Anteprima nazionale del film "L’altra donna del Re"
Caserta, 23 Aprile 2008
Articolo di Francesco Massarelli, foto di Valeria Cosenza
Caserta, 23 Aprile. Un giusto e meritato bagno di folla ha premiato lo sforzo di chi ha reso possibile il felice connubio tra S.Leucio e Hollywood, completando poi l'opera con l'approdo al Teatro di Corte dell'anteprima nazionale de "L'altra donna del re". Faceva piacere vedere Remigio Truocchio teso ed emozionato nell'attesa che l'evento si consumasse. La sua era la tensione di chi, anche dopo 25 anni vissuti da ottimo protagonista nel mondo del cinema, era felice di regalare alla "sua" Caserta una grande serata di cinema. Il Teatro di Corte è piccolo e per alcuni aspetti anche scomodo, ma è la degna cornice di certi eventi. Qust'anno si era già chiesto un piccolo sacrificio agli spettatori per offrire questo splendido scenario al debutto della "Trilogia della villeggiatura" e lo stesso è accaduto stasera. Tanti purtroppo sono rimasti fuori, ma chi c'era ha respirato con soddisfazione il profumo della Caserta che reagisce, della Caserta che vale. E proprio nel giorno in cui diventa ufficiale che saranno i due attesissimi film interpretati da Toni Servillo ("Gomorra" e "Il divo") a rappresentare l'Italia in concorso a Cannes, il pubblico ha voluto tributare proprio a lui il primo lungo applauso della serata. Annamaria Alois, titolare del setificio che ha fornito i tessuti da cui sono nati i costumi del film, ha raccontato il momento dell'incontro con la grande costumista inglese Sandy Powell e le fasi della scelta dei manufatti. I suoi tessuti hanno perfettamente riprodotto la tavolozza di colori utilizzata dal ritrattista della corte dei Tudor, Hans Holbein, nei quali spiccano il turchese, il blu elettrico ed il verde profondo. E' proprio ad un ritratto di Holbein che ritroviamo alla National Gallery che la Powell si è ispirata per vestire il suo re. Straordinarie poi le sfumature di colori e di linee tratteggiate negli abiti delle due sorelle Boleyn, tali da da sottolinearne le evidenti differenze caratteriali senza per questo accentuarne improbabili diversità di abbigliamento. Un altro lungo applauso ha infine salutato un'ospite di eccezione che siedeva in platea, Lucia Bosè che domani sarà madrina al Belvedere di S.Leucio dell'inaugurazione della Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia che vedrà, tra le altre, l'esposizione di 26 tavole di Pablo Picasso sulla Turomaquia. Poi finalmente buio in sala e spazio alle immagini di un film che si lascia vedere con grande piacere. Natalie Portman, che già era stata protagonista nella nostra Reggia con il suo "Star wars", offre una splendida interpretazione nei panni di Anna Bolena, mentre più faticoso risulta il ruolo di Scarlett Johansonn, cui il personaggio di Maria impone necessariamente un più basso profilo ed una recitazione più misurata. Alla fine piccolo party nel cortile della Reggia dove tra un brivido di freddo e un bicchiere di vino tutti si interrogano sul perchè solo grazie al bestseller di Philippa Gregory, "The other Boleyn girl", sia finalmente emersa la figura di Maria Bolena. Ora Caserta va a dormire e, mentre già sogna una Palma d'Oro (indovinate a chi?), progetta di spostarsi in massa ai primi di luglio verso S.Agata de' Goti per godersi un più piacevole fresco estivo e tanto buon cinema targato Sannio Film Fest.
