Picasso a Caserta: attesa per la Biennale delle Arti
S. Leucio (CE), dal 25 Aprile all’11 Maggio 2008
Comunicato stampa
Caserta - Gallerie d’arte, artisti emergenti e noti maestri insieme per
la Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia. La qualità dei partecipanti e
delle opere in mostra rendono la Biennale un evento di indubbio spessore
tale da attrarre per la prima volta a Caserta due creazioni speciali del
grande maestro Pablo Picasso che costituiscono un “unicum” tra oltre 20 mila
opere realizzate nella sua carriera.
La manifestazione si svolgerà a Caserta nella suggestiva cornice del
Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio e presso il “Polo della
Qualità”, dal 25 Aprile all’11 Maggio 2008 e catalizzerà su di sé
l’attenzione di critici, collezionisti, imprenditori, studiosi e
appassionati del mondo dell’arte.
L’evento, promosso dal MAUI (il Museo delle Arti dell’Unità d’Italia che
rappresenta uno dei primi esperimenti di partenariato tra pubblico e
privato), è realizzato in collaborazione con il Polo della Qualità e mira a
focalizzare l’attenzione sulle tendenze artistiche più significative
dell’ultimo secolo nazionali ed internazionali creando, nel contempo, anche
un prestigioso momento culturale e di promozione del territorio al di fuori
dei confini regionali e nazionali. L’esposizione è realizzata con la
collaborazione tra gli altri anche della Repubblica Moldava (artisti
Svetlana Ostapovici e Octavian Micleusanu) e dell'Istituto Romeno di
Ricerca Umanistica (artisti Simona Vilau e Mihail Cosuletue).
Lo scorso 31 marzo si sono chiuse le selezioni per gli artisti partecipanti:
oltre 100 quelli ammessi ad esporre nelle due prestigiose location con una
significativa presenza straniera di artisti provenienti - tra gli altri
Paesi - anche da Russia, Stati Uniti, Portogallo, Giappone, Finlandia etc.
In mostra il meglio delle arti visive nazionali: pittura, scultura,
fotografia, arti elettroniche street art, installazioni, performance e land
art per un evento che mira ad affermarsi nel vasto panorama di attività
promozionali e culturali realizzato in Italia.
Arte e passione
San Leucio è una sede eccezionale dove si realizzò un esperimento sociale
nell’età dei lumi, di assoluta avanguardia nel mondo, un modello di
giustizia e di equità sociale raro nelle nazioni del XVIII secolo e non più
ripetuto con queste modalità, nemmeno nelle successive rivoluzioni francese
e marxista. In questo luogo nato e voluto per gli artisti della seta ,
nell’ambito della Biennale dedicata agli artisti contemporanei, è previsto
un prestigioso momento culturale con una mostra evento dedicata a Pablo
Picasso con l’esposizione di 26 tavole rappresentative di una tra le sue più
grandi passioni: “La Tauromaquia,” metafora della vita, un pezzo
fondamentale nel percorso dell’Artista più importante del ‘900, ossia la
cristallizzazione della sua passione , la danza dell’amore e della morte: la
corrida.
Saranno esposte anche le tre sanguigne della “Plaza de Toros”, l’unico
progetto architettonico firmato da Picasso in collaborazione con Antonio
Bonet, architetto argentino grande collaboratore di Le Corbusier e Roberto
Matta (amico di Alvar Aalto).
Madrine d’eccezione saranno Anita Garibaldi, pronipote del Generale e
Lucia Bosé attrice di grande cultura, vissuta tra i geni, da sempre
vicina all’arte, che racconterà la sua personale amicizia con Picasso.
La Bosè frequentò il pittore insieme al marito Luis Miguel Dominguin dalla
fine degli Anni ’50 ed è la naturale testimone del percorso espositivo del
maestro Picasso, suo grande e straordinario amico.
Seguendo il filone della Tauromaquia il visitatore potrà ammirare le 26
incisioni all’acquatinta dedicate a questo tema, che illustrarono il libro
più importante e famoso, La Tauromaquia di Pepe Illo, considerata “la
Bibbia” per toreri e cultori della corrida, oltre al progetto per una “Plaza
de Toros” del 1962, estremamente innovativo ma tradizionale al tempo stesso,
realizzato da Picasso e Dominguin assieme all’architetto Antonio Bonet
Castellana, conosciuto da Picasso fin dalla sua partecipazione alla
costruzione del padiglione della Spagna per l’Esposizione Universale di
Parigi (1937), per cui il grande artista creò la celebre Guernica.
Nel 1962 Bonet presenta il progetto di una “plaza de toros” ai due geniali
amici. Nacque così un capolavoro a tre mani, un progetto unico e del tutto
speciale, che doveva essere realizzato a Madrid ma Franco, a cui Dominguin
l’aveva presentato, vista la firma di Picasso, a lui avverso politicamente,
non lo realizzò . Storia e arte si intrecciano in questa eccezionale opera
di tre grandi amici.
Per maggiori informazioni è possibile visionare il sito web
www.biennaleitalia.it.
Performance di Pasquale Gatta
La Biennale delle Arti dell’Unità d’Italia
ricorda le vittime sul lavoro, in occasione della festività del 1 maggio.
In particolare l’artista Pasquale Gatta presenta al Belvedere di San Leucio
“Black Work White Death”: installazione denuncia contro le morti bianche e il
lavoro nero, già presentata in varie piazze di Napoli nei mesi scorsi
nell’ambito della giornata dedicata alla prevenzione degli infortuni sul lavoro
organizzata da Inail e Comune di Napoli. Lavoro nero - morte bianca con
performance di Veronica Siciliano come voce per brani sulle morti bianche
scritti da Maurizio Tieri. Curatore dell’installazione, Giovanni Nappa.
“La performance recitata interpretata da Veronica Siciliano, scritta da Maurizio
Tieri è un segno forte di pathos descrittivo e accusatorio per le negligenze
degli uomini e dei loro sistemi - spiega Nappa -. Poi c’è l’installazione d’arte
che propone un cavalletto di lavoro, comunemente impiegato per faccende
casalinghe dell’altezza di due metri con assi in legno come calpestio. La scena
presenta un corpo sotto un lenzuolo bianco dal quale fuoriesce solo un piede
calzante una scarpa a ricordo delle tante scene simili che purtroppo sono sotto
gli occhi di tutti quando si parla di incidenti sul lavoro e morti bianche”.
Un evento nell’evento, quindi, aperto al pubblico che il 1 maggio deciderà di
visitare la Biennale delle Arti a San Leucio, dove sono esposte per la prima
volta a Caserta opere di Pablo Picasso: 26 tavole rappresentative di una tra le
sue più grandi passioni “La Tauromaquia,” e le tre sanguigne della “Plaza de
Toros”.
Al Belvedere sono esposte 300 opere di artisti selezionati per la Biennale
(orario di visita 10-18) mentre al Polo della Qualità sono presenti circa 80
opere (l’orario di visita è dalle 10 alle 20).
Biglietto d’ingresso euro 9,00
Riduzioni: Soci TCI euro 6,00
Accademie Belle Arti e Istituti d’arte euro 7,00
In allegato la “” e l’