Trionfa Afterville a Terra di Cinema
Capua (CE), 24 maggio 2009
Comunicato stampa
Trionfa il cortometraggio di fantascienza Afterville sulla fine
del mondo. Il capolavoro dei due geniali registi milanesi, Fabio Guaglione e
Fabio Resinaro si è aggiudicato il premio come miglior cortometraggio della
VI edizione di Terra di Cinema. La giuria, guidata da Pappi Corsicato, ha
votato ad unanimità l’opera ambientata in una Torino del 2058. Le città
vivono ormai in simbiosi con enormi strutture volanti, chiamate “Rocce”,
precipitate 50 anni fa sul nostro pianeta. Gli scienziati hanno verificato
l’esistenza di un segnale proveniente dal loro interno che scandisce un
Conto alla Rovescia puntato ad una preciso giorno e ora del 2058. Immagini
dal futuro raccontano gli ultimi eventi nella vita di un gruppo di persone
in attesa della fine. Riuscirà a poche ore dallo “zero” Sam, un giovane
videomaker del 2058, a ritrovare il suo amore perduto? È questa in sintesi
la storia nata dal genio creativo dei due giovani filmaker che con
Afterville stanno facendo il giro del mondo.
Così si conclude la manifestazione Terra di Cinema - rassegna internazionale
dedicata ai cortometraggi – che per i suoi sei anni di attività si è
regalata un’edizione ricchissima ed avvincente, grazie anche alla
collaborazione con il festival “Capua il Luogo della Lingua” diretto da
Giuseppe Bellone. Non solo cortometraggi, non solo competizione, ma anche
documentari e tanti spazi dedicati al linguaggio audiovisivo con book
trailer, laboratori di scrittura creativa e numerosi momenti di riflessione
sull’evolversi del territorio e del rapporto dello stesso in ambito
cinematografico. Ciò che un volta era Suessola Film Festival adesso si è
evoluto in Terra di cinema, un contenitore di eventi, produzioni e
formazione. Terra di cinema ha esordito a marzo al MIP TV di Cannes, al
mercato internazionale tv con in catalogo due documentari casertani. Un
ritorno con un’edizione speciale che si è aperta al Cineclub Vittoria di
Casagiove con il cortometraggio sull’eutanasia di Stefano Russo, “Il soffio
della terra”, e si è conclusa con la serata di gala del 24 maggio a Palazzo
Lanza di Capua sono stati assegnati i premi ai vincitori del concorso per
cortometraggi. Ma la vittoria più importante è stata del mondo culturale a
associazionistico casertano. Ancora una volta sotto il marchio Terra di
Cinema si sono riunite una miriade di associazioni che hanno lavorato in
stretta sinergia: Architempo, Macchina da Poresa, Mutamenti, Casertamusica,
Effetto Vertigo, Athena, Arci, le società di produzioni Lugega Films e 19.11
Produzioni e lo storico Cine Club Vittoria ormai diventata la Casa del
Cinema di tutti i casertani. L’evento si è svolto in collaborazione con la
Film Commission Regione Campania.
L’edizione che si è appena conclusa ha visto un festival senza effetti
speciali, niente tappeti rossi, nessuna star, ma una piccola kermesse di
grandi contenuti e riflessioni, con un sguardo attento ai territori e ai
giovani talenti.