Associazione Musicale “Bianca d’Aponte”: eventi di gennaio
Aversa (CE), gennaio 2010
Comunicato stampa
Domenica, 17 gennaio, alle ore 18.00, l’Associazione Musicale
“Bianca d’Aponte”, apre la stagione concertistica 2010 …col botto !
Ospiterà, infatti, Max Manfredi, targa Tenco 2009 per il miglior album. Max
è artista obliquo, giocoliere ed alchimista del dire cantando. Le sue sono
canzoni calibrate e vertiginose come una giostra di fine ottocento. Racconti
di mare, di viaggi, città e metropoli, storie d'amore e di disincanto,
schiaffi e carezze, evocazioni di scene meridiane o crepuscolari. Una musica
onnivora, meteoropatica, poeticissima. Una presenza magnetica sul palco. Un
poeta della scena che, per lucidità ironica e potere visionario non ha
eguali oggi in Italia. Un …. incantautore.
Nel corso degli anni, attraverso pochi dischi e molti concerti, è nato nei
suoi confronti un crescente culto, sin dalle vittorie nel 1990 della Targa
Tenco per le opere prime e del Premio Recanati. Fabrizio De André lo ha
definito “il più bravo„ (“Gazzetta di lunedì/Corriere Mercantile„,
23/6/1997), mentre Roberto Vecchioni ha detto di lui: “E’ un capostipite
(…), è uno che ha bazzicato col romanzo, con la poesia, col dialettale, con
la canzone e senza, è un capace, uno che non posso nemmeno limitare con il
termine di cantautore.”
Manfredì presenterà il suo ultimo album, “Luna persa”, con cui ha vinto la
Targa come miglior disco dell’anno nell’ambito del Premio Tenco 2009. In
precedenza il disco è stato insignito del Premio Lunezia Canzone d'Autore
2009. Contiene, fra le altre canzoni, “L'ora del dilettante„, sigla del
Meeting Etichette Indipendenti di Faenza, e come bonus track “La fiera della
Maddalena”, cantata con Fabrizio De André. All’uscita dell’album ha fatto
seguito un lungo tour in tutta l’Italia di 70 date. Alla fine del 2008 Max
Manfredi è stato inserito da Gianni Mura su “Repubblica” fra i 100
personaggi italiani dell'anno.
Domenica 24 gennaio, ore 18.30, Head Project Trio.
E’ un progetto multiplo, di tre musicisti di estrazione diversa, che
racchiude elementi del mondo classico e del jazz tradizionale, il tutto
fondamentalmente e sapientemente poggiato sugli angusti tempi dispari,
connubio perfetto per dar vita a 12 tracce inedite, 12 brani dove gli stili
musicali diversi trovano un'equilibrio, un senso: il 12, numero pari.
La formazione è composta da tre elementi:
Fabio Tommasone, al pianoforte, musicista e compositore che da anni suona
nei più svariati Jazz Club, e che lavora da tempo al fianco di Nomia Factory
per colonne sonore Cinematografiche (Mitreo Film Festival) e Teatrali
(L'Altro Teatro), in più, ultima produzione, determinante in Carillon, libro
+ cd a tiratura nazionale scritto da Donato Cutolo, che l'ha visto impegnato
nella composizione di molte delle tracce presenti nel disco.
Marco de Tilla, contrabbassista e compositore, ha all'attivo svariate
presenze nei Jazz Club e Festival di tutta italia e oltre; autore di diversi
dischi, l'ultimo dei quali 'Suoni Italiani', ha ricevuto un ottimo successo
di critica e pubblico.
Raffaele Natale, batterista e musicista poliedrico e talentuoso; collabora
con diversi musicisti Jazz del panorama italiano come Session-Man, calcando
anche lui i più svariati e prestigiosi palchi della scena Jazz italiana.
Improvvisazione, poliritmia, sincope, swing e blue note, miscelata alle
immagini e ai paesaggi interiori : Head Project Trio
Domenica 31 gennaio, ore 18.30,
L’etichetta discografica napoletana "Laboratori di Provincia" presenterà la
sua factory al completo ovvero i Factotum e Gaetano Orefice in concerto.
Special guest della serata saranno i Letti sfatti ed Antonella Maisto.
I Factorum (chitarra e voce) nascono nel 2009, da un percorso mai
abbandonato di due amici, Alberto Mele e Martin Il progetto Factotum è
l’evoluzione naturale della sintonia artistica e umana dei due componenti.
Ogni testo, ogni riff di chitarra, ogni melodia, viaggia dal rock al folk.
Ad Agosto, in uno dei tanti incontri con l’amico Jennà Romano dei Letti
Sfatti, si dà inizio alla produzione di quello che sarà “Patologie
Rassicuranti”, primo album del duo.
Gaetano Orefice, cantautore napoletano, coltiva il suo amore per la chitarra
sin da piccolo. Scrive le sue prime canzoni avvalendosi del suo strumento
acustico e affidandosi al particolare colore della sua voce che rievoca
spesso il sapore e la musicalità dei classici degli anni '70. Approda nel
2009 alla registrazione del suo primo disco " Ladro di limoni " che è
prossimo all'uscita con l'etichetta, appunto, Laboratori di Provincia. Un
disco che fonde la musica d'autore a risonanze elettro-acustiche.
Associazione Musicale “Bianca d’Aponte”,
Aversa, via Nobel n.2