Mostra di Giorgio Baciocchi: India, The Maha Kumbh Mela
Caserta - dal 12 al 26 Novembre 2007
Comunicato stampa
Fino dal 12/11 al 26/11 espone Giorgio Baciocchi con "India, The Maha
Kumbh Mela" nello Spazio Espositivo R.S.A., Sala Ovale, Via G. De Falco, 7 -
Caserta
(Solo Feriali 10,00/17,00)
Intanto il significato del titolo: da informazioni che l'Autore ci fornisce
Maha Kumbh Mela letterariamente significa "Liturgia (Mela) del vaso (Kumbh)".
Un pellegrinaggio che si svolge ogni 12 anni ed è considerato il più sacro
degli eventi religiosi.
Il primo Maha Kumbh Mela del millennio si è svolto nel Gennaio/Febbraio 2001
ad Allahabad ed è durato quaranta giorni.
In quell’occasione si è potuto essere testimoni della più grande
aggregazione d’umanità del mondo. Il nostro testimone, Giorgio Baciocchi,
era presente in qualità di abitudinario del continente Indiano.
Tanta fotografia e tanta pazienza per cogliere le scene irripetibili, se non
dopo 12 anni, che caratterizzano l’evento.
L'Autore ha trascorso buona parte del tempo ad osservare i riti, ed in
particolare, il modo con cui la gente, ha vissuto quella festa religiosa.
L’osservanza del Kumbh Mela risale al tempo dei Veda, prima della creazione
dell’universo.
C’é una leggenda che parla dell’origine del Kumbh Mela.
Migliaia d’anni fa... divinità e demoni si accordarono di operare insieme il
nettare dell'immortalità (amrit) composto dalla mescolanza dell’oceano di
latte e di dividere quanto ottenuto in parti uguali. Ciononostante, quando
Dhanwantari, il divino guaritore, é apparso con il Kumbh contenente il
nettare, si é scatenata subito una lotta tremenda tra divinità e demoni per
impossessarsi del vaso. “amrit”I demoni sono fuggiti con il vaso e le
divinità a rincorrerle.
Ci fu una battaglia nei cieli per impossessarsi del vaso che durò dodici
giorni e dodici notti (equivalenti a dodici anni sulla terra). Durante la
battaglia caddero alcune gocce di “amrit” in quattro luoghi: Prayag,
Haridwar, Ujjain e Nasik. Ecco perché il Kumbh Mela si tiene in questi
quattro luoghi dove il nettare é caduto...."
La mostra fa parte del prestigioso CIR.MO.F. (Circuito Mostre FIAF) a cui
partecipa la Società Fotografica Casertana mediante l'esposizione di 10
mostre di Autori Nazionali da Gennaio a Dicembre 2007.