Sagra degli Antichi Sapori
Pignataro Maggiore (Ce), dal 3 al 6 Luglio 2008
Comunicato stampa
Si ripete per il settimo anno consecutivo l’iniziativa dell’associazione
“Insieme per l’Unità dei Popoli ONLUS” finalizzata alla raccolta di fondi
per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale nei paesi in
via di sviluppo. In località Partignano, del Comune di Pignataro Maggiore,
nei giorni che vanno dal 3 al 6 luglio avrà luogo la settima edizione della
“Sagra degli antichi sapori”.
Il Gruppo di Musica Popolare Arianova parteciperà alla giornata finale,
domenica 6 luglio, proponendo canti e suoni della tradizione dell'Agro
Caleno e del Sud dell'Italia.
I proventi della manifestazione saranno destinati al sostentamento del
progetto “SUDAN: SALVARE IL SALVABILE” con il quale si sta cercando di dare
un’opportunità a circa 52000 bambini che vivono nelle baraccopoli sorte alla
periferia della capitale Khartoum. Sfollati giunti a più riprese dal Sud del
Paese, nel corso di vecchie e nuove guerre, hanno formato vari villaggi nel
deserto dove la gente vive in condizioni ai limiti della precarietà
convivendo con la mancanza delle cose più essenziali come l’acqua e l’energia
elettrica, per non parlare di carenzeinfrastrutturali quali ospedali e
scuole.
Il progetto, gestito dalla chiesa locale, al quale collabora anche l’A.M.U.
(Azione per un Mondo Unito), una organizzazione non governativa (ONG) di
cooperazione internazionale riconosciuta dal Ministero degli Esteri
italiano, dalla Comunità Europea e associata al CIPSI, mira ad assicurare la
scolarità fino alle scuole superiori ed un pasto al giorno agli studenti,
tutti sottonutriti. Una buona istruzione per questi giovani, educati con
valori e testimonianze positive, evita loro di cadere nella spirale della
violenza, ed a molti ha già consentito una vita dignitosa.
Forte anche dei successi precedenti, l’associazione “Insieme per l’Unità dei
Popoli ONLUS” ripercorre l’esperienza della “Sagra degli antichi sapori”.
Nei quattro giorni si potranno degustare ”pettole e fagioli” (pasta fatta in
casa), “panorra”, “soffritto”, “pizzonte”, “guanti”, l’immancabile
mozzarella e tante altre cose della tradizione locale. Saranno realizzati
stand espositivi e dimostrativi, e si potrà partecipare agli immancabili
giochi popolari il tutto accompagnato da musiche, balli di piazza e concerti
di musica popolare.
Per ulteriori notizie si può visitare il sito
www.unipopoli.org o chiamare al n.
320 8175659