Recital musical-teatrale “Swingin’ on the recital”
Curti (CE), 28 dicembre 2008
Articolo di Lorenzo Di Donato
Sarà uno spettacolo come pochi altri hanno tentato di portare in scena in
chiese e teatri della zona. Gli organizzatori del recital musical-teatrale
“Swingin’ on the recital” svelano i dettagli sull’evento che avrà luogo
il 28 dicembre, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo di Curti, alle
ore 20. Probabilmente per la prima volta negli ultimi anni, verrà presentato
nella chiesa parrocchiale uno spettacolo di circa due ore che si configura
come recital. Una formazione che rispecchierà l’orchestra da camera, dunque
con archi e fiati, accompagnerà solisti di eccezionale calibro: Emilio
Merola, clarinettista e sassofonista, già vincitore a 24 anni di diversi
concorsi musicali, Raffaele Petrarca, pianista con alle spalle già numerose
collaborazioni con artisti di livello europeo e mondiale, Sara Funaro,
soprano lirico che vanta partecipazioni, sia in qualità di corista che di
solista, in svariate manifestazioni teatral-musicali, e Luigi Zazzarino,
eccezionale talento, annoverato dalla critica specializzata tra i migliori
flautisti italiani in attività. I quattro solisti eseguiranno un programma
musicale alla riscoperta dei capolavori che danno ancora oggi lustro al
genere classico e jazzistico, dimostrando, oltre al personale valore
artistico, grande versatilità attraverso i due tempi del recital. A scandire
lo sviluppo della messa in scena, due attrici casertane, Stefania Frattari e
Rita Pinna, saranno interpreti di una sceneggiatura creata ad hoc, per poter
trasformare le emozioni e il trasporto psicologico del repertorio musicale
in parole e testi, scritti e diretti da Salvatore Viggiano. “Concretizzare
un’idea così diversa dai numerosi e buoni concerti organizzati nella nostra
zona ha richiesto un impegno enorme; ma la fortuna di poter realizzarla con
musicisti di sconfinata bravura, è un enorme vantaggio ” – così spiegano gli
ideatori Salvatore Viggiano ed Emilio Merola, che è anche direttore
artistico della serata. Così, attraverso un percorso tra eccellenti memorie
della musica classica, i musicisti si trasformeranno in formazione jazz.
“Chi verrà non sarà deluso dalle aspettative, poiché i brani sono tra i più
conosciuti di tutti i tempi; questa è la promessa principale da dover
mantenere, insieme all’impegno di un recital di qualità più che
soddisfacente” - concludono. A tutti, l’invito per queste festività a
lasciarsi sorprendere da Swingin’ on the recital.