Caserta (h)a-i suoi eroi...
Caserta, 28 Marzo 2009
Articolo di Pia Di Donato, foto di Enzo De Rosa
Un gruppetto di coraggiosi, armati di candele, candeline, salatini,
biscotti e... tanta voglia di stare insieme ha preso possesso ieri sera,
verso le 20:10, del piazzale antistante il Monumento ai Caduti per passare
insieme l'Earth Hour.
Invero, la quantità di luci, eccezion fatta per il monumento in questione
(spento alle 20:15) non è diminuita un granchè: ci si vedeva benissimo - le
candele erano un pro-forma - e qualche dubbio sull'accoglimento dell'appello
del WWF è sorta negli astanti
Al primo, sparuto gruppo di coraggiosi (foto 1) formato
dall'inossidabile armata "Liberalibri" (ricordiamo fra i presenti: Enzo De
Rosa, Giovanni Santamaria, Gerardo Del Prete e la scrivente, con figlia al
seguito) si è poi unito il drappello "più giovane" guidato dal "prezzemolino"
Giulio Finotti co-ideatore (con la sottoscritta) della pazzia serotina.
Anche l'assessore Ciontoli, bontà sua, ci ha fatto visita lamentando lo
scarso numero di presenti nonostante il motto, più volte ripetuto, "Pochi ma
buoni": monito quanto mai valido in questo momento in cui l'opposizione
segue le traversie ben note.
Via via il gruppo si è rimpolpato grazie all'arrivo di una famiglia completa
ed allargata (grazie coppia Pieri-Barsali!) e un discreto (3!) numero di
musicisti che nominiamo in ordine di arrivo: il flautista Alessandro De
Carolis, il percussionista Luca De Simone e il sassofonista Gianni D'Argenzio.
Per pura golosità, per placare i primi morsi della fame, e non come
surrogato alla delusione sono stati "passati per le armi" salatini, biscotti
e una colomba/panettone (? era buono ma la penombra non permette di essere
più precisi)
La serata non fredda ha poi invitato alle ciacole e alle 21:45 la piccola
armata si è accorta che ... le luci del monumento non erano riaccese!
Dopo irriferibili commenti sulla bellezza del monumento "colorato" a seconda
dei giorni e delle stagioni si è subito approntato un rito apotropaico,
acciocchè la luce tornasse. (foto 2-3-4)
Gran maestro è stato designato, per acclamazione, l'eclettico Gerardo Del
Prete che, al lume di una candela retta in modo oltremodo tremulo da Enzo De
Rosa, ha declamato un canto alla metamorfosi. Al termine un breve stacco
musicale del duo De Carolis - De Simone, ha convinto finalmente l'alto
monumento a riprendere l'illuminazione primigenia
La seduta quindi è stata tolta dopo una seria minaccia di riprovarci.
Consulta: Reggia e Monumento ai Caduti
si spengono per l’Earth Hour