I soci del “Sito” piangono la morte di Vicienz’ Carnaval’
A Marcianise l’allegoria della vita e della morte 22 e 24 febbraio 2009
Comunicato stampa
La storica “Chiagnuta e Vicienz’ carnaval’”, si ripete anche quest’anno,
con l’enfasi, la passione e la tenacia, che i soci dell’associazione il Sito
di marcianise, via S. Giuliano, 244 (www.associazioneilsito.it) sanno
mettere in campo. A Chiagnuta, rappresentava un momento di aggregazione
importante, nelle rappresentazioni locali dei Carnevali. Il fantoccio
utilizzato per il funerale, viene addobbato con salcicce e ossa di scarto,
un fiasco di vino tra le gambe ad evidenziarne la morte avvenuta per gli
eccessi comportamentali adottati, sia in ambito alimentare che dai contatti
umani, vanto e causa della morte prematura. I pianti e le apparenti
disperazioni assumono un forte significato simbolico per l’imminente
quaresima, fine dei giochi, delle abbuffate e dell’euforia degli eccessi.
Questo era il nostro carnevale, afferma Carmine Posillipo segretario
dell’Associazione; è importante raccontare ai giovani come era possibile
divertirsi, in modo semplice eppure denso di significati e di allegorie
tanto da trasformare Vicienz Carnaval (Il fantoccio) in monito per la
conduzione di una vita più equilibrata. Eccezionale come sempre, sarà
l’interpretazione di Peppe Mezzacapo, che con la sua abilità teatrale
esprime la disperazione dei parenti che hanno perso il loro sostentamento.