Alla scoperta dei Sepolcri Pagani lungo la via Appia
Curti e Santa Maria C.V., 11 Maggio 2008
Articolo di Lorenzo Di Donato
Fortunata iniziativa de “Il Gruppo Archeologico “F.S.Gualtieri” di
Caserta”
Bel successo ha arriso alla manifestazione “Alla scoperta dei Sepolcri Pagani lungo la via Appia”
che Il Gruppo Archeologico “F.S.Gualtieri” di Caserta, dei Gruppi
Archeologici d’Italia, ha svolto domenica 11 maggio nell’ambito della
manifestazione regionale “Maggio dei monumenti”. La manifestazione si è
concretizzata, per domenica 11 maggio, nelle visite guidate gratuite dei due
mausolei “la Conocchia” e le “Carceri vecchie” siti lungo la via Nazionale
Appia, tra Curti e Santa Maria C.V.
I due importanti mausolei romani non erano stati aperti al pubblico da anni,
se si eccettua l’apertura organizzata lo scorso mese di aprile delle
“Carceri vecchie” da parte dello stesso Gruppo archeologico. Certamente non
sono stati mai aperti al pubblico contemporaneamente.
L’affluenza del pubblico è stata perciò pronta ed interessata, sia da parte
di abitanti delle case circostanti i due mausolei, che non ricordavano di
essere mai stati all’interno dei due sepolcri, sia di passanti attratti
dalla novità di vedere assembramenti di visitatori presso l’ingresso dei due
siti archeologici.
I giovani archeologi de Il Gruppo Archeologico “F.S.Gualtieri” di Caserta
sono stati guide efficaci e documentate ed hanno evidenziato ai visitatori
il notevole interesse architettonico sia delle cosiddette “Carceri vecchie”
–la più grande costruzione funeraria della Campania- sia della “Conocchia”,
uno dei più significativi monumenti dell’antichità in Campania e fatto
restaurato da Sua Maestà Ferdinanzo IV intorno al 1790.
Tra i visitatori non sono mancati i giovani che sono apparsi sensibili a
recepire la memoria del passato e si sono interessati vivamente agli aspetti
tecnici ed utilitari delle strade romane, alle tipologie delle sepolture
dell’antichità, alle tecniche costruttive romane.
Ciò è di buon auspicio per una comprensione da parte dei giovani di quanto
sia importante il passato per conoscere, amare e rispettare quanto i nostri
antichi progenitori ci hanno lasciato.
Il Consiglio direttivo de Il Gruppo Archeologico “F.S.Gualtieri” di Caserta,
anche confortato dal successo arriso alle iniziative fino ad oggi
intraprese, ha già in animo di proseguire nell’apertura al pubblico degli
altri siti archeologici avuti in affido dalla Soprintendenza Archeologica
per le province di Napoli e Caserta e propagandarli e valorizzarli anche con
appropriate animazioni culturali.
note
Il Gruppo Archeologico “F.S.Gualtieri” di Caserta, dei Gruppi
Archeologici d’Italia, nell’ambito della manifestazione regionale “Maggio
dei monumenti” organizza per domenica 11 maggio la manifestazione “Alla
scoperta dei Sepolcri Pagani lungo la via Appia”, con visite guidate dei due
mausolei la “Conocchia” e le “Carceri vecchie” siti lungo la via Nazionale
Appia tra Curti e Santa Maria C.V.
I due mausolei romani sono di notevole interesse architettonico: le “Carceri
vecchie “ costituiscono la più grande costruzione funeraria della Campania ;
la “Conocchia” è uno dei più significativi monumenti dell’antichità in
Campania e fu restaurato dai Borboni nel secolo XVIII.
Le visite guidate si svolgeranno dalle ore 10 alle ore 13 nei due mausolei e
saranno condotte da esperti. Esse sono rivolte a tutti e possono interessare
molto ai ragazzi, che non hanno ancora una memoria del passato ma che
possono ora viverlo per capire quanto sia importante conoscere, amare e
rispettare la cultura.
Durante la visita potranno essere illustrati:
• gli aspetti tecnici ed utilitari delle strade romane, con particolare
attenzione alla via Appia, la prima strada consolare dell’antichità;
• la storia dei due monumenti funerari con breve presentazione dei riti
delle tipologie funerarie dell’antichità, comprese cerimonie, miti e
credenze popolari;
• le tecniche costruttive romane, tra cui opera poligonale, quadrata,
incerta, reticolata e laterizia.
Proprio le Carceri Vecchie, che da sepolcro pagano sono diventate parte
integrante di una cappella cristiana, sarà di esempio per illustrare ai
visitatori la riutilizzazione di molti edifici pagani e anche il loro uso,
purtroppo, come cava di materiali.