Caserta 19 Aprile. Nei giorni più drammatici dell'emergenza
rifiuti il Tg1 aveva dato spazio ad una rubrica dal titolo che sicuramente
suonava di cattivo gusto: "Non solo rifiuti". Il cattivo gusto stava nel
fatto che quasi mai le eccellenze del nostro paese raccontate in quella
rubrica erano figlie della terra campana. Successivamente il titolo della
rubrica è stato opportunamente cambiato in "Italia a 5 stelle". Oggi in
questo articolo noi parleremo più orgogliosamente di una "Caserta a 5
stelle". Questo clima di orgoglio è infatti quello che si respirava questa
mattina al Teatro Comunale di Caserta dove, alla presenza di tutte le
autorità locali (Comune, Provincia, Ente per il turismo e Camera di
Commercio hanno sostenuto l'iniziativa), si è tenuta la conferenza stampa di
presentazione dell'anteprima italiana del film "L'altra donna del re" che si
terrà mercoledì 23 alle 20.30 presso il Teatro di Corte della Reggia
di Caserta. Il film, che narra nel più classico intrigo di amori e
tradimenti, le vicende delle sorelle Anna (Natalie Portman) e Maria Bolena (Scarlett
Johansson), spinte dall'ambizione del padre e dello zio a conquistare le
attenzioni del re d'Inghilterra, Enrico VIII (Eric Bana) si lega
strettamente alla nostra città, perchè la costumista Sandy Powell (già 2
volte premio Oscar con "Shakespear in love" e "The Aviator" e 5 volte
nominata) per realizzare i costumi del film ha scelto tessuti prodotti a
S.Leucio . Due i grandi protagonisti di questa bella esperienza che ha
saputo coniugare il mondo dello spettacolo con quello dell'imprenditoria.
Prima di tutto ci fa piacere parlare di Annamaria Alois, abile ed
appassionata imprenditrice casertana, i cui manufatti sono riusciti a
conquistare l'attenzione di quella che oggi viene, a giusta ragione,
considerata la più prestigiosa costumista del cinema mondiale. Visibilmente
commossa Annamaria Alois, che ha parlato mentre alcune delle sue sete
facevano da preziosa cornice al suo intervento, ci ha raccontato
dell'incontro con Sandy Powell avvenuto l'estate di due anni fa e della
precisione e meticolosità con cui si è lavorato da entrambe le parti. Pochi
attimi prima di Annamaria aveva invece preso la parola colui che è stato il
motore di tutto ciò. Remigio Truocchio, direttore ed ideatore del Sannio
Film Festival, che quest'anno dal 3 al 13 luglio vivrà la sua XII edizione,
ha giustamente ricordato che il suo è l'unico festival europeo dedicato alle
scenografie e ai costumi. Nel 2006 Sandy Powell fu ospite dell'evento a
S.Agata de' Goti e Remigio, comunque da sempre legatissimo alla nostra
città, non si fece sfuggire l'occasione per farle apprezzare il grande
patrimonio manufatturiero dei setifici di S.Leucio. A Sandy Powell è stata
ora addirittura affidata la presidenza del Sannio Film Festival, e se non
avremo modo di conoscerla già mercoledì sera al Teatro di Corte, perchè
attualmente impegnata a Boston sul nuovo set di Martin Scorsese, sicuramente
la vedremo spesso dalle nostre parti tra giugno e luglio quando oltre al
festival, ci sarà anche l'inaugurazione della mostra "The Queen" dedicata ai
costumi regali che hanno fatto la storia del cinema. Remigio ci ha parlato
di molte altre prestigiose presenze al festival tra i più apprezzati
costumisti mondiali e ci ha preannunciato che un premio speciale sarà
assegnato alla più grande sartoria londinese specializzata in costumi per il
cinema. Insomma, dopo la felice esperienza dell'azienda diretta da Annamaria
Alois, altre ghiotte opportunità si presentano per tutti gli operatori di
questo settore, che rappresenta un fiore all'occhiello per la nostra
provincia. Ricordiamo infine che l'evento di mercoledì sera è stato reso
possibile grazie all'impegno dell'intera organizzazione del Sannio Film
Festival che ha proposto alla Universal Pictures, distributrice italiana del
film, una location tanto affascinante, cui era oggettivamente difficile
resistere. Per maggiori informazioni e per la prenotazione degli inviti vi
rimandiamo al sito del festival
www.sanniofilmfest.it .
Mercoledì 23 Aprile alle 20,30, nella splendida cornice della
Reggia di Caserta il Sannio Film Fest presenterà l’anteprima nazionale del
film L’altra donna del Re (The Other Boleyn Girl) di Justin Chadwick.
La scelta di Caserta come location dell’anteprima del film non è casuale: le
stoffe utilizzate per vestire i personaggi interpretati da Natalie Portman,
Scarlett Johansson, Eric Bana e dal resto del cast sono state, infatti,
prodotte presso le antiche seterie di San Leucio.