Black Cat Festival: 3° serata
Caserta, 23 aprile 2009
Articolo e foto di Angelo Agnisola
I Monkey Business e le Death Babies sono le band vincitrici della
terza serata del Black Cat Festival, contest per band emergenti promosso dal
noto club casertano in collaborazione con CasertaMusica & Arte , Po.Mi
Musica e LA Cicala Music Store.
Un verdetto che ha creato non pochi problemi e che è stato annunciato con
ritardo rispetto alla fine della serata, dopo una riunione “straordinaria”
intercorsa tra gli organizzatori del festival.
Ma andiamo per ordine.
La serata si concludeva con l’annuncio della vittoria dei Monkey Business
con un solo voto di scarto sulle Death Babies. Il punto di scarto diventava
½ considerando che si trattava di un voto del pubblico (per il regolamento
del festival ogni voto del pubblico vale ½ ). Considerando che il
regolamento non ammette mezzi voti, è a discrezione della giuria aggiudicare
i mezzi punti in eccesso o in difetto. In un primo momento il voto
“ballerino” è stato assegnato in eccesso ai “Monkey” facendoli vincere. La
riflessione è nata ben oltre la fine della serata ed è stata dettata dalla
volontà di agire in maniera quanto più intellettualmente onesta rispetto ad
una formula, quella del contest, in cui si vuole anzitutto dare spazio a
band emergenti, promuovendo e valorizzando il patrimonio musicale giovane,
fornendolo di attenzioni adeguate affinchè il cammino artistico di tanti
ragazzi (alcuni ancora adolescenti) possa trovare stimolo, confronto e
sbocco nel nostro territorio. Da questa osservazione è nata la decisione di
non voler sfavorire una formazione giovane e talentuosa come quella delle
Death Babies a dispetto dei Monkey Business che invece è una band di chiara
fama, forse una delle migliori band hard rock della provincia, con lunga
esperienza nel suo bagaglio. Senza nulla togliere ai “Monkey” (che tra
l’altro hanno ricevuto uno stratosferico voto da parte della giuria di
qualità) si è preferiti annullare il verdetto precedente ed assegnare un ex
aequo che permette alle Death Babies di accedere alla finalissima del 14
maggio.
La serata.
La terza serata del Black Cat festival si apre proprio con l’esibizione dei
Monkey Business. Una botta di energia pura mista a tecnica, presenza
scenica e affiatamento per una delle più interessanti e apprezzate band
della provincia.
La seconda band in gara, i Crazy for a day, è formata da ragazzi di
giovanissima età che, nonostante l’inesperienza e la tecnica ancora acerba,
si confrontano con il palco e con il pubblico con personalità ed energia.
Le Death Babies salgono sul palco immediatamente dopo con un progetto
di inediti al sapore di noise e con chiare contaminazioni post-rock . Il
power trio tutto al femminile (così si definiscono) riesce a convincere
pubblico e giuria con una bella performance in cui risaltano le qualità di
questa band forse ancora giovane e inesperta, ma molto promettente.
Ultimo gruppo in gara i Subsist Theory . Anche questa band è formata
da musicisti giovanissimi che si affacciano alla scena live con grinta,
energia ed entusiasmo. Il loro sound punk-rock diverte e si lascia ascoltare
a discapito di una tecnica ancora da perfezionare.