Carpisa Neapolis Festival: concerto di Elio e Le Storie Tese
Napoli, 24 luglio 2008
Articolo e foto di Federica Roano
Ieri (24 luglio) si è svolta a Napoli, presso la Mostra d'Oltremare, la
serata conclusiva del Carpisa Neapolis Festival.
La manifestazione musicale prevedeva il giorno 17 lug 2008 i Massive Attack,
Raiz e gli Almamegretta e i Paranza Vibes; il giorno 23 lug 2008 i R.E.M. ,
i The Editors e i These New Puritans; il giorno 24 lug 2008 gli Elio e le
Storie Tese, i Baustelle ed i Bluvertigo.
I primi a suonare sono stati i Baustelle che, con il loro sound avvolgente e
caldo, hanno reso indimenticabile la prima sessione della giornata. Sul
palco susseguivano in modo naturale i loro brani dal retrogusto amaro e un
po' vintage, che riportavano indietro con la memoria a quando nella musica
si ritrovava sempre un filo di poesia. Le voci perfettamente intonate l'una
con l'altra erano accompagnate da impeccabili strumenti, ad indicare quanto
questo gruppo così giovane abbia ancora da regalare al panorama musicale
italiano.
Non sono comunque mancati i disguidi: il secondo gruppo in scaletta, i
Bluvertigo, hanno ritardato, facendo slittare la loro performance alle 24,
dopo gli Elii che, presi alla sprovvista, hanno impiegato diverso tempo
nella sistemazione degli strumenti. Inutile dire che il concerto di Elio e
Le Storie Tese è stato meraviglioso, a metà tra cabaret dalla pungente
ironia e musica di altissimo livello. La loro maestria nel trasformare le
note in arte durante i live si evidenza al punto che anche chi poco li
conosce o addirittura li snobba, esce dalla mostra d'Oltremare canticchiando
qualche strofa.
Purtroppo, dato il tempo impiegato nel passare da un gruppo all'altro, gli
Elii hanno dovuto contrarre il loro spettacolo, di certo non senza
un'evidente contrarietà da parte degli stessi.
L'ultimo gruppo ad esibirsi è stato quello dei Bluvertigo, che hanno suonato
ad un livello nettamente più basso rispetto a quello dei partecipanti
precedenti. Si avvertiva una sorta di tensione tra i vari membri, sfociata
poi nell'abbandono dello show da parte del batterista, che ha decretato così
il termine anticipato del concerto, lasciando il pubblico insoddisfatto e
gli Elii ancora più infuriati.