Gli "Antico Presente" a "Vacanze Romane"
Roma, 11 Maggio 2008
Comunicato stampa
Un nuovo progetto di recupero di musica popolare e quello degli "Antico
Presente", un gruppo marcianisano doc di recente formazione, (ma di vecchia
passione) stano portando avanti proprio a Marcianise.
"Da tempo, da anni, siamo in contatto con gli anziani del nostro paese per
cercare di recuperare l'antico bagaglio di canti, suoni e ballo del nostro
territorio marcianisano." ci dice Francesc Tartaglione "Successivamente è
nata l'idea di tradurre questo lavoro in un progetto musicale"
E come naturale conseguenza il gruppo Domenica 11 maggio, a Roma
parteciperanno ad una rassegna di Musica e Danze Tradizionali "Vacanze
Romane". (http://www.leradicidelsuono.blogspot.com/)
Una breve descrizione del gruppo.
Antico Presente: canti e suoni da Terra di Lavoro
Uno spettacolo sulla Tammurriata di Marcianise
Voce narrante: Maria Teresa Costagliola
Tammorra e tamburello: Franco Aimone, Angelo Colella
Canto, ballo, castagnette: Paola Pontillo, Francesca Tartaglione
Chitarra: Carmine Gionti
Fisarmonica: Federico Cangiano
Il gruppo musicale Antico Presente nasce dalla passione di alcuni giovani
della città di Marcianise per la musica, i canti e il ballo popolare del
territorio casertano.
Attraverso la fusione di suoni di chitarra, fisarmonica, tammurro e
castagnette il gruppo propone una raccolta di canti a distesa, canti a
dispetto, serenate e ritmi di “ballo n’copp o’ tammurro” della città di
Marcianise e di altre zone dell’area casertana. Lo spettacolo degli Antico
Presente offre la possibilità di sentire e vivere l’energia dell’antico
mondo popolare, dove la musica è intesa sia come momento di svago sia come
strumento di narrazione di fatti e storie di vita reale quotidiana, che come
tale alterna momenti di gioia e malinconia.
Il gruppo presenta un documentario e foto sulla produzione della canapa, su
cui per decenni è stata incentrata l’economia dell’antico territorio di
Terra di Lavoro: alcune fasi della lavorazione, come quella della “maciulliatura”
(stigliatura della canapa) di questa fibra costituivano in passato anche
occasioni di ritrovo per donne e uomini, durante le quali le donne usavano
intonare vecchie nenie, in coro, mentre nei paraggi qualche spasimante
cercava lo sguardo dell’amata.
Da qui un viaggio-spettacolo attraverso un tempo che, per quanto
storicamente lontano, appare invece magicamente presente.