"La ferrovia dell'arte e dei sapori" e "Montagna viva"
Caserta e provincia, da Giugno ad ottobre 2008
Sintesi di Pia Di Donato
Itinerari naturalistici ed enogastronomici sulle rotaie dell'ex Alifana
Progetto promosso da: Regione Campania – Assessorato all’agricoltura e
alle attività produttive (Settori SIRCA e Stapa-Cepica Caserta) insieme a
Provincia di Caserta, Camera di Commercio di CE, GAL Alto Casertano, Unione
nazionale Proloco (Unpli) e in collaborazione con Metrocampania Nordest.
Il treno dell’arte e del gusto è un progetto che si realizza nell’ambito del
Programma regionale di marketing territoriale “Montagna Viva”, che intende
riscoprire a fini turistici la vecchia rete di trasporto su ferro dell’Alifana,
con l'obiettivo anche di recuperare vocazioni e identità della Terra di
Lavoro, del Matese e del Monte Maggiore, incentrate sulle produzioni
tipiche, sulla natura e su un inestimabile patrimonio storico-artistico.
Il sistema di trasporto privilegiato per i partecipanti agli itinerari è
appunto quello della ex-Ferrovia Alifana (oggi “Metro Campania Nord-est”)
che è la più tradizionale linea di comunicazione con le zone interne della
provincia di Caserta. Tale antica linea ferroviaria tuttora attraversa la
conurbazione Napoli – Caserta - Santa Maria Capua Vetere, e permette di
raggiungere i principali “nodi” di interesse dell’area oggetto di
intervento, ovvero le stazioni di Pontelatone, Caiazzo, Alife, Piedimonte
Matese.
Le tante comunità locali interessate dal progetto sono coinvolte
nell’organizzazione degli itinerari e degli eventi in programma, mediante
appositi accordi con gli enti locali e soprattutto con le Pro-loco. Gli
itinerari, che generalmente si effettuano nelle domeniche del periodo
primaverile ed autunnale, hanno un format abbastanza omogeneo che prevede:
un tratto del viaggio su treno (partenza da Caserta), trasferimento con
navette presso i centri storici e i siti naturalistici da visitare, pranzo
nelle aziende agrituristiche aderenti all’iniziativa, visite in aziende
agricole e cantine o a mercatini tipici, ritorno in treno.
Gli itinerari sono pubblicizzati con largo anticipo mediante un apposito
calendario complessivo del programma e, in maniera dettagliata, almeno 15
giorni prima del singolo evento sul sito dell’UNPLI Caserta e sul sito
dell’Assessorato regionale all’agricoltura e alle attività produttive.
Il programma degli itinerari del 2008 prevede il seguente calendario:
* Castel Campagnano, 22 Giugno
* Pontelatone-Castel di Sasso, 29 Giugno
* Ruviano, 27 Luglio
* Letino-Gallo Matese, 24 Agosto
* Piedimonte Matese-Alife-Castello Matese, 21 Settembre
* Caiazzo-Alvignan,o 26 Ottobre
Per Borghi e Castelli dell’Alto Casertano
Progetto promosso e realizzato da: Assessorato regionale all’Agricoltura
e alle Attività produttive, Provincia di Caserta, Camera di Commercio
Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta, GAL Alto Casertano, Comunità
Montane Monte S. Croce e Monte Maggiore, UNPLI Caserta.
L’area dell’Alto Casertano presenta tracce significative della storia
dell’uomo che risalgono fino alla preistoria, grazie alla ricca presenza
nella zona di fiumi e laghi e alla possibilità di realizzare villaggi e
centri fortificati sulle alture.
Queste peculiarità del territorio hanno incentivato i vari popoli che si
sono succeduti nel corso dei secoli alla conquista di queste terre; tra
questi gli Aurunci, i Sanniti, i Romani, i Longobardi, i Normanni, gli Svevi,
solo per citare i più importanti.
Le tracce della loro presenza sono date soprattutto dalle strutture
insediative ancora oggi riconoscibili nelle città romane o nella rete di
centri abitati di origine medievale, arroccati sulle colline e difesi da
castelli a volte imponenti. Di particolare interesse anche la rete di
monasteri, conventi e santuari che, portandoci in luoghi ricchi di storia e
di suggestiva bellezza, ci fanno entrare in contatto con le profonde
tradizioni spirituali di queste terre.
La massiccia presenza di queste strutture architettoniche, alcune di grande
pregio artistico, caratterizza fortemente l’area dell’Alto Casertano,
accanto alle grandi valenze ambientalistiche e naturalistiche presenti e
alle tante eccellenze enogastronomiche della cucina locale. Un territorio
straordinario ancora tutto da scoprire soprattutto da parte dei turisti
consumatori delle aree metropolitane sempre più in cerca di località amene
ricche di storia, di verde e… di prodotti tipici.
Il Progetto “Per Borghi e Castelli dell’Alto Casertano”, realizzato
nell'ambito del Programma Regionale Montagna Viva, vuole appunto promuovere
itinerari turistici alla scoperta di mura ciclopiche, fortezze medievali,
antichi palazzi, conventi, piccoli borghi storici dove il tempo sembra
essersi fermato e dove è ancora possibile fare il pieno di emozioni. Gli
itinerari che saranno proposti accosteranno alle visite storiche anche
mercatini delle produzioni agricole e artigianali locali e soste di piacere
negli agriturismi della zona.
Il programma degli itinerari 2008, al momento, prevede il seguente
calendario:
* Vairano Patenora, Pietravairano, Roccaromana – 6 Luglio
* San Pietro Infine, Mignano Monte Lungo – 7 Settembre
* Prata Sannita, Fontegreca – 14 Settembre
* Ciorlano, Raviscanina – 28 Settembre
* Rocca d’Evandro, Tora e Piccilli – 12 Ottobre
e-mail: montagnaviva@gmail.com