Libreria Spartaco-Interno4: eventi di Marzo
S. Maria C. V. (CE), Marzo 2009
Comunicato stampa
venerdì 6 marzo, ore 19.00
“Scrittori in carta e ossa. Una sera con…” Marco Imarisio, autore del libro
“I giorni della vergogna”
Un racconto appassionato e coinvolgente, un bilancio crudo e implacabile: la
storia di un territorio; l’ennesima emergenza, quella dei rifiuti, che da
Napoli ha coinvolto il paese; ma, soprattutto, la storia di una sconfitta: è
questo il quadro che il giornalista Marco Imarisio, inviato del Corriere
della Sera, ha tratteggiato nel libro e che illustrerà di persona. Il
dibattito sarà animato anche dagli studenti della IB del liceo classico
“Cneo Nevio”, guidati dalla professoressa Laura Baldi.
Il libro
La vergogna dei rifiuti, le tonnellate di immondizia trasformate in fenomeno
di costume che fanno riemergere il peggiore antimeridionalismo. E poi la
politica: elezioni vinte e perse, governi nazionali che accorrono e notabili
locali che non se ne vanno…
Questa catastrofe si è verificata davvero. Marco Imarisio ha seguito gli
avvenimenti, è stato nei luoghi degli scontri, ha parlato con le persone e
ora, in modo serrato e partecipativo, narra i momenti più oscuri, rissosi e
violenti.
Ma non solo. Ricostruisce con testimonianze, elabora ritratti impietosi e
completa con interviste inedite la follia di quanto è accaduto.
Raccontarlo è anche un modo per esorcizzarlo.
Perché alla fine il conto è stato davvero salato e verrà pagato negli anni a
venire. E lo pagheremo tutti.
L’autore
Marco Imarisio (Milano 1967) è inviato del «Corriere della Sera». Ha
pubblicato Mal di scuola (Rizzoli).
Libreria Spartaco-Interno4, Santa Maria Capua Vetere
sabato 14 marzo, ore 19.00
“Scrittori in carta e ossa. Una sera con…” Holly Orange, autrice del libro
“Dove sei, Charlie?”
Ispirato a un vecchio disco in vinile dei Clash (“London Calling”) e ai
versi di Lawrence Ferlinghetti, “Dove sei, Charlie?” (Arpanet) è una storia
di poesia e rock&roll, uscita dalla giovane penna di Holly Orange, al secolo
Olga Campofreda. Presenta Franco Mezzacapo, docente di Lettere. La colonna
sonora della serata, nel corso della quale venti donne si alterneranno nella
lettura del racconto, sarà a cura del chitarrista Alfonso Carannante.
Il libro
“Dove sei, Charlie?” (Arpanet) è un racconto in cui parole e musica si
fondono in un tutt’uno coinvolgente: “Il disco dei Clash è tutto graffiato,
impossibile da ascoltare di nuovo, ma lo conservo come l’oggetto più
prezioso che posseggo, perché veramente quei graffi sono le cicatrici che il
punk ha lasciato nella storia della musica. Le poesie di Lawrence (Ferlinghetti)
sono poi, assieme a quelle di Kerouac, il balsamo a quelle stesse ferite.
III raacconto che ho scritto nasce principalmente dal desiderio di mettere
insieme queste due dimensioni, spesso non lontane ma allontanate e che, in
realtà, costituiscono i due volti di Giano: perché in guerra la poesia si
grida più forte a chi la ignora, si chiama rock e l’accompagna una
chitarra”. Parola di Holly Orange.
L’autrice
Olga Campofreda nasce a Caserta nel 1987, dieci anni dopo il punk dei Sex
Pistols e dieci prima di Fight club. Laureata in Lettere moderne alla
Federico II di Napoli, collabora con il Mattino di Caserta: è fermamente
convinta che il rock and roll salverà il mondo. Il primo racconto all’attivo
è Jugband Blues (www.gcwriter.com). Ha pubblicato un racconto per
l’antologia “Scooter” di Albus edizioni.
Libreria Spartaco-Interno4
venerdì 20 marzo, ore 19.00
Scrittori in carta e ossa. Una sera con... Liliana de Curtis e Matilde
Amorosi autrici di “Malafemmena. Il romanzo dell’unico, vero, grande amore
di Totò”
Totò ebbe una vita sentimentale da autentico sciupafemmine, ma amò
profondamente una sola donna, Diana, madre della sua unica figlia, Liliana.
L’ultimo verso della canzone più famosa di Totò, “Malafemmena”, racchiude
l’essenza della sua storia d’amore con la bellissima moglie ed è il titolo
del libro pubblicato da Mondadori, attraverso il quale Liliana de Curtis –
assieme alla coautrice Matilde Amorosi – racconterà la storia d’amore dei
suoi genitori. Presenta il giornalista Giovanni Lamanna. Animeranno il
dibattito anche gli studenti del liceo classico Cneo Nevio guidati dalla
professoressa Gabriella Fraschini.
Il libro
Il legame tra il principe Antonio de Curtis e la moglie Diana fu intenso e
passionale, e portò entrambi a commettere follie e a infrangere ogni tabù.
Quando si conobbero, Totò aveva più di trent’anni ed era già un attore
abbastanza noto, mentre Diana, appena quindicenne, viveva in un collegio di
suore a Firenze. Qualche mese dopo il loro primo incontro, la ragazza fuggì
dal convento per raggiungere l’amato a Roma. Da quel giorno, tra liti e
riconciliazioni, i due vissero un rapporto fatto di attrazione fisica,
complicità, tenerezza, ma anche conflittuale, avvelenato dalla gelosia di
Totò. “Malafemmena” è il romanzo di una coppia che si amò oltre ogni limite
e fuori da ogni schema, rivelando, nella forza trasgressiva di un sentimento
travolgente, un’estrema modernità.
Le autrici
Liliana de Curtis è l’unica figlia di Totò, legatissima al ricordo del padre
che domina ancora oggi la sua vita.
Matilde Amorosi, giornalista e scrittrice, collabora da tempo con Liliana de
Curtis ed è considerata la biografa più documentata di Totò.
giovedì 26 marzo, ore 19.00
Scrittori in carta e ossa. Una sera con...Liliana De Cristoforo, autrice di
“Donne, cancelli e delitti. Racconti dal carcere”
Introduce il giornalista Giovanni Lamanna; presenta l’avvocato Mario Romano,
direttore responsabile di “Giustiziaoggi”, vicepresidente nazionale
Assostampa forense.
Il libro
“Nato da un’esigenza di indagare l’universo femminile, nei momenti di
turbamento generato dalla privazione della libertà, questo libro rappresenta
l’approdo naturale di Liliana De Cristoforo dopo oltre trent’anni durante i
quali ha diretto importanti istituti penitenziari, prevalentemente
femminili. Ne è scaturito un racconto nel quale l’autrice, con la
carezzevole soavità della sua prosa, riesce a sublimare i ricordi delle
protagoniste, stemperando le asprezze di episodi cruenti, inquadrandoli in
una cornice di profonda umanità. E’ così che, passando da nonna Alfonsina a
Sophia Loren, il lettore è guidato alla scoperta di particolari, talvolta
nascosti, di un pianeta mai abbastanza esplorato, qual è l’interiorità della
donna” (Mario Romano).
L’autrice
Liliana De Cristoforo ha diretto, per più di trent’anni, istituti
penitenziari in prevalenza femminili. Si è sempre interessata delle
problematiche riguardanti la condizione della donna e gli aspetti
rieducativi della pena. Vive a Caserta dove è impegnata in numerose attività
sociali.
Per ulteriori informazioni: Libreria Spartaco-Interno4, via Martucci, 18, 81055 Santa Maria Capua Vetere, tel/fax 0823 797063