Collettiva di Pittura del Centro Arte delle A.C.L.I.
S. Maria C. V. (ce), dal 3 al 9 Maggio 2008
Comunicato stampa
Sarà inaugurata sabato 3 maggio alle ore 18:00 nel Salone degli
Specchi del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere la Collettiva di
Pittura del “Centro Arte” delle A.C.L.I. di Santa Maria Capua Vetere. La
mostra è stata organizzata dal Coordinamento Femminile del sodalizio
cattolico dei lavoratori guidato dalla Presidente, Agnese Puggioni, e
composto da Anna Maria Romano, Maria Rita Marino, Teresa Romano, Assunta
Marino e Anna Morcone. Ad esporre saranno sia due artisti ospiti come Andrea
Olivieri e Gaetana Di Giorgio, che alcuni pittori dello stesso Centro Arte
dell’A.C.L.I samaritana fra i quali Salvatore Addonisio, Giulia Apice, Milly
Calmo, Federica Cotticeli, Annamaria Iodice, Luigia La Peruta, Maria Teresa
Palladino, Francesco Picaro, Teresa Picciano, Maria Saraceni, Anna Torquato
e Anna Villano. La Collettiva di Pittura resterà aperta fino al prossimo 9
maggio prossimo e si inserisce in un programma fittissimo di iniziative che
vede in prima linea il sodalizio guidato dalla dottoressa Puggioni. La
mostra, infatti, rappresenterà un vero e proprio prologo all’incontro
dibattito “Quando il male di dentro passa per il piatto” che vedrà confluire
proprio venerdì 9 maggio nella città del Foro esperti nazionali di malattie
alimentari quali l’anoressia, la bulimia e l’obesità. Nei giorni scorsi,
inoltre, c’è stata la premiazione del concorso nazionale di Pittura e
Scultura che tanti consensi ha ricevuto. “Una manifestazione quella del
concorso nazionale di pittura e scultura- dichiarano le componenti della
sezione femminile delle A.C.L.I. samaritana- che ha visto la costante
partecipazione di un pubblico qualificato ed attento. Stiamo programmando e
realizzando diversi eventi che hanno al proprio centro l’arte intesa in
senso lato perché crediamo nel fatto che attraverso tale modus operandi si
possa favorire il processo di valorizzazione di tanti giovani che spesso e
volentieri hanno del talento non sempre adeguatamente espresso. Attraverso
le nostre attività cerchiamo di avvicinare sempre di più le nuove
generazioni a mondi come quelli artistici che solo apparentemente possono
sembrare distanti dal comune sentire dei nostri ragazzi”.