La passione di Cristo rappresentata a San Donato
Carinola (CE), 5 aprile 2009
Articolo di Roberto Rotunno
Anche quest’anno, il neo costituito Oratorio Don Nunzio, organizza, alle
ore 19 di domenica 5 aprile,partenza da Via Ariatonna, “La Via Crucis
vivente".
Rappresentazione già andata in scena nel 2007, molto suggestiva sia per
l’atmosfera che riesce a creare, sia per l’impegno profuso da tutti i
personaggi e le comparse prestate da tutte le famiglie della piccola
comunità parrocchiale.
Ancora una volta Gesù sarà impersonato da Luca che, con intensa
partecipazione emotiva, accompagnato da tutti i personaggi che il Vangelo
cita, sotto il peso della Croce, ripercorrerà le 14 stazioni che vanno dalla
scena di Ponzio Pilato, che lavandosene le mani, affida Gesù al suo destino,
fino alla Crocefissione. Affiancato dai due ladroni Gesù subirà il martirio,
nella particolarissima scena allestita nel piazzale antistante la Chiesa di
San Donato, dove già da ora si possono vedere le tre Croci; la sera della
Domenica delle Palme, da terra, con gli effetti speciali riprodotti dalla
ditta Serao, la Croce centrale si ergerà, tirata dai Centurioni Romani
con sopra crocefisso Gesù .
La rappresentazione è stata, volutamente spostata alla domenica per
consentire a tutti di poter partecipare, visto che il Venerdì Santo tutti
sono impegnati per le processioni delle loro Parrocchie.
Nel raccomandare a tutti una buona visione dell’evento, L’Oratorio Don
Nunzio sotto la supervisione di don Paolo Marotta e con la partecipazione di
donne, uomini e bambini di San Donato che, per l’occasione, si improvvisano
attori, vi aspettano numerosi certi di offrire una commovente e partecipata
funzione, parte integrante, ormai, della Pasqua Carinolese.
Con l’auspicio che l’Istituzione locale, che dovrebbe tutelare queste
iniziative, per il futuro si faccia parte attiva e collabori per promuovere
Carinola e la sua gente, aiutando i volenterosi ma poveri di mezzi necessari
per allestire un evento di questa portata, concorrendo attivamente alla
realizzazione ed alla diffusione di tali iniziative, non ci resta che
augurare a tutti una Buona Pasqua circondati dall’affetto di tutte le
persone più care.