Settembre al Borgo 2009: recensione di "Interviste Impossibili Live
Casertavecchia (CE), 5 Agosto 2009
Articolo e foto di Pia Di Donato
Pubblico delle grandi occasioni, quello di Sabato 5, al Teatro della Torre. Quello delle "Interviste" è oramai un appuntamento fisso ed è importante che si sia stabilita questa tradizione. E' la prima volta che seguo questo spettacolo e la formula è intrigante, ancor di più perchè molti degli "attori" (nel senso di presenti sul palco) sono molto legati a Caserta, vuoi per nascita, vuoi per frequentazione.
La prima intervista è piacevole, a tratti "biricchina": la Massironi è in gran forma mentre De Silva, non certo abituato a recitare, è più legnoso ma ugualmente simpatico. L'intervista, come contenuto, è un po' superficiale, rimane "leggera", "l'arteteca del porno" ossia la "voglia della voglia" rimane non risolta.
La seconda è spumeggiante. Enrico Ianniello sostituisce l'estensore dell'intervista (Montesano) e sul palco quindi ci sono due "professionisti" che si "passano la palla" in modo egregio. Il "re" Zingaretti è credibile, coinvolgente. Ti appassioni a questo re intelligente (altrimenti non si sarebbe circondato di tanti talenti e assecondato, a modo suo, le idee illuministe) ma "sempliciotto" che si dispera per aver dovuto reprimere nel sangue la rivoluzione.
La terza si è retta principalmente per la bravura di Servillo. O meglio della Bufala-Servillo. Assolutamente imperdibile l'aria di sufficienza della bufala - Servillo di fronte all'arroganza di Pascale (non ho capito se il tono supponente fosse voluto o no) e l'irrisione del luogo comune che vuole il quadrupede ungolato (ed altri termini tecnici dell'agronomo-scrittore Pascale) come "mansueto": l'aveva ben capito Goethe che parlava di "natura selvaggia" e "occhi iniettati di sangue". Il perchè di questa profonda rabbia è lo scempio che fa della nostra terra la criminalità organizzata. Qui però il discorso, per quanto reale, attuale e "sentito" è scivolato su un binario conosciuto e già "battuto". Anche in questo caso avrei preferito (e non solo io, visti i pareri del dopo-spettacolo) un "affondo" maggiore.
Ma intanto ben un'ora e mezzo è passata velocemente, segno che nonostante i
miei "appunti", lo spettacolo, dalla scena minimale e giocato solo sulle
"parole", è stato piacevole e ben costruito.
Ci avviamo alla fine del Settembre al Borgo e un po' dispiace: il borgo è vivo,
è un continuo incontrarsi, scambiare chiacchiere ed opinioni, fra una pizzetta e
echi di spettacoli che stanno terminando o sono appena iniziati.
C'è già nell'aria la "voglia" del festival del quarantennale....
Sabato 5 settembre, ore 21.00, Casertavecchia, Teatro della Torre.
25€
"Interviste Impossibili Live", scritte da Diego De Silva, Giuseppe Montesano,
Antonio Pascale, con Marina Massironi, Toni Servillo, Luca Zingaretti,
Enrico Ianniello
presenta Lorenzo Pavolini (Rai Radio Tre), regia Roberto Tarasco
Interviste Impossibili Live un progetto a cura di Valentina Alferj e Barbara
Frandino in collaborazione con Lorenzo Pavolini
produzione Gush e Settembre al Borgo
Il noto format radiofonico nato a metà anni ’70, e portato in scena da Gush con la regia di Roberto Tarasco, nella conduzione di Lorenzo Pavolini, torna per il secondo anno consecutivo a Settembre al Borgo con, in esclusiva assoluta, tre inedite interviste commissionate dal festival agli scrittori Diego De Silva, Giuseppe Montesano e Antonio Pascale a “personaggi impossibili” interpretati sulla scena da Marina Massironi, Toni Servillo, Luca Zingaretti e Enrico Ianniello.
consulta:
Settembre al Borgo 2009, 39° edizione - il prgramma