Settembre al Borgo 2009: recensione di "Short Ride in a Fast Machine"
Casertavecchia (CE), 3 Settembre 2009
Articoli di Arianna Quarantotto e Camilla Rega, foto di Massimo Amato
(Camilla Rega) Caserta Vecchia, 3 Settembre. La scuola di Paolo Grassi fa sognare: crea
attori, danzatori, registi, drammaturghi. E’ tra le poche in Europa a
coniugare teoria e pratica, facendo della diversità dei linguaggi espressivi
il suo punto di forza. Fu fondata da Giorgio Strehler e Paolo Grassi nel
1951 ed oggi è parte integrante della Fondazione delle scuole Civiche di
eccellenza.
Stasera, sul palcoscenico del Teatro della Torre, a Caserta Vecchia, abbiamo
potuto apprezzare gli allievi della Paolo Grassi, diretti da Lucinda Childs.
Si sono diplomati solo l’anno scorso ma sono già in grado di affascinare il
pubblico.
La danza, la coreografia dei corpi, leggeri, veloci nei movimenti, la
musica, le luci, hanno parlato di amore, di invidia, di attrazione, ma anche
di alienazione, paranoia, insomma di un fluire continuo di emozioni che si è
materializzato in un elegante e “spettacolare” drappo bianco, poi illuminato
di rosa, e poi ancora di verde, che ha prima lasciato liberi nel loro
procedere i singoli ballerini, infine li ha avvolti quasi a formare un unico
elemento.
Ispirato e dedicato al movimento futurista, “Short Ride in a Fast Machine” è
un omaggio alla fantasia creatrice: uno spettacolo improntato ai nuovi
linguaggi della scena, creato da giovani artisti curiosi e disposti ad
avventurarsi nel labirinto delle avanguardie sceniche.
(Camilla Rega, ballerina) Ieri 3 settembre
2009 è tornata la danza nell’ antico borgo di Casertavecchia, in occasione
di Settembre al Borgo. Ad andare in scena nel teatro della Torre sono stati
i ragazzi del TeatroDanza della Paolo Grassi di Milano con il balletto
“Short Ride in a Fast Machine”, regalandoci fantastiche coreografie aventi
come filo conduttore il futurismo.
Lo stile contemporaneo dei ballerini è molto difficile da comprendere, ma
osservando attentamente si riuscivano a percepire coreografie con un
ricambio continuo di sentimenti come l’amore, la forza, l' odio, il gioco,
la pazzia e la fragilità. Appena si sono accesi i riflettori, ed hanno
iniziato a ballare, sono state subito evidenti la costante fluidità e la
meravigliosa leggerezza con la quale eseguivano ogni movimento, non
allontanandosi dal tema centrale della manifestazione, ispirata a Italo
Calvino. Sono riusciti a regalarci davvero delle emozioni uniche e forti,
conducendo il pubblico in un’altra dimensione, un posto in cui lo spettatore
riesce ad interpretare i sentimenti degli artisti e si lascia trasportare da
essi, da i loro movimenti morbidi e sinuosi, e dalla leggerezza di un velo,
dimenticandosi del resto. Un insieme di storie metaforiche, suoni
particolari, emozioni che costituiscono la danza e che la rendono un teatro
da guardare, in cui anche se non si recitano battute e non si indossano
vestiti di scena, gli “attori” raccontano con il corpo. Lo spettacolo di
ieri sera è stato davvero entusiasmante, ringrazio molto i ragazzi del
TeatroDanza per le “emozioni in movimento” che ci hanno fatto vivere a pieno
ritmo.
Giovedì 3 settembre, ore 21.00, Casertavecchia, Teatro della Torre.
20€
Short Ride in a Fast Machine, arrangement Lucinda Childs, assistente
coreografo Davide Montagna, musica John Adams
danzatori: Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi
Bresciani, Pieradolfo Ciulli, Maura Di Vietri, Gabriele Marra, David
Melcarne, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Maria Giulia Serantoni, Wilma
Trevisan
del III Corso di TeatroDanza della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi
spettacolo realizzato in collaborazione con il Comune di Milano per
FuturisMI
consulta:
Settembre al Borgo 2009, 39° edizione - il prgramma