Presentazione di “I sentieri di Orghé”
Caserta, 27 novembre 2009
Articolo e foto di Pia Di Donato
Un'atmosfera surreale quella di ieri, venerdì 27, che ci ha accolti alla
Reggia. Fuori i rumori assordanti dei mezzi che asfaltavano, nottetempo e
all'ultimo momento, in tratto del piazzale antistante (con tanto di cortina
fumosa ed odore acre) mentre dentro, i cortili e specialmente il
cannocchiale, erano silenziosi, illuminati a giorno e silenziosi. Anche una
leggera nebbiolina acuiva il distacco del monumento dai "barbari" assordanti
e maleolenti (poveretti! stavano lavorando di notte ed a oltranza: no me ne
vogliano).
Ma questo contrasto è stato perfettamente consono all'evento al quale
abbiamo assistito: la presentazione del progetto "I sentieri di Orghè" di
del compositore Luigi Esposito.
La novità di questo progetto è che è totale: Luigi Esposito è un compositore
che esprime la propria creatività musicale attraverso una scrittura non
convenzionale ovvero i "pittogrammi" (molto belli, come potete vedere dalle
foto e da un altro nostro articolo).
Quindi: primo passaggio arte musicale-arte visiva.
Questi pittogrammi sono eseguiti (quindi arte visiva che ridiventa arte
musicale) dagli esecutori che sono parte integrante dell'esecuzione. Infatti
a loro si chiede anche una precisa gestualità (arte musicale che è anche
arte teatrale).
Quello che si ottiene è un prodotto completo! o meglio quasi completo visto
che il compositore ha pensato bene di aggiungervi anche l'arte
cinematografica.
E il progetto che è stato presentato è proprio il passaggio di 32 "frammenti
musicali" della composizione "Orghè" (eseguita a Capua in prima mondiale nel
2004) in 32 frammenti cinematografici.
Quel che verrà fuori (nel 2011, data prevista per il completamento) sarà un
film d'arte con una regia affidata a Vincenzo Mistretta e allo stesso
Esposito ma con 32 artisti protagonisti del frammento loro affidato.
Davvero un progetto innovativo e particolare!
Il filmato sarà un prodotto artistico nel senso che non lo troveremo nelle
sale cinematografiche ma sarà fruito all'interno di manifestazioni al pari
di un concerto o di una mostra
Un assaggio di quel che potrebbe essere ci è stato dato, durante la
presentazione moderata da Paolo Graziano, e con interventi di Enzo Battarra
- che ha parlato sulla particolarità del lato visuale del progetto- sia
dalla proiezione di alcuni dei frammenti, sia dall'esecuzione in prima
assoluta di "Wanted"
L'esecuzione, affidata al chitarrista Piero Viti, si è svolta in tre
momenti: il primo affidato alla chitarra classica (segnato da un basso quasi
cadenzato), il secondo alla chitarra elettrica (quasi rock nella sua
durezza) con contemporanea proiezione di un filmato e quindi concluso di
nuovo dalla chitarra classica.
La serata che, dopo il mini concerto doveva finire, si è invece protratta a
lungo perchè gli spettatori hanno sia commentato fra loro che chiesto
spiegazioni e precisazioni all'autore, segno che questo tipo di musica
(contemporanea) anche se non di facile fruizione risulta intrigante.
Comunicato
Il 27 novembre 2009, alle 18:30 nella Sala
Conferenze dell'EPT di Caserta con sede al Palazzo Reale, verrà presentato e
discusso il progetto del film d’arte “I sentieri di Orghé” (regia: Luigi
Esposito e Vincenzo Mistretta), ispirato all’opera pianistica “Orghé” di
Luigi Esposito, già eseguita magistralmente dal noto pianista giapponese
Hidehiko Hinohara al Museo Campano di Capua il 2 aprile del 2004 e
pubblicata dalla casa editrice Santabarbara.
Interverranno: Enzo Battarra (critico d’arte) e Paolo Graziano (saggista e
scrittore). Sarà presente anche Luigi Esposito.
Durante la presentazione verranno proiettati 5 microfilm, come anteprima
dell’intero progetto, già realizzati dal video artista italo-americano
Vincenzo Mistretta.
I personaggi che già hanno aderito sono: Jacques Cloarec, Principessa Nikè
Borghese, Rosalma Salina Borello, Gabriella Filippi Basile, l´attore
Domenico Balsamo, Sylvano Bussotti, Sandro Cappelletto, Ennio Cavalli. Altri
importanti personaggi già hanno dato la loro disponibilità.
In chiusura, come fuori scena verrà eseguita l’opera multimediale “WANTED”
per chitarre (classica, acustica ed elettrica) eseguita dal chitarrista
Piero Viti. L’evento, organizzato dall’Associazione Diaphonia, è stato
patrocinato e sponsorizzato dalla Provincia di Caserta.
LUIGI ESPOSITO (Roma, 1962)
In seguito agli studi accademici (Laurea con lode in Composizione con mezzi
elettroacustici; Diploma in Musica Corale e Direzione di Coro; Diploma in
Musica Elettronica), è entrato in contatto con le maggiori personalità
artistiche del panorama internazionale, soprattutto con Sylvano Bussotti, di
cui ha condiviso la poetica. Inizia così l'interesse alla letteratura,
all'arte visiva, ai linguaggi multimediali e pittografici connessi ad una
radicale teatralità.
Dal 1997 ha prodotto disegni, dipinti, grafici, opere plastiche e video art
che sono frutto di una nuova codifica del pensiero musicale.
La sua produzione spazia da lavori per la scena (Centauro Tilbury - della
vita elegante - per baritono/attore, flauti, violino, clarinetti, pianoforte
e nastro magnetico; Guernica y Luno, azione scenica per attore,
mezzosoprano, baritono, ensemble ed elettronica; Tetralogia della Narrazione
del Suono, per voci miste, voci recitanti, pianoforte, suoni registrati,
suoni elettronici e mimo); a composizioni per grandi organici (Campi di
forza, per pianoforte e orchestra; Frammenti per Kandinskij, per orchestra;
Riflessi, per percussioni e orchestra); brani di musica da camera
(Frantumazioni, per flauto, clavicembalo e archi; Anelli, per flauto,
violino e pianoforte; Aurora verd’azzurra, per baritono, clarinetti, flauto
in sol, oboe, violoncello, fagotto e tastiere; Sopra la Notte; per contralto
solista e coro misto a cappella; Pass, per quattro voci miste) monografie
strumentali (Oργή, trentadue sentieri dell'animo, per pianoforte e azione
gestuale; Le chateau de l’espérance, duo speculare per baritono solo;
VeniceFenix, itinerante in gondola per pianoforte; Chirone, trio virtuale
per clarinetto basso; La stanza di Aleppo, ombra visiva per violino solo;
Meisô Basho, per soprano e cinque gong cinesi); brani di musica elettronica
(Dada, per flauto e nastro magnetico; Verso il nostro non finito, per voce
recitante e nastro magnetico; Vox Veritas, per cinque voci ed elettronica;
Simulacri, dialogo virtuale per voci ed elettronica; Not Sound-Not Word, per
voce recitante e suoni elettronici; Campi di Forza (seconda stesura) per
pianoforte ed elettronica; Campi di Implosione, per suoni registrati e suoni
elettronici, con videoart), fino alla creazione di partiture pittografiche
destinate all'Azione Performatica/Sorprendente del "divino esecutore" (What
is the real one?; Gioco in ombra della maschera marchesa; Rock star; Canta
l'onde del siculo stretto; Le ciel de lit de Justine est où?; Tetralogia
della Narrazione del Suono; Detti Aurei dell’Ossimoro).
Sue opere sono state eseguite in prima mondiale in importanti festival
nazionali ed internazionali (Autunno Musicale 2000; XII Festival
Internazionale di Venezia da Vivaldi a Cimarosa; Umane presenze; Cimarosa
Europe Festival; Cosmogonia Palermitana; Museo Campano Capua; Festival
Musicale Diaphonia; Teatro CTS di Caserta; Spazio Sonoro Contemporaneo;
Synapser#4; Festival Dissonanzen 04/05; Tokyo Opera, Oji Hall, Ginza Chuo-Ku
- Tokyo; Antidogma Musica, 29° Festival Internazionale della musica antica e
contemporanea - Saluzzo; Universidad Carlos III de Madrid, Salón de Grados
dell’Auditorio “Padre Soler”, 2007) e trasmesse da varie emittenti
radiofoniche e televisive (Radio Rai Uno; Radio Tre Suite; Rai Tre; Canale
10; Tele Luna; Tele Alternativa; Rai International).
Ha pubblicato lavori di analisi e opere musicali per il Teatro dell’Opera di
Roma e per le case editrici Bèrben; PulcinoElefante; Spirali/vel;
Santabarbara; Pagano; Transeuropa; Spring. Ha inoltre pubblicato con Sylvano
Bussotti e con i poeti e scrittori Ennio Cavalli, Alberto Casiraghy e Alda
Merini.
Le sue opere visive, spesso oggetto d’interesse di collezionisti, sono state
esposte in molti luoghi prestigiosi (Empiria, Roma; Museo Campano, Capua;
Reggia di Caserta; Galleria Mimmo Scognamiglio, Napoli; Centro ARĔA,
Palermo; Villa Serena, Bologna).
Nel 2004 la sua opera Oργή (un ciclo gigantesco di trentacinque brani per
pianoforte), è stata incisa in CD dal pianista e compositore Hidehiko
Hinohara; edita da Santabarbara.
Nella sua attività di musicologo ha partecipato a festival, concerti,
presentazioni, ed ha tenuto conferenze, seminari e workshop, sulla scrittura
pittografica e sulla computer-music e sui generi legati alla ricerca e alla
sperimentazione, in università, associazioni artistiche e musicali, centri
di ricerca: XVI Convegno Internazionale sul Violino, “Gorizia-Lipizer”
(1997); “The Second Renaissance”, Congresso Internazionale “Il Libro”,
Senago, Milano (1998); Fondazione Domenico Cimarosa, Aversa (2001); Autunno
Musicale (2001), Teatro di Corte della Reggia di Caserta (2002); Museo
Campano di Capua, (2004); Associazione Musicale Bianca D’Aponte (2005);
Università di Agropoli, Politecnico Internazionale Scientia et Ars (2006);
Studio Teologico del Santo, Padova, (2007); Università Tor Vergata di Roma
(2008).
Numerose riviste ospitano sue opere visive, lavori di analisi e saggi
musicologici.
È redattore della rivista europea di arte e letteratura SUD; collabora
attivamente con la rivista di ricerca musicale Suono Sonda.
Dal 1998 il suo nome figura nell'Enciclopedia Italiana dei Compositori
Contemporanei edita da Pagano (NA). Nel giugno del 2009 è stato composer in
residence al “Forum für Neue Musik” di Oberstdorf (Germania).
Sovente alterna la sua attività di compositore a quella di pianista,
direttore, conferenziere e performer electronics live, nonché di
organizzatore e ideatore di rassegne musicali.
Da anni fortemente impegnato sul territorio di Terra di Lavoro, è socio
Fondatore dell’Associazione Musicale “Aversa Musica” e dell’Associazione
Musicale “Diaphonia”, ha organizzato e coordinato numerose Rassegne,
Concerti, Festival, Convegni, tra i quali:
- “Festival Aversa Musica” (22 giugno – 21 luglio 2000 al Aversa);
- “Primo Festival dell’Opera Buffa” ( luglio – ottobre 2001 ad Aversa);
- “Convegno Internazionale “Domenico Cimarosa Un Napoletano in Europa (25 –
26 – 27 ottobre 2001; Sala Parente Biblioteca Comunale, Aversa);
- Concerto per pianoforte al Museo Campano di Capua (Associazione Diaphonia,
2 aprile 2004);
- Concerto per pianoforte e presentazione del CD di Orghè alla Sede della
Provincia di
- Caserta (Associazione Diaphonia, 4 luglio 2004);
- Consulenza Artistica e Membro della Commissione a tutte le edizioni del
“Concorso
Internazionale per flauto Domenico Cimarosa” (I EDIZIONE 21 - 22 - 23 Maggio
1999;
II EDIZIONE 15 - 16 - 17 Dicembre 2001; III EDIZIONE 29 - 30 - 31 Novembre
2003;
IV EDIZIONE 24 - 25 - 26 Novembre 2005; V EDIZIONE 22 - 23 - 24 Novembre
2007;
VI EDIZIONE 3 - 4 - 5 Dicembre 2009).