Libri... a colazione
S. Leucio, 22 Giugno 2008
Articolo di Marilena Lucente
Un’altra incursione di Liberalibri-Bookcrossing. Che
oltre al piacere della gratuità dei libri, si prende anche la libertà di
scorazzare nei luoghi più disparati della città: in un bar del centro, sotto
un gazebo, in un parco, e questa volta in un bosco. Domenica, ad esempio, si
sono annidati nell’oasi del bosco di san Silvestro per un “pic nic
letterario”. Li agita e li muove il chiodo fisso di regalare libri, ma anche
e soprattutto idee, riflessioni e voglia di stare insieme.
La creatività non è solo quella che si trova nei libri, sembrano suggerire
il drappello di amici di Liberalibri. La creatività, l’intelligenza e la
fantasia e l’utopia si manifesta nel modo di porgere i libri, nel collocarli
là dove proprio non te l’aspetti.
Nell’oasi, tra un muretto ricoperto di libri, un tavolo di legno all’ombra
e un bicchiere di vino, hanno organizzato una conversazione dedicata alla
figura dello scienziato pazzo nei libri. Due voci, Carlo Minganti e Gianni
Saladino, che hanno raccontato la figura del genio, il sottile confine che
separa logica e follia, passando da libri e aneddoti storici, psicologia e
attualità.
Intorno a loro una piccola folla di curiosi, di lettori e ascoltatori
attenti e interessati. Insieme a merli che cantavano, bambini che giocavano
e parole che svolazzavano di qua e di là e panierini pieni di cibo. E
mentre discutevano dello scienziato “dal serpente dell’eden al dott
stranamore” e del “genio e follia”, ci si sentiva un po’ liberi, un po’
folli. In compagnia di libri e lettori liberi e pure affamati.