalla compagnia nel corso dei suoi 50 anni d’attività (recitazione non-fictional, creazione collettiva, rituale, espressionismo Artaudiano, biomeccanica, meditazione,tecnica biotransazionale, hatha yoga, espressionismo corporeo, danza, contact improvisation etc.). Avendo a modello le tecniche elaborate in tanti anni di ricerca sociale e teatrale dalla storica compagnia, sarà proposta in fase laboratoriale la possibilità di un agire comune che sia rispettoso dell’individualità e delle esigenze del gruppo. Il corso sarà occasione per sperimentare nuove forme di rito valide nella nostra quotidianità in base alle esigenze mutate e ai nuovi conflitti sociali e politici presenti sul nostro territorio.
All’attività laboratoriale sarà affiancato un percorso storico basato su approfondimenti, visione di filmati e documenti esclusivi, presentazione di progetti di ricerca, discussione e analisi sulla portata artistico/politica dell’approccio al teatro offerto dal Living.
Si consiglia di consultare il testo dell’ispiratore e fondatore del Living theatre, Jiulian Beck "La vita del teatro" al seguente link: http://teatrolibero2007.blogspot.com

Programma Resist Now
L’attività di laboratorio proposta sarà svolta utilizzando il materiale, le scene, le forme e i linguaggi espressivi che costituiscono l’alfabeto del Living Theatre. Le tecniche utilizzate saranno quelle sviluppate dalla compagnia nel corso dei suoi 50 anni d’attività (recitazione non-fictional, creazione collettiva, rituale, espressionismo Artaudiano, biomeccanica, meditazione,tecnica biotransazionale, hatha yoga, espressionismo corporeo danza contact improvisation etc… )
Muovendo da un’analisi delle esigenze politiche, sociali, poetiche ed artistiche del Living e più in generale della società contemporanea verranno proposti spunti di discussione riguardo quello che riteniamo sia importante trasmettere oggi. Facendo quindi riferimento alle tecniche elaborate in tanti anni di ricerca sociale e teatrale dalla storica compagnia, proporremo in fase laboratoriale la possibilità di un agire comune che sia rispettoso dell’individualità e delle esigenze del gruppo. Sperimenteremo nel corso, nuove forme di rito valide nella nostra quotidianità in base alle esigenze mutate e ai nuovi conflitti sociali e politici presenti sul nostro territorio.
Ci chiederemo dove, nella società attuale, possiamo trovare i cancelli dell’Eden e come/se sia possibile/desiderabile creare un nuovo rituale, una nuova mappa, un nuovo viaggio per tentare di aprirli o per immaginare cosa potrebbe esserci oltre.
All’ attività laboratoriale sarà affiancato un percorso storico basato su approfondimenti, visione di filmati e documenti esclusivi, presentazione di progetti di ricerca, discussione e analisi sulla portata artistico/politica dell’approccio al teatro offerto dal Living.
Per il Living Theatre non si può arrivare a capire il significato fondamentale del teatro senza l'incontro esistenziale con il pubblico, per questo il laboratorio finisce con una vera e propria rappresentazione teatrale, recitata nella sua forma originale e integrata dai partecipanti stessi.
Breve storia del Living Theatre
Compagnia di teatro sperimentale fondata a New York nel 1947 da Julian Beck, scenografo, pittore e poeta, e dall'attrice e regista Judith Malin, sua moglie. Inizialmente agì nell'ambito delle scene "off Broadway", ma già nei primi anni Sessanta concentrò la sua attività in Europa, in particolare in Italia, con tournée e soggiorni di lunga durata. Il Living Theatre ottenne una notorietà che andava ben oltre il ristretto ambito del teatro d'avanguardia, impegnandosi in numerose manifestazioni pacifiste e iniziative di disobbedienza civile (per questo impegno politico il gruppo fu giudicato "non gradito" al governo degli Stati Uniti). L'organizzazione della compagnia metteva inoltre in discussione il tradizionale rapporto che lega gli attori alle direttive del regista, prevedendo la creazione teatrale come momento collettivo ed espressione di una comunità. Programmaticamente il Living rifiutava la finzione del palcoscenico e proponeva l'eliminazione dei confini tra arte e vita e, di conseguenza, tra attori e pubblico; gli spettatori spesso venivano chiamati, anche con azioni provocatorie, a partecipare attivamente agli spettacoli. Il linguaggio scenico del gruppo si concentrava soprattutto sugli aspetti gestuali e corporei, mettendo a frutto una rigorosa ricerca ginnico-acrobatica mirata alla creazione di effetti scenografici.

Si consiglia di consultare il testo dell’ispiratore e fondatore del Living theatre, Jiulian Beck “La vita del teatro” al seguente link: http://teatrolibero2007.blogspot.com

Questo laboratorio è adatto a tutte le persone dai 16 anni.
Ore di lavoro complessive: 24
Costo € 100,00
Per info, dettagli e pre-iscrizioni: tel. 0823 363066
info@officinateatro.com, www.officinateatro.com

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