II edizione del Neaples Heavy fest
Napoli, 29 Marzo 2008
Articolo e foto di Pasquale Granato
Se non c’eri peggio per te. Ti avevamo avvisato e se non sei venuto!
Sappi che sabato 29 marzo 2008 ti sei perso una grande serata di
metal: al Palapartenope si sono dati appuntamento undici gruppi che hanno
dato vita ad una incandescente notte di metallo pesante.
Ne abbiamo viste e sentite letteralmente di tutti i colori, visto che erano
rappresentate tutte le sfumature del genere ed i gruppi si sono presentati
tutti in forma smagliante davanti ad un pubblico abbastanza numeroso.
Come è ovvio le ragioni di una scaletta serratissima hanno costretto i
gruppi a comprimere le performance in pochissimi brani. Ma tutti
indistintamente hanno dato prova di grande professionalità e capacità
artistiche.
Lo spettacolo si è aperto con giovani gruppi napoletani dalle grandi
potenzialità: Spleen, Five Sided Room e Last Frontier hanno fornito
sul palco un’ottima prova.
Last Frontier
È stata poi la volta dei casertani EndofgracE che hanno presentato al pubblico i brani del loro primo lavoro "The Lake’s Shore" che a breve recensiremo su queste stesse pagine. I giovani casertani, dei quali già in passato avevamo parlato positivamente, hanno ancora una volta confermato le buone impressioni con una performance e dei brani validissimi. Gli EndofgracE hanno poi concluso la loro esibizione con la tradizionale cover degli Iron Maiden "The evil that man do".
Endofgrace
Si sono poi avvicendati i Jackal, con una sonora dose di violenza anni ’80, ed i Gorgeous, che pur giovani mostrano un variegato repertorio progressive metal.
Jackal
Gorgeous
La serata si è poi decisamente infiammata quando sul palco sono saliti i Power Beyond. Il trio napoletano ha saputo creare un devastante muro del suono con una notevolissima capacità di coniugare ritmo, potenza ed espressività presentando i brani di "Through the conscience and the spirit".
Power Beyond
Una menzione speciale non può mancare per Bruno Masulli, formidabile leader dei Power Beyond, che appena terminata la performance come chitarrista e cantante del suo gruppo, con una prova vocale assolutamente eccellente, è tornato sul palco per accompagnare al basso i Savior from Anger che si sono esibiti immediatamente dopo.
Savior from Anger
Anche il gruppo guidato da Marco Ruggiero ha infiammato il pubblico con una
bella esibizione durante la quale sono stati presentati pezzi dell’ultimo lavoro
"No Way Out". La lotteria dei problemi tecnici ha colpito duramente i Savior che
però con spirito e professionalità li hanno affrontati e risolti coinvolgendo
simpaticamente il pubblico.
Sul palco sono poi saliti i Marshall, nome noto del metal non solo
campano con all’attivo tre album. I Marshall si sono presentati con una
formazione comprendente anche una bravissima corista ed hanno arricchito la loro
performance anche con evocativi costumi d’impronta medioevale.
Marshall
È stata poi la volta dei DGM, gruppo progressive metal noto e attivo in Italia da molti anni che ha infiammato il pubblico con una scarica di ritmo e potenza e con l’alto livello delle performance tecniche di tutti i componenti.
DGM
Alla fine, come un folletto spiritato è spuntato in scena Pino Scotto, un
nome storico della musica non solo metal italiana. Voce dei mitici Vanadium,
classe 1949, una voce graffiante e zero peli sulla lingua, Scotto ha esaltato il
pubblico con una presenza scenica eccezionale trascinando tutti con il suo
incredibile carisma. Non sono mancate le esternazioni che lo hanno reso famoso
indirizzate al mondo della musica e alla società civile in genere.
Ma alla fine la parola più profonda e accorata l’ha avuta per i giovani che lo
hanno preceduto. Ha chiesto un applauso al pubblico da dedicare a quelli che con
rabbia, sudore e fatica si fanno strada nel duro mondo della musica. La serata
si chiude a tarda ora dopo l’ultima sfuriata rock&roll del grande Pino con il
pubblico che lo acclama.
Stiamo assistendo ad una rinascita del metal campano? È probabilmente troppo
presto per dirlo. Ma se dobbiamo essere sinceri non ci sembra che il metal abbia
bisogno di rinascere. Basta sentire i ragazzi che si sono esibiti sul palco per
capire che in Campania il metal è vivo e vegeto.
Comunicato
La PMP Promotion è fiera di presentarvi la nuova edizione dell’ Heavy
Naples fest che si terrà sabato 29 Marzo 2008 presso il Palapartenope
di Fuorigrotta – Napoli. Rispetto alla precedente edizione tenutasi nel
2007, quest’anno ci saranno molte novità a partire dal grande palco che la
PMP Production ha previsto per l’occasione oltre che dalla scelta della bill
di prim’ordine.
Sul sito
www.myspace.com/heavynaples è possibile scaricare brani della
scorsa edizione e sapere di più sulle band partecipanti quest’anno tra cui
DGM , Marschall e Savior from Anger oltre all’headliner “Pino Scotto” che
direttamente da rock tv, presenterà il suo storico “metal appeal” e la sua
musica nella potentissima amplificazione e nella bellissima e prestigiosa
cornice del Palapartenope.
L’evento si terrà presso la struttura del Palapartenope di Fuorigrotta -
Napoli in via Barbagallo 115.
Il costo del biglietto è di 10 EURO sono già aperte le prevendite.
L’apertura cancelli avverrà alle ore 18:00 e le esibizioni inizieranno alle
ore 18:30.
Saranno presenti stand di ogni genere t-shirt, cd, oggettistica, gadget,
abbigliamento dark, metal & gothic, quadri, Harley Davidson etc…..
Inoltre durante la serata saranno raccolti DEMO promozionali da parte del
pubblico per la scelta di nuove band da inserire nei progetti futuri della
PMP Production.
Tra le band, intorno alle 21.00 si esibiranno i nostrani EndOfGrace,
band power/progressive metal attiva da alcuni anni e che nel corso del 2007
ha dato alla luce il suo primo lavoro discografico autoprodotto, un EP di
nome “The lake’s shore” contenente 25 minuti di buona Musica …di buon Metal
e del quale è possibile riscontrare anche sul web apprezzamenti diffusi e
non solo in Italia.
E’ possibile ascoltare e vedere qualcosa degli Endofgrace sui seguenti siti
www.endofgrace.it,
www.myspace.com/endofgraceofficial