Al galoppo nella storia - Rivivere un'epoca nel cuore verde della città
S. Maria Capua Vetere (CE), 7 Giugno 2008
Comunicato stampa
La manifestazione "Al galoppo nella storia - Rivivere un'epoca nel cuore
verde della città", organizzata dal gruppo locale Italia Nostra di S. Maria
Capua Vetere, per sabato 7 giugno 2008 consiste in una visita guidata
alle scuderie ed al Museo delle carrozze d'epoca del Centro Regionale
Incremento Ippico di S. Maria Capua Vetere. Tra i partecipanti vi sarà anche
un gruppo di ciclisti di CASERTA IN BICI.
Gli interessati dovranno prenotarsi ai numeri telefonici di seguito
riportati, indicando i propri nominativi, un recapito telefonico e l'orario
della
visita a cui intendono partecipare. Gli orari delle visite sono: 9,30 /
10,30 / 11,30.
Per informazioni e prenotazioni:Presidio locale Italia Nostra di S. Maria
Capua Vetere
Filomena Camanzo 3290206404
Cinzia Rosa 3401639791
S.T.A.P.A. .Ce.P.I.C.A. di Caserta
Leandro La Manna 0823554156
Centro Regionale di Incremento Ippico
Strada Statale Appia n. 42/44
Franco Monaco 0823845176
Antonella Rosselli 0823841200
Paolo Mandato, 3287054534.
L'Istituto Incremento Ippico di Santa Maria Capua Vetere è sorto nel 1860
con il nome "Regio Deposito Cavalli Stalloni' destinato ai militari ed aveva
la sede originaria in Via Roberto d'Angiò, nel centro storico della città,
nell'edificio denominato 'Torre di Sant'Erasmo', oggi sede del Museo
Archeologico dell'Antica Capua.Nel 1923 fu trasferito nella sede attuale
sulla Strada Statale Appia n. 42/44 e nel 1955 divenne 'Istituto per
l'Incremento Ippico'. Nel 1978 fu soppresso e dal 1982 è stato riattivato
come Ufficio della Regione Campania, di cui oggi è anche una Fattoria
Didattica accreditata. Tra i suoi principali compiti istituzionali vi sono
l'incremento e il miglioramento qualitativo delle razze equine tipiche
regionali di notevole pregio come quella di razza Salernitana, e la
conservazione e tutela del patrimonio genetico e della biodiversità.
La struttura, di 60.000 mq. circa, è immersa in un grande parco, destinato
in gran parte ai paddock, silos, scuderie, fienile.
Nell'Istituto ha sede il Museo delle Carrozze. Il museo è diviso in due
sale. Nella prima si può ammirare una ricca collezione di carrozze e di
carri d'epoca
ottimamente conservati Risalgono al XIX secolo i pezzi più importanti, come
il modello che ricalca la carrozza 'Vittoria', così denominata in onore
della regina d'Inghilterra, e il coupè costruito a Marsiglia da Bertrand &
C. La seconda sala ospita i materiali e gli attrezzi per ferrare i cavalli e
per il travaglio e finimenti di pregio, divise e stampe d' epoca