Diavolo Dance Theater

 

Leuciana Festival: Diavolo Dance Theater in “Dreamcatcher”

Teatro dei Serici, Belvedere Reale di San Leucio (CE), 14 e 15 Giugno 2008

Articolo di Pietro Pratillo, foto di Pia Di Donato

Sono davvero pochi, a mio avviso, gli spettacoli che non solo catturano totalmente l’attenzione di uno spettatore, ma che hanno la capacità di farti immergere totalmente nel mondo rappresentato, impedendoti di distogliere lo sguardo anche solo per un secondo.
Se questo fosse stato il loro intento, ieri sera, al Belvedere di S. Leucio, la compagnia di danza acrobatica “Diavolo”, originaria di Los Angeles, e diretta da Jacques Heim, vi sarebbe pienamente riuscita. Il gruppo di acrobati ricorda, ma con i dovuti distinguo, il famosissimo Cirque du Soleil, noto per la rinuncia all’utilizzo di qualsiasi animale per la realizzazione degli spettacoli e, di naturale conseguenza, per l’incredibile bravura degli acrobati che, senza alcuna interruzione, si susseguono in una irrefrenabile scena d’azione.
Ed è proprio questo che un “tutto esaurito” Belvedere ha potuto ammirare nella serata di ieri. Nonostante la temperatura serale non fosse propriamente estiva, le incredibili movenze, le numerosissime acrobazie da “ooooh” (e dico “ooooh” perché non credo esista un termine migliore per descriverle) e dei ritmi incessanti scatenati da musiche suggestive, hanno scaldato l’aria anche per i più sfortunati spettatori seduti sulle retrovie. Protagonista quasi assoluto è stato il Dreamcatcher, la grande tela ruotante di acciaio e alluminio, utilizzato magistralmente dagli artisti per creare incredibili coreografie capaci di annullare quasi del tutto la gravità che, insieme all’incredibile attenzione suscitata, faceva rimanere i nostri cari didietro attaccati alle sedie.
Stasera la replica. Chi fosse stato tanto sfortunato da non trovare un biglietto, ci ritenti. Chi non era a conoscenza dell’evento, ne prenda nota. Chi non è interessato, non sa che si perde.

Comunicato stampa

Sabato 14 e Domenica 15 Giugno ore 21:15. Teatro Danza.
Teatro dei Serici, Belvedere Reale di San Leucio. Diavolo Dance Theater (Los Angeles) in “Dreamcatcher” , direzione artistica Jacques Heim

La Compagnia è stata fondata nel 1992 da Jacques Heim, coreografo di uno degli spettacoli di maggior successo de Le Cirque du Soleil, KÀ, diretto da Robert Lepage. Fin dalle prime creazioni, Heim definisce chiaramente un suo stile che sarà il “marchio” originale della Compagnia: estetica coreografica contemporanea, tensione acrobatica del movimento e uso coreografico dei materiali di scena. Questa combinazione originale, ha fruttato alla formazione californiana un crescendo di consensi a livello internazionale e il riconoscimento di Heim tra i coreografi più promettenti degli ultimi anni con continue nuove commissioni da parte di compagnie prestigiose come il Cirque du Soleil o da parte di grandi istituzioni come la Los Angeles Philarmonic Orchestra diretta da Esa Pekka Salonen che ha commissionato a Heim la coreografia di Foreign Bodies (composta dallo stesso Salonen), che ha debuttato lo scorso settembre all’Hollywood Bowl. Basata su una leggenda degli Indiani d’America, la grande tela ruotante di acciaio e alluminio intraprende un viaggio attraverso la fede. Il significato dei sogni nelle nostre vite, e il prezzo che paghiamo per essi, viene esplorato dal “Dreamcatcher” (Acchiappasogni) nei suoi viaggi tra le lotte, la disperazione, il dolore, la speranza e la gioia presenti nostri sogni.
Fondamentalmente, è un viaggio nella fede.
Il protagonista dello spettacolo di Diavolo è proprio il “Dreamcatcher”, ispirato ad una leggenda indiana. Filtrata attraverso la visione artistica di Heim, la danza parla della difficoltà del Dreamcatcher di far riscoprire la fede ad un angelo dai poteri taumaturgici in continua lotta col male. Alla fine, le forze del bene e del male raggiungeranno una pace agitata.

In scena un enorme rete centrale, resa praticabile agli attori e danzatori attraverso una struttura ruotante di acciaio ed alluminio, riproduce fedelmente il feticcio pellerossa.
Protagonista assoluto della scena, ad esso viene affidato il compito di guidare artisti e pubblico nel percorso magico ideato e creato da Jacques Heim.
“Il significato dei sogni nelle nostre vite – sottolinea in proposito il coreografo e regista - ed il prezzo che paghiamo per essi, viene esplorato dal “Dreamcatcher” nei suoi viaggi tra le lotte, la disperazione, il dolore, la speranza e la gioia che la nostra mente produce a livello onirico”. Nello spettacolo, all’acchiappasogni è affidato il compito di riavvicinare alla vera fede un angelo in continua lotta col male. “Solo un pretesto - conclude Heim – per dare forma e movimento ad un ideale e per invitare ciascuno spettatore ad un personale momento di sogno e di riflessione”.
Straordinari interpreti di “Dreamcatcher” sono Ken Arata, Briana Bowie, F. Nicholas Factoran, John Corsa, Philip Flickinger, Becca Greenbaum, Dusty Hyland, Renee Larsen, Melinda Ritchie, Jones Welsh, Garrett Wolf, Erica Juergens-Bow, Anibal Sandoval, Chisa Yamaguchi.

Consulta: X edizione Leuciana Festival 2008

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