Chi Va In Bici, Merita Un Premio
Caserta, 20 settembre 2008
Comunicato stampa
Caserta. Alcuni mesi or sono, l’Assessore alla Mobilità del Comune di
Caserta, dott. Ciontoli indirizzava ai dirigenti del ramo viabilità e lavori
pubblici ed ecologia una nota: “Sulla attuale situazione, fatiscente e ben
poco fruibile, delle poche piste ciclabili cittadine, urge un intervento
mirato e specifico affinché chi si muove in tale apprezzabile modo,
condiviso e, quindi, da sostenere, con ogni mezzo, dall’amministrazione
comunale, sia incentivato e non penalizzato da una incuria che fa torto a
chi si muove su due ruote, alla città e soprattutto alle sue, non sopite,
speranze di poter puntare a nuove e più moderne formule di vivibilità,
incentrate su modelli di mobilità alternativa all’uso prevalente e
disordinato delle autovetture”.
Parole sante. Insomma, “chi sceglie la bici, merita un premio”, diremmo noi
della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB). Perché chi va a
pedali (o a piedi, certo), non solo fa un favore a sé stesso, muovendosi
rapidamente ed efficacemente senza inquinare, senza far rumore, occupando
poco spazio, e migliorando la propria salute ed il buonumore; ma soprattutto
fa un favore a tutti i suoi concittadini, eliminando dalla strada un
automobile, ossia una fonte di smog, di traffico e di pericolo, e fa un atto
d’amore verso il pianeta. E così, per il secondo anno consecutivo, “Caserta
Città Ciclabile” scende in strada sabato 20 settembre dalle 10 alle
13 con al suo fianco Legambiente, Lipu e la nuova associazione di amici
della bici del capoluogo, “Caserta In Bici”; saranno allestiti veri e propri
“posti di blocco” in città dove i ciclisti verranno fermati, ‘coccolati’ con
cioccolatini e biscotti, e verrà donato loro un simpatico opuscolo sul mondo
della bici realizzato da IKEA in collaborazione con la FIAB. Come lo scorso
anno, l’iniziativa sarà occasione anche per effettuare un censimento
dell’utenza ciclistica in città: “Nel 2007 – spiega Francesco Apperti di
Caserta Città Ciclabile – registrammo oltre 400 passaggi in tre ore, in una
mattinata feriale. Quest’anno, di sabato, e con l’utilizzo della bici in
crescita esponenziale, siamo fiduciosi di registrare un risultato eclatante,
che proporremo subito all’Amministrazione Comunale. Mostreremo i numeri del
‘popolo silenzioso’ delle bici, che sfida ogni giorno gli automobilisti
nervosi e frettolosi, e le pessime condizioni delle strade, pur di offrire
il suo contributo alla vivibilità della città”. Spesso alle buone intenzioni
ed alle belle parole dell’Amministrazione non fanno seguito fatti concreti.
“Problemi di cassa al Comune ce ne sono, è inutile negarlo – chiude Apperti
-, però non potrà essere così in eterno. Fin d’ora, occorrerebbe stabilire
con determinazione che, se si vuole portare, ad esempio, al 10% il traffico
ciclistico rispetto al totale degli spostamenti, una eguale percentuale di
risorse economiche, sul totale delle infrastrutture stradali, andrà dedicato
a piste ciclabili, servizi (parcheggi, bike sharing…) e campagne di
comunicazione”.