Tommy Emmanuel in concerto al Teatro Alambra
Maddaloni (ce), 26 novembre 2009
Comunicato stampa
Tommy Emmanuel ha incantato e trascinato con il suo repertorio la platea
del ‘Teatro Alambra’ dalla quale il chitarrista australiano è stato
ricambiato con applausi a scena aperta.
In definitiva un grande successo di pubblico (il teatro maddalonese era
esaurito) per l’unica tappa nell’Italia meridionale della tournée 2009,
tenutasi giovedì 26, e resa possibile dall’associazione ‘Fa Re Musica’ di
Santa Maria a Vico. Il talento del chitarrista/percussionista ed i suoi
ritmi travolgenti hanno infiammato ieri sera l’intera platea di corso I
Ottobre. Tra un assolo di chitarra, una canzone ed una cover rivisitata in
chiave acustica (tra le tante ‘Johnny B. Good’ di Chuck Berry, ‘The house of
rising sun’ degli ‘Animals’, alle colonne sonore di ‘Colazione da Tiffany’
con ‘Moon river’ e ‘La stangata’ fino a ‘Here comes the sun’, ‘Day Tripper’
e ‘Michelle’ dei ‘Beatles’) il fenomenale musicista ha emozionato e
coinvolto il pubblico che non ha perso occasione di manifestare il suo
entusiasmo. Il tutto condito da battute in inglese e gag mimiche e facciali
che il pubblico ha dimostrato di apprezzare.
Ad arricchire l’evento anche le esibizioni in apertura del giovanissimo Joe
Robinson per maggiori informazioni www.joerobinson.com), 18 australiano
parso a molti il degno erede di Emmanuel, e del gruppo irlandese ‘Mairtin O’
Connor Trio’ (www.myspace.com/mairtinoconnorband) che si sono esibiti con
Emmanuel nel finale.
Soddisfatto del riscontro del pubblico Daniele Dogali e Carlo Feola,
fondatori dell’associazione organizzatrice. “Questa serata è il
completamento di un bel percorso cominciato cinque anni fa dopo l’ennesima
serata passata per locali. Quella sera io e Carlo notammo come in Campania
non ci fosse nessuna struttura in grado di organizzare serate del genere per
far arrivare anche nella nostra terra personaggi noti del mondo musicale.
Così siamo partiti da una scuola e siamo contenti perché nel pubblico
abbiamo visto anche esponenti di altre realtà. Questo perché se vogliamo far
crescere la musica dalle nostre parti dobbiamo unire le forse ed impegnarci
insieme, non dividerci. Abbiamo iniziato con la didattica, poi abbiamo
organizzato master classi, clinic e concerti; tutto questo per avvicinare i
giovani alla musica e serate del genere dimostrano che ci siamo riusciti. Da
cinque anni continuiamo a crescere”, da dichiarato il primo introducendo
l’artista principale.