Documento sui rifiuti della PMK e CTA: 'PMK & CTA against munnezza'.
Caserta
Sintesi di Pia Di Donato
Riceviamo e pubblichiamo, appoggiandolo, un documento/proposta che, fermo restando, le azioni di protesta, può essere utile in questa fase di emergenza e darci modo di abituarci ad un domani (forse) migliore
PMK è la Pignataro Massive Krew, alfieri del reggae in provincia di
Caserta e la CTA è una delle crew di WRITING più famose d'Italia. L'idea
nasce dalla situazione che si sta vivendo in Prov di Caserta e in
particolare dalle parti di Pignataro e Teano...
Le loro proposte sono una serie di piccoli gesti attuabili già dal piccolo
delle nostre case (bisogna partire dal piccolo per risolvere i grandi
problemi) Quindi piccoli, facili metodi per il riciclo, il riuso, la
sobrietà e il risparmio, per uscire da questa assurda crisi che sta
distruggendo la nostra terra
- brucia la carta (quella non colorata): usa la carta per accendere il
camino ad esempio
- non comprare piatti o bicchieri di plastica oppure non utilizzare quelli
che hai già in casa
- fai la compostiera in giardino o in spazi condominiali appositi per certi
avanzi di cibo che possono essere trasformati in concime (bucce della
frutta, foglie di insalata o verdura, gusci di uova, avanzi di te e caffè,
- Alcuni avanzi di cibo possono essere dati a persone che posseggono animali
domestici ovvero alimentare i gattini o i cagnolini randagi (così non vanno
a rompere le buste per rovistarci dentro)
- Materiale come carta, cartone, vetro e plastica possono essere consegnati
ad aziende che riciclano questi materiali
- Non bruciare l’immondizia per strada perché sprigiona diossina
- Cominciare a titolo personale a fare la raccolta differenziata.
Informandosi sulle modalità in modo da abituarsi a questa pratica per farla
entrare nella nostra quotidianità. Caso mai non buttando adesso frigoriferi,
divani o materassi, ma aspettare la fine di quest'emergenza 'attuale'
Cominciamo a fare la nostra parte, perchè oltre a tutte le altre cose che
già sono state dette è ridette,c'è n'è un' altra: ci siamo
de-responsabilizzati.
E questa tendenza va invertita. Ognuno di noi può e DEVE comportarsi in modo
responsabile davanti ad un’emergenza!
Lasciamo ai posteri le analisi e le strategie, infatti l'obiettivo primario
adesso è: PRODURRE MENO RIFIUTI