Karl Potter Percussion Group in concerto
Aversa (Ce), 9 maggio 2008
Comunicato stampa
Grande appuntamento con l’Etno – Funk Mediterraneo al
Caffè
letterario Antico Palazzo, in via G. Parente ad Aversa (Ce) (infoline:
081.5031576) Venerdì 9 maggio, alle ore 21,00, “Karl Potter
Percussion Group” in concerto.
Karl Potter, leader di una meravigliosa formazione musicale, in questo
concerto proporrà il meglio della sua produzione artistica.
Assiduo ricercatore del ritmo e talentuoso musicista, nonché collaboratore
di tanti artisti di fama, è uno degli esempi concreti di fusione e metissage
di generi, che tanta linfa forniscono all'ampio fenomeno della world music.
Nato nel New Jersey (U.S.A.), autodidatta, suona sin da bambino, "sui
dischi" emulando con le congas tutte le parti di percussione che sente. Nel
1960 l'ascolto del "Drums of Passion" di Babatunde Olatunji cambia la sua
vita: entra per la prima volta in contatto con il djembe, del quale si
innamora quando assiste ad un concerto del famoso percussionista nigeriano;
in quel momento non avrebbe mai immaginato che sei anni dopo avrebbe suonato
con questo grande artista.
Successivamente, a New York, ha modo di sperimentare vari generi musicali
lavorando con Mongo Santamaria, Patato Valdez, Montigo Joe, numerosi
percussionisti cubani del River Side e suonando salsa con Willie Colon, Ray
Barrreto, Joe Cuba ed altri.
In quel periodo, assieme all'amico batterista Marvin "Boogaloo" Smith,
studia ed analizza lo swing e lo stile di Elvis, carpendo i segreti del
"One", scoprendo il be -bop, il jazz e tutta quella musica allora chiamata
"Latin Sound".
Entrato a far parte del famoso gruppo vocale The Isley Brothers, con il
quale raggiunge la notorietà in America nel 1974, partecipa ad un progetto
di collaborazione di scambio in Europa: iniziano così le sue esperienze con
i più noti musicisti internazionali tra cui Gato Barbieri, Herbie Hancock,
Alfonso Johnson, Charlie Mingus, Roy Haynes, Sonny Fortune, Max Roach, Dizzy
Gillespie, Los Papines, Irakere, Jerry Gonzales.
Arrivato in Italia con il tour di Lola Falana, intraprende l'attività
didattica, che non ha più abbandonato.
Il costante sviluppo del suo singolare stile musicale lo porta a collaborare
con i più grandi artisti italiani, tra cui Antonello Venditti, Pino Daniele,
Lucio Dalla, Edoardo Bennato, Napoli Centrale, Edoardo De Crescenzo, Tony
Esposito, Tullio De Piscopo e molti altri. Nel 1992 fonda la Potter
Percussion a Roma, della quale è caposcuola carismatico.
Attraverso tutta la sua carriera, Karl Potter ha lavorato su vari fronti di
ricerca musicale per arrivare a creare un suo originale progetto artistico
dedicato alle ritmiche di alcune aree del mondo. Un percorso che partendo
dai suoi tanti e variegati tamburi e oggetti di percussione, mescola
differenti radici musicali approdando ad uno speciale stile ethno-funk che
ha allo stesso tempo sapori mediterranei, africani e di rhythm & blues della
sua nativa New Jersey.
Una mescolanza poliritmica che trasuda fortemente anche nei suoi spettacoli
dove una forte carica di simpatia caratterizza la sua improvvisazione vocale
in un particolare slang napoletano/americano che facilmente coinvolge il
pubblico. Un progetto discografico e di spettacolo energico e ricco di
emozioni, che vede impegnati anche altri importanti musicisti. Insomma ci
sono tutti gli ingredienti per un concerto da non perdere.
Ingresso: jazz (spettacolo musicale) e consumazione (vino o altra bibita)
euro 20 - jazz (spettacolo musicale) e dinner (una pietanza e vino o altra
bibita) euro 30 - cena (cena completa) e jazz (spettacolo musicale) euro 80