Libreria "Ticonzero": eventi di Gennaio
S. Nicola L. S. (CE), Gennaio 2009
Comunicato stampa
Dopo l'inaugurazione del 21 Dicembre 2008, ecco i primi appuntamenti alla
libreria gestita da Laura Matarese:
Dal 7 Gennaio: Mostra fotografica permanente "Pharmacy Project" di
Antonella Travascio.
Giovedì 22 gennaio ore 18:00 il musicista inglese Honkeyfinger prima
del concerto al Jarmush Club, incontrerà il pubblico in Libreria.
Honkeyfinger è di certo uno dei personaggi più rinomati della scena garage
blues underground inglese. Il geniale musicista suona contemporaneamente una
chitarra lap-steel con fuzz a manetta, un'armonica dalle sonorità acide,
grancassa e piatti, sviluppando un volume di fuoco impressionante; ne
risulta un'esplosiva miscela sonora corrosiva e selvaggia: la creatività di
Cap. Beefheart, la ruvidità di John Lee Hooker, la crudezza di Bukka White,
la lascività dei Butthole Surfers, l'heavy sound di Blue Cheer, ZZTop, e
Black Sabbath, tutto nelle mani, nei piedi e nella testa di un solo uomo. Un
infernale one-man-band-show. Ha al suo attivo tre eccellenti 7" editi
dall'etichetta inglese Hoarse Records.
La Libreria Ticonzero consiglia di non perdere il concerto che si terrà in
serata al Jarmush Club di Caserta
24 Gennaio, ore 18:30
Presentazione di "La cucina casertana di Nonna Gina". Marilena
Lucente, scrittrice, ne parlerà con Emilio e Pia Di Donato, curatori del libro e
del sito
www.casertamusica.com. Intervento
musicale a cura di Emilio Di Donato, musicista e direttore dell'Orchestra
Popolare Casertana,
Una dispensa in libreria, una serata per scoprire come i libri, la cucina,
le parole, le ricette, la preparazione, la fantasia delle cuoche, l'allegria
dei conviviali, se ben amalgamati possono creare imprevedibili manicaretti,
conditi di musica...
Sabato 31 gennaio ore 18:30 inaugurazione della mostra fotografica
Naturalich di Mina Fiore. Visitabile fino al 28 Febbraio
NATÜRLICH (Naturalmente).
In questi scatti c'è la volontà di catturare l'aspirazione di chi vuol
sentirsi libero da quei legami e quelle responsabilità che spesso ci tengono
prigionieri, e non lasciano esprimere il nostro Io; in questi scatti è
espresso il naturale desiderio di potersi muovere liberamente in un ambiente
fisico non ancora modificato dall’intervento dell’uomo: nelle foto la
modella è stata lasciata libera di posare in modo spontaneo, senza
ricercatezza, in modo naturale, per meglio rappresentare quel bisogno di un
ritorno allo stato selvatico o brado. Per molti intellettuali è cosa ovvia e
prevedibile che l'essere umano talvolta cerchi di evadere dal contesto reale
in cui è inserito, perché così come è innato nell'uomo cercare di stabilire
una propria relazione con il mondo e con il tempo, è altrettanto nella
natura umana cercare di liberarsi da quelle stesse convenzioni per avere la
facoltà di agire e di pensare autonomamente. Ovviamente, prevedibilmente,
naturalmente...
Libreria Ticonzero, Via Quasimodo 21, San
Nicola La Strada (CE), 0823/421347
www.libreriaticonzero.it
www.lauramatarese.blogspot.com