Quando la vittoria ha alla base la sintonia tra le persone
S. Arpino (CE), 27 Aprile 2008
Articolo della ... Maestra Marianna
(n.d.r.) La X edizione della rassegna nazionale di Teatro Scuola che ha proclamato vincitori, nella Sezione Elementari il 196^ C.D. di Roma con “La casa del grande maghello”. Un plauso va quindi a tutti, maestri e bambini, che hanno lavorato duramente per partecipare. Tuttavia ci fa piacere sottolineare che un musicista casertano, il chitarrista Stefano Laurenza, è uno dei maestri. Stefano infatti si occupa di laboratori di musica (le competenze musicali sono molto ricercate) e insegna realmente a suonare, cantare e a leggere la musica a bambini anche di prima (con le 5^ haregistrato anche un cd suonato da loro). Attualmente, essendo precario, lavora quasi sempre fuori provincia ma il suo sogno è "di farlo per noi di Caserta". L'articolo che segue è stato scritto dalla Maestra Marianna del 196^ C.D. di Roma e volentieri lo pubblichiamo
Abbiamo vinto! Sì, abbiamo stravinto ! Hanno vinto gli alunni delle
classi seconde A e B della scuola Walt Disney di Roma, che hanno lavorato
come veri “piccoli” attori, divertendosi e facendo nascere in se stessi la
passione per il teatro, divenendo anche critici di altre performance in
contesti allargati, ha vinto la maestra Adriana che, ha continuato
incessantemente ad insegnare a recitare battuta per battuta fino allo stremo
delle forze, ha vinto il maestro Stefano, che con la sua carica vitale, il
suo dilagante senso dello humor, la sua capacità direi “magica” di guidare
gli alunni anche nelle performance più improbabili e il suo impegno
volontario, gratuito, splendido di dedicarsi ogni settimana ai suoi alunni
ha avuto per la prima volta il giusto riconoscimento del suo lavoro; ha
vinto la maestra Paola, che con la sua efficiente abilità organizzativa ha
messo in moto una macchina di gestione di costumi di scena ed accessori
teatrali per 43 alunni ed ha raccordato la relazione tra le persone
mantenendo sempre un equilibrio comunicativo prezioso; ha vinto la maestra
Sonia che, con la sua dinamicità e voglia di lavorare a tutti i costi e per
tutti i bambini, ha inaugurato con un premio nazionale il suo anno di prova
come insegnante elementare; ha vinto la maestra Barbara che, con il suo fare
scuola elegante e serio ha smussato le tensioni emotive di alunni e
insegnanti, ha vinto la direttrice Eva Pasqualini che, come sempre, ha dato
fiducia alle persone, dando grande importanza nel Piano dell’Offerta
Formativa della scuola ai laboratori teatrali, ha vinto Francesco Senatore,
il Presidente del Consiglio di Circolo che presiede sempre ogni trasferta,
ogni evento scolastico, ogni giornata dando un aiuto pratico e morale,
riuscendo ad interpretare anche il non detto, e ho vinto io… (maestra
Marianna) il primo premio in Italia, categoria elementare, della rassegna
teatrale “Pulcinellamente”!
Cosa ci portiamo a casa?
La voglia di continuare così nella vita di tutti i giorni della nostra
scuola, il convincimento che insieme è più bello, la convinzione che è il
regalo più prezioso ed istruttivo che possiamo fare ai nostri bambini, il
riconoscimento ufficiale per la fatica e la passione che ha animato per mesi
il nostro lavoro.
La rappresentazione teatrale presentata dalle classi seconde della scuola
“Walt Disney” di Roma è il risultato di un percorso laboratoriale di teatro
didattico, iniziato lo scorso anno scolastico ed incentrato sulla
convinzione che tutte le forme d’arte, prime tra tutte proprio il teatro ,
costituiscono una risorsa educativa preziosa per i bambini che, così, hanno
l’opportunità di rafforzare l’autostima e sviluppare la capacità di
esprimere se stessi in contesti diversi da quelli canonici.
Trama
Lo spettacolo si intitola “La casa del Grande Maghello” e vuole essere
la parodia beffeggiante della più nota “Casa del Grande Fratello” dove, al
posto di personaggi sconosciuti, vi sono i protagonisti più celebri delle
fiabe classiche, ognuno con una connotazione caratteriale diversa e
ideologicamente complessa: si passa da una Cappuccetto Rosso spietatamente
femminista ad una Biancaneve isterica e iperattiva, da una Raperonzolo
tristemente rassegnata al suo destino, ad una Cenerentola che, nonostante lo
sfrenato desiderio di conoscere non uno, ma tutti i principi presenti al
ballo, preferisce la lotta morale per la rivendicazione della donna. Il
tutto, attraversato dalla comicità dei personaggi più inattesi e
strampalati, ognuno deciso a combattere per il diritto alla Nutella,
capitanato da Cappuccino Rosso, un prete comunista superiore alle bestialità
della vita moderna.