Leggere…zze di Ottobre: Dr. Jekill & Mr. Hyde
Caserta, 10 ottobre 2008
Comunicato stampa
Venerdì 10 ottobre alle ore 15.00 presso l’aula magna “Mario
Carfagna” del Polo Scientifico della Seconda Università degli studi di
Napoli, andrà in scena “Dr. Jekill & Mr. Hyde” per il ciclo “Leggere…zze di
Ottobre - brevi ascolti di letteratura moderna”. L’iniziativa, fortemente
voluta dal senatore accademico Adamo Riccio e dal consigliere di
amministrazione Paolo Busico, componenti del “Comitato per le attività
culturali autogestite dagli studenti della S.U.N.”, e promossa dal gruppo
universitario "Teatro&Musica”, nasce con l’intento di promuovere e divulgare
la lettura dei testi di letteratura contemporanea, permettendo il leggere ed
l’ascoltare dell’uomo e del mondo reale, di paure e speranze, senza farsi
mancare un accenno di cronaca vera, seppur romanzata, del drammatico
quotidiano che il nostro territorio ci offre. In particolare dice il
direttore artistico ed interprete Andrea Manferlotti “Il romanzo di
Stevenson sebbene manchi di poco il novecento (1886) resta comunque un
classico che in quanto tale, e in virtù degli argomenti trattati, è
assolutamente un racconto dai significati molto più che attuali ed è perciò
facile portare la storia tanto ai nostri giorni, quanto darle una
connotazione a-temporale”. Il reading sarà accompagnato da una cornice
musicale inedita con musiche composte per l’occasione dal direttore e M°
Ferdinando de Martino; ed eseguite da un ensemble cameristico realizzato da
quattro strumenti a fiato (Flauto: Domenico Di Gioia, Oboe: Mattia Grande,
Clarinetto basso: Giuseppe Scotto Galletta, Corno: Gerardo Papa) e tre a
corda (Violino primo: Sergio Carnevale, Violino secondo: Vincenzo Bianco,
Violoncello: Vincenzo Caterino).
“Contribuire musicalmente ad un reading è quanto mai difficile,- dice il M°
Ferdinando de Martino- il rischio di creare uno spettacolo scontato se non
banale è evidente, specie per la rilettura di un classico. La presente
versione de “Lo strano caso del dottor Jekyll e Mr. Hyde” ha il vantaggio e
l’originalità di focalizzarsi su alcuni temi evidentemente presenti nel
testo ma non giustamente valorizzati. Il male nella sua magmatica e caotica
essenza ne è il protagonista assoluto. L’apporto musicale alla recitazione
si allinea a tale scelta interpretativa, creando un tessuto in parte
improvvisato in parte scritto. Il lavoro pertanto si delinea sia come una
“colonna sonora” del celebre testo di Stevenson sia come un contrappunto al
dire recitato, creando un unico ed indissolubile evento sonoro”.
I promotori dell’iniziativa si sono avvalgono della collaborazione e delle
competenze delle associazioni culturali: Unart Group, Terra, Mos’s
“marcianiseopensources” e del centro studi Vox. L’ingresso è gratuito e
libero, per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria
organizzativa attraverso il blog informativo: www.unartgroup.it